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Contributo ad una biografia di Gaetano Donizetti
Lettere e documenti inediti
Verzino Edoardo Clemente
L. Carnazzi Editore Bergamo, 1896, pagine 196

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   « scendevasi per una scala da cantina, ove ombra di luce non mai penetrò. » (i)
   Il Paloschi nella sua « Nuova Raccolta di aneddoti etc. » — edita dal Ricordi nel 1883 — dice che « i genitori di Donizetti erano poveri operai tessitori di seta »: vari altri biografi attribuiscono loro una ben altra posizione sociale. Son queste alcune delle tante versioni sbagliate sulla famiglia del nostro Gaetano. Il padre — Andrea — occupava l'umile posto di Portiere del Monte dei Pegni in Bergamo, mentre la madre — Domenica Nava — era tessitrice di tela.
   Quando nacque il Domenico Gaetano, il povero portiere aveva già tre figli, due maschi ed una femmina: il primogenito — Giuseppe — di circa undici anni (era nato il 9 Novembre 1788); il Francesco di circa quattro anni ; ed una figlia, di due anni circa, l'Alessandrina — della quale si hanno pochissime notizie, si da sapersi solo che prese per ma-
   fi)— Donizetti scriveva alM.°Mayr da Monaco,
   il 15 Luglio 1^43: «..................
   Vidi con Olublinger in vettura il paese ove ei nacque (Mensdorf, presso In&oldstad) e la cosa ini ha fatto sommo piacere. La mia nascita fu piìt segreta però, poiché nacqui sotterra in Borgo Canale : scendevasi per una scala da cantina — ov'ombra di luce non mai penetrò. — E siccome gufo presi il mio volo . . . »