Stai consultando: 'Per la biografia di Giovanni Boccaccio ', Francesco Torraca

   

Pagina (27/434)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (27/434)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Per la biografia di Giovanni Boccaccio

Francesco Torraca
Società Editrice Dante Alighieri, 1912, pagine 432

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   — 28 —
   — Nec mora. Erecto quippe immani eculeo in con-specta Neapolitanae Urbis medio maris in sinu, ritu regionis, spedante popido, et Philippam torsit misel-lam etc. — Ecco, si direbbe, la testimonianza di chi ha veduto co' propri occhi innalzare, medio maris in sinu, la gran macchina, e sottoporre al tormento i rei! E non paia strana pensata del gran giustiziere, quella di far costruire il palco in mezzo al mare ('), perchè tutta la città li potesse veder torturare; così si soleva fare, ritu regionis... Le cose andarono in tutt'altro modo. Avendo^ il popolo tumultuante assalito il Castel Nuovo, Filippa e gli altri, che vi stavano con la regina, consegnati agli assalitori, furon fatti montare sopra una galea, che doveva portarli al Castel dell'Uovo, e lì posti al tormento, in antenna arboris dictae galeae (-). C'è una bella differenza! — Post dies aliquot, nudis cor-poribus, Philippa, Robertus et Sanctia curribus impositi et malis adligati tribus educti sunt... eo ubi flammis erat auferendum miserae vitae residuimi ultimo devenere. — No, Sancia, perchè incinta, fu lasciata vivere per allora; morì arsa viva quando giunse a Napoli Ludovico d'Ungheria (3). — Ibi quidem quum tolerasse dolores senicula nequivisset, Inter tor-torum manus praemortua, exenterata a carnifìcibus Philippa est. — Ma ciò non potè avvenire, perchè
   I1) Dubitando d'interpretar male il testo latino, ho voluto consultare la traduzione del lietussi (Venezia, 1551, '263). Dice precisamente: « fece drizzare ili niezz' il mare ».
   (2) Cfr. il testo dell'indulto, concesso agli assalitori da Giovanna il 14 marzo 1346, in Minieki-IìiCCIO, Xotiz. slor. traile ila lii? registri angioini; Napoli, 1877, 118; Cfr. anche I). di Gravina, il Vhron. Sacssanum. il Vhron. siciliani incerti authoris, il Vhron. Mntinensc.
   (3) Domenico di Gravina. Riferirò le sue parole in altro luogo.