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Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna - Volume II

Gaetano Gaspari
Libreria Romagnoli Dall'Acqua, 1890, pagine 593

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   MUSICA RKLIOIOSA
   Mortaceli! J'raneescu, perugino. Due
   Agnus Dei della Messa Ia e VIa a quattro voci senz' alcun accompagnamento, del cavaliere Francesco Morlacchi maestro della cappella di Sassonia. - Lipsia, presso Breitkopf e Haertel, s. a , in fol., di 4 sole carte.
   Mortaro Antonio, bresciano, Min. Conv.
   Antonii Mortarii Brixiensis Missae, Mo-tecta, Cantica B. Mariae Vir. qui partim Oetonis, partimque duodenis vocibus mo-dulantur. Liber Secundus. Nunc primum in lucem editus. - Venetiis apud Riciar-dum Amadinum 5 595. - in 4°. Canto, Tenore, Alto, e Basso del solo primo Coro. (A tergo del frontespizio havvi la seguente dedicatoria):
   « Admodum Rever.do Patri Magistro Marco Natali Cremensi Ord. Min. Conv. Mediolani Provinciae Provinciali benemerito. F. Antonius Mortarins ejusdem ord. Alumnus.
   » Nae jure ab omnibus maxime reprehendar ; nisi, ut plurima eaque illustria tuae in me benignitatis existunt argumenta; ita meinoris, ac grati animi in te mei, aliqua extet signiflcatio. Verum tu quidem eo loco positus es, ut cum muìtum velis, tum multum praestare possis; ego antein is suin, cujus tenuitas, voluntati minime respondeat; ex quo flt, ut quas gratias prò acceptis beneflciis tibi habeo, eas prò illorum magnitudine reterre nullo modo queam. Musicos igitur hos libellos, quos tibi do dicoque, quaeso ne despice; exi-guumque hoc, quod possum, prò eo quod volo ac debeo libenter accipe. Id quidem te facturum, humanitas, quam in te dignitati caeterisque vir-tutibus parem ipseinet sum expertus, certo pol-licetur. Ego vero, si ut adhuc fecisti, me in po-sterum proteges, atque hos ingenii mei fructus qualescunque sint, quos nomine ornas, auctoritate tueberis summum cumulum egregiis tuis in ine promeritis accessisse putabo. Vale.
   Venetiis Cai. Octob. 1595 ».
   Nella dedicatoria 1' autore si dichiara alunno dell' Ordine de' Minori Conventuali; pare quindi verosimile ch'ei fosse in età giovanile e novizio, quando pubblicò la presente sua opera.
   - Missarum, atque Sacrarum Cantionum
   novem vocibus. Liber Tertius. Antonii Mortarii Brixiensis Nunc primum in lucem aeditus. Cum parte organica. - Venetiis, Apud Ricciardum Amadinum. 1606. - in 4'. Cantus, Tenor, Altus, Bassus primi Chori; Cantus, Tenor, Altus, Bassus, Quinta Pars secundi Chori, et Spartitura. ( Questa contiene soltanto il basso del primo e del secondo coro). In tutto opuscoli dieci.
   La dedicatoria ha 11 seguente indirizzo:
   Ber.tuo Patri Maijislro Joscpho Piscullio Melphien. Art. A sacrae Theologiae Doctori, vniuersi ordini* Minorum conu. Ministro Generali. F. Antonius Mortarins eiusdem ord. s.
   • I.a data è di Brescia 20 Marzo 1000.
   Oltre diversi Mottetti contiene quest'opera tre messe coi seguenti stranissimi titoli:
   Messa prima —- Sonno diletto e caro. Messa seconda — La bella Pargoletta. Messa terza — In quel bel naso.
   Mortaro Antonio, bresciano. Min. Conv.
   Messa, Salmi, Motetti, et Magnificat, a Tre Chori. Di Antonio Mortaro da Brescia. Alla Santa Casa di Loreto. -In Venetia, apresso Ricciardo Amadino. 1608. - in 4°. Canto 1°, Canto II0, Tenore, Basso, Canto (E), Tenore (F), Alto (O),Basso (H), Canto (I), Tenore(K), Alto (L), Basso (M). Partitura in foglio coi soli tre bassi dei rispettivi Cori. Altra Partitura in foglio simile alla precedente, ma dell' ediziono milanese del 1599. In tutto sono quattordici opuscoli, dodici in quarto, e le due parti dell'organo in foglio.
   A tergo del frontespizio è impresso il seguente sonetto :
   Alla Santa Casa di Loreto F. Antonio Mortaro da Brescia, Min. Con.
   Sacro albergo de Dio, in cui souenti
   L' alto motor le gratie sue comparte. Poi che le tue pareti in ogni parte Non posso far di gemine, e d* or lucenti.
   Questi diuoti, e numerosi accenti,
   Che già legar' in vn l'ingegno, e 1' arte; Queste nuncie del cor vergate carte Sciorranno i voti in questi preghi ardenti.
   Pria che giunga il giorno à ine fatale, Dhe, guida in porto dalla via distorta Il legno mio carco d' oblio, e frale.
   E tu del Mar stella benigna, e scorta, Gradisci '1 don humil d' egro MoRTAle, Che d' or ili vece à te sacrato porta.
   Di quest' opera fu fatta la l.a edizione In Milano appresso V Uerede di Simon Tini,    - Primo choro à quattro voci del Secondo Libro delle Messe, Salmi, Magnificat, Canzoni da suonare, & Falsa Bordoni, à XIII. di Antonio J^tfftàro da Brescia, nuouamente datto in luce. Al glorioso S. Antonio di Padoua. - li) Milano, appresso 1' her. di Simon Tini, & Filippo Lomazzo. 1610. - in 4°. Cfanto, Tenore, e Basso primo Coro; Canto, Alto. Tenore, e Basso secondo Coro; Canto, Alto, e Quinto terzo coro; Basso per 1' organo.
   Per esser compita quest' opera dovrebbe aver 1? parti del Canto, Alto, Tenore e Basso primo Coro; Canto, Alto, Tenore e Basso secondo l'uro; e Canto, Alto, Tenore, Basso, Quinto terzo l'uro, colla parte dell'organo; in tutto qiiattonliei libretti. In conseguenza di che i rispettivi li 'iite-spizi delle prime quattro parti hanno impresso: Primo Choro; quelli delle altre quatuo parti susseguenti: secondo Chnrn: e le ultime cinque
   Voi. II,
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