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Contributo ad una biografia di Gaetano Donizetti
Lettere e documenti inediti
Verzino Edoardo Clemente
L. Carnazzi Editore Bergamo, 1896, pagine 196

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   giovine insegnante la sola padronanza della meccanica dell'esecuzione, e, con altri condiscepoli, segretamente s'applicò allo studio dell'armonia — assistiti e diretti poi dal Mayr stesso, che torni loro i fondi per gli acquisti e per la riduzione a teatrino di una stanza privata. Cosi, insegnando e studiando armonia, e pure frequentando le lezioni di belle lettere che l'abate Bassini impartiva alla « Scuola Caritatevole » Donizetti scrisse la sua prima musica su alcuni versi del Marelli — che era'al-lora allievo dilettante del Mayer, e che fu di poi direttore del teatro imperiale di Vienna.
   Dicesi che Mayr, sorpreso dal primo lavoro del Gaetano, vaticinasse « Donizetti, se viene assistito, diventerà un grande compositore, e Bergamo ne andrà gloriosa. »
   Sta il fatto che, in occasione degli esami del quarto anno della Scuola Caritatevole, fu rappresentata una breve azione musicale « Il Piccolo Compositore di 5\Cusica.», essendone protagonista Donizetti, che vi si distinse, e come attore e come compositore, sollevando entusiasmo. Ne approfittò il Mayr per aprire, e col patrocinio del suo nome e colla stia offerta, una sottoscrizione cittadina per mantenere il nostro Gaetano, poverissimo, ad apprendere il contrappunto a Bologna, nella