MUSICA RELIGIOSA
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   Dalle quali parole del Lanfranco apprendiamo che gli antenati di Costanzo esercitavano l'arte ili fabbricatori di clavicembali e d' organi sin dal principio del secolo XVI.
   A car. 12 delle Conclusioni nel snono dell' Organo di Adriano Banchieri (Bologna, 1609, in 4.°) così leggiamo: « Nella Cathedrale di Brescia Constanzo Antegnati organista, & organaro eccellente, testimonio 1' organo del Duomo di Verona suonato da Paolo Masenelli ». Giuseppe Serassi nella Descrizione d' un suo Organo posto nella chiesa del SS. Crocifìsso dell'Annunziata di Cumo (Como, 1808, in 12.°, a car. VII) lasciò scritto che i migliori organi di Lombardia eran quei di Francesco, Costanzo, e Graziadei Attignati di Brescia; riè v'esser da quelle parti città che non fosse ornata d' alcuna «ielle loro opere ; e che le più grandiose eran quelle del Duomo ili Milano e di Cremona.. Compie poi il Serassi l'elogio degli Antegnati col dire che meritamente da suo avo, da suo padre, e da lui medesimo l'uron tenuti, e seguiti per maestri in tal arte.
   Arconati I'. Felice Antonio Min. Conv.
   Vedi 1' opera intitolata Messa et Salmi concertati a tre voci del Padre Francesco Vannarelli ecc. In Napoli, Per Gioseppe Ricci 1653, in 4.', dove ritrovasi un Lauda Jerusalem a tre di questo compositore, qualificato per maestro di cappella ne' Santi Apostoli di Roma.
   Aretino Paolo. Pauli Aretini Responso-riorum. Hebdomadae Sanctae ac Natalia Domini una cum Benedictus, ac Te Deum laudamua Liber Primus et Secundus, nunc primum in lucem editi, & ab eodem authore summa diligentia castigati. Quatuor Vocibus. - Venetiis, Apud Franciscum Rampazetum, 1564. -in 4.° oblungo. Cantus, Tenor, Altus, Bassus. In tutto opuscoli quattro. ( Ecco la dedicatoria):
   Al Reverendissimo, et mio Sig. Osservandiss. il Vescovo d' Arezzo.
   L'obligo eh' io tengo con V. S. Reuerendissima per molti beneflzii da lei ricevuti, cortesi effetti & amoreuoli demostrationi più volte usatemi, ini stimula & sprona insieme con i frutti -uecchi alla mia professione conuenienti hora da me nuoua-mente emendati & ricorretti, & sotto il degno titolo del chiaro nome di V. S. Reuerendissima già posti in luce, dedicarli anchora queste mie nuoue fatiche musicali acciò sieno maggior testimonio dei debito mio & liberalità sua, quali se bene sono forse in se stesse acerbe & rozze, spero nondimeno sieno talmente per diuentar suaui, mediante la dolcezza delle sue virtù, che non dispiacerano all' orecchie delli lionorati uir-tuosi. Nostro Signor Dio la cunserui.
   Obligatiss. v ^ Reuerendissima
   PAULO ARETINO.
   Pare che altre opere avesse pubblicate anteriormente a questa 1' autore, e pare ancora che fosse aretino di Patria, ciò argomentandosi dall' aver dedicate le presenti musiche composizioni al Vescovo d'Arezzo da cui ricevette molti beneflcij ed amorevoli dimostrazioni.
   Lo Schmid a pag. H9 cita un'edizione dei Responsori dell'Aretino fatta in Venezia da Girolamo Scotto nel 1544, in 4°.
   Voi. II.
   Aretino Paolo. Magnificat Pauli Arre-tini cum quinque vocibus Liber Primus nuper ab ipso authore in lucem Edi-tus. - Venetiis, apud Claudium Correg-giatem. 1569. - in 4° oblungo. Il solo Altus.
   Pare che il Merulo rimanesse solo nel condurre la stamperia musicale, giacché qui non veggiara nominato il suo socio Fausto Betanio. •
   Argiiliano Ruggero di Garfagnana.
   Responsoria Hebdomadae Sanctae, Psal-mi, Benedictus, et Miserere, Vnà cum MiBsa, ac Vesperis Sabbati Sancti in octo vocum concentum redacta, simul-que Basso generali prò Organo a Ro-gerio Argilliano De Castro Novo Carfi-gnano partim composita, partim collecta; atqus ab eodem Ill.rno ac R.mo D. D. Peregrino Bertachio Episcopo Mutinensi Dicata. - Venetiis, apud Ja-cobum Vincentium. 1612. - in 4.° Cantus, Tenor, Altus, Bassus Primi Chori; Cantus, Tenor, Altus, Bassus Secundi Chori ; et Bassus prò Organo. In tutto opuscoli nove.
   Ita dedicatoria dell' autore non ci dà veruna notizia importante, ma da essa rilevasi che l'Argilliano avea dimora nel territorio modenese, cui appartiene Castel Nuovo, luogo principale della Garfa-¦ gnana. La lettera d'intitolazione è in data di Marzo 1612. Si comprendono in quest' opera le seguenti composizioni, e gli autori diversi che ordinatamente son menzionati nella Tavola in Une.
   INDEX RESPONSORIORUM
   Responsoria Feriae Quinlae in coena Domini
   In mote Oliveti - Argilliani Rugerij. . . . car. 3 Tristis est anima mea - Guami Dominici . . » 4 Ecce vidiinus eum - Guami Valerij .... » 5
   Amicus ineus - Molinari Simonis.....» 6
   Judas mercator - Eiusdem Molinari Simonis. » 7 Unus ex discipulis meis - Durelli Laurentij Eram quasi Agnus - Colombi Joannis Ber
   nardi...........
   Una hora non potuistis - Eiusdem . . Seniores populi - Argilliani Rugerij. .
   Feria seùcta in Parasceue
   Omnes amici mei - Vernitij Octauij . . . Velimi Templi - Argilliani Rugerij . . . Vinea mea electa - Mazzi Aloysij. . . . 'I'anquam ad latronem - Appollonii Jacobi. Tenebrae factae sunt - Belloni .Tusephi. . Animain nieani dilectam - Bidelli Matthaei Tradiderunt in me - Calestani D. Vincentii Jesum tradidit impius - Eiusdem .... Caligaverunt ocuii mei - Argilliani Rugerij
   sabbaio sancto in l'rimo Nociamo
   Sicut ouis - Guaitoli Francisci Mariae . .
   Jerusalem surge - Eiusdem......
   Piange quasi virgo - Croce Gio. Chiozotto. Recessit Pastor Noster - Argilliani Rugerij O vos omnes - Beligni D. Alberti. . . . Ecce quomodo - Lappi D. Petri .... Astiterunt reges terrae - Croce Gio. Chiozotto
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