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   basso Ronconi) fu data nella stagione di Carnevale, al Valle di Roma — e piacque assai. Erano compagni al Ronconi la Orlandi, il Salvi il Lauretti. Il libretto era del Ferretti. Tanto era stato ii successo di Roma che il Teodoro Gottardi, Appaltatore degli I. R. Teatri di Milano, il primo ottobre 1833 stringeva contratto col Maestro obbligandolo —per settecento venti lire austriache — « di rifare e comporre alcuni pezzi e mettere in iscena insito spartito: Il furioso all'isola di S. Domingo » (1) Intatti la nuova opera si rap-
   (1) Al sig. TEODORO GOTTARDI
   Impresario del R. Teatro Milano.
   Sisf. Gottardi Stimat.
   Io vi metterò in iscena il Furioso, e vi farò in quello gli aggiustamenti necessarii onde alla Compagnia sia adatto. Non chiedo dalla vostra gentilezza, che la sottoscrizione di questo biglietto, mostrando che convenite darmi per questa fatica Bavare centoventi dopo la prima sera che in iscena il detto spettacolo sarà andato.
   Attendo il riscontro obbligatorio, onde insra-prendere il lavoro. E sono il vostro
   AfT. Servo
   G. DONIZZETTI
   Milano, 23 imbve 1833.
   In calce trovasi la seguente annotazione :
   Accordato con scudi cento venti come intesi, e non Bavare.
   Ecco la risposta del Gottardi: