MI/SICA R ELIGIOSA
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Liszt Francesco. Missa quattuor vocum ad uequales II TT. et II Blì. concinente organo. Modos focit Franciscus Liszt. Kditio nova. - Lipsiae, suinptibus et for-mis Brcitkopfii et Ilartelii, s. a. - in foglio, di pag. 28.
Lodi Domenico, di S. Gio. in Persieeto.
Kyrie in Si 1, magg.1'1', Gloria in He inagg.rc e Credo in Si b magg.ri! a tre voci, due tenori c basso con orchestra. - Partiture tre ms., in foglio oblungo.
Lotti Antonio. Duo Cracifi.ni.s-, il primo in Do minore a otto voci col ba6so per 1' organo, il secondo in He minore a dieci voci, parimenti col basso por l'organo. - Berlin, Schlesinger, in foglio oblungo, di pag. 17.
.Ylahelliui Teodulo. (Iran messa di requie a 4 voci concertanti con coro e accompagnamento di grande orchestra, ed organo. Dedicata ad Isabella II regina di Spagna. - Parigi, Biella tilt, in fol.
lUadomio A. Gaudioso. 3.a Messa ( in
So! magg.re) di facile esecuzione per due tenori o basso con accomp.'0 d'organo, del prof.re A. Gaudioso Mndonno, dottoro iu Blì. LL. - Torino, Giudici c Strada, in fol. oblungo, di pag. 50.
ìlfaillard Joaiines. Vedi in Autori direni l'opera intitolata: Missae tres a Claudio ile Seniii.ii/, Jocnnie Maillard, Claudio Goudimel, cum quatuor vocibus conditele, etc. - Luteliae, ir>5H, in foglio massimo.
Maiiimiiii Luigi. Missam, et l'salmos Do-minicalos cum Antipliona Salve Regina Quinis melodici» vocibus inservientes, iaboruin suorum primitias in lucem oxeuntes sub auspicatissima umbra collocai Illustris. et Rcvercndis. D. D. Caroli Francisci Ayroldi Comitis Lcuci, Domini Yillarum lìellasii, Alibatis SS. l'etri, & Pauli Mboldoni, & S. Abundii in Agro Cremonon. Episcopi S. 1). N. Assistentis, Edessae Archiepiscopi, voci del Matnmini. Opera Prima).
Manchicourt Petrus. Missa cum quutuor vocibus, ad imitationem Moduli Quo abijt dilectus tuus, còdita. Nunc primum in lucem edita. Autore D. Petro Man-chicourt, quondam pucris symphoniacis Ecclesiae Tornacensis praefecto : nunc Ecclesiae Attrebatensis canonico. - Pa-risiis, Ex typographia Nicolai du Clic-min, sub insigni Gryphonis argentei, via ad D. Joannem Lateranenseni. Die Y. mensis Septcìnbris. 1556 - in foglio massimo. (Senza dedicatoria). L'opera ha 14 carte non numerate.
Mangoni Gio. Antonio da Caravaggio.
Messa, Salmi, Magnificat, Motetti, Falsi bordoni, & Gloria Patri, con le Letame della B. Vergine, a otto voci in due chori, l'uno puerile, & 1' altro voci pari. Nuouamente composti, et dati in luco (I-i (ìio. Antonio Mangoni da Caravaggio. Con il Basso Continuo per 1' Organo. Alle Molt' Illust. & M. Reuer. Sorelle del Monasterio di S. Pietro in Treviglio. In Milano, per Giorgio Rolla 1623 -in 4°. II solo Basso secondo Coro. ( A tergo del frontispizio è impressa la dedicatoria seguente) :
Alla Molto Illustre, & Molto Reuer.da Madre Suor Aloi-ia Margarita Panigarola, con tutte le sacre sorelle del Monasterio di S. Pietro in Treviglio.
Grande veramente è P inelinatione che porta il Cittadino alla cara e diletta sua Patria; grande è la beniuolenza d' vn stretto e fedele amico verso l'altro; grande è l'amore del tenero padre verso il suo vnico Figlio; ma non minore giudico io che sia 1' affetto co '1 quale ordinariamente si amano le persone che tengono tutti i suoi desideri) riposti nel Cielo, che per il stretto sentiero delle perfette virtù, e religiose eccellenze, colà s' inuiano à tutto corso. Questo dunque da 1' vn canto, (oltre molt' altre giuste ragioni) mi hà mosso ad esteriormente significargli quanto
10 mi compiaccia nelle molte loro felicità, quali hor godono in terra, quasi pegno & arrha di queir altre, che senza fine maggiori gli sono ri-seruate eternamente iu Cielo. Dall' altro canto ancora, per sodisfare in parte all' animo mio, mentre così vò rauuiuando la memoria del M. li. Sig. 1). Fermo Bianchi mio carissimo zio,
11 quale & à me fu ottimo Maestro in questa nobilissima Arte della Musica, & dalle RR. vostre pur molto amato (come sanno) fauorito & ho-norato. Quantunque poi in rispetto alle molte e graui cagioni che mi muouono, si possa stimare picciolissimo il dono che con gran riuerenza io gli porgo; ad ogni modo confidato nell'alta amo-reuolezza di tutte loro, .spero che l'accettaranno con queir animo che sogliono le cose maggiori. K per line, diuotainente raccomandandomi alle sacre loro orationi, gli desidero dal Sommo Iddio il compimento de' suoi celesti pensieri, & ogni altra felicità.
Delle Signorie loro M. Illust. & M. Retierende Affettionatissimo Seruitore GIO. ANTONIO MANGONI
Dalla lettera sopra riferi'a apprendiamo che l'autore ebbe a maestro nella musica suo zio D. Fermo Bianchi.