) 2li
PRATICA
Alla dedicatoria sono sottoposti i seguenti versi latini :
Si quis dulcisonas gestit discernere Cantus, Quos hic Franciscus protulit, ore, I.egat.
Talis inest Psalmis Cantus, gustusque melodis, Vt vel tartareos muiceat iste locos.
Presbyter Augustinus Sangallus Borgomeus.
Vedendosi stampata nel 1620 l'opera seconda del Bellazzi, ne risulta che la presente sia la prima da lui data alle stampe.
Bellazzi Francesco da Vigevano, Min. Conv. Salmi Intieri a cinque Voci, per li Vesperi di tutto l'anno, Da Capella, e da Concerto. Di Francesco Bellazzi Maestro di Capella in San Francesco di Milano. Opera Quinta. Nouamente datta in Luce. - In Milano, Appresso Filippo Lo-mazzo. 1623. - in 4°. Canto, Alto, Tenore, Basso, Quinto, e Basso Continuo. In tutto opuscoli sei.
L' autore dedicò questa sua quinta opera al Molto Rev.do Signor Francesco Videmario Curato Coadiutore nell'insigne colleggiata del Borgo di Varese, e la data è di Milano il dì 28 Novembre 1623.
In line trovasi un Magnificat intitolato Al Molto Magnifico Signor mio osservandissimo II signor Antonio Maria Bimio Gentilissimo Tenore.
- Salmi Concertati all' vso moderno, che
si Cantano nelle Compiete à quatro voci pari, ò vero à voce piena, Cantando il Tenore all' ottaua alta, Con le Antifone della B. Virgine & li Salmi di Terza à 5. Voci. Con il Basso per 1' Organo. Di Francesco Bellazzo Maestro di Capella in S. Francesco di Milano. Opera VII. -Stampa del Gardano. In Venetia 1624. Appresso Bartolomeo Magni. - in 4°. Canto (A.) Tenore (B.) Alto (C.) Basso (D.) Quinto (E.) e Basso Continuo (F.) In tutto opuscoli sei.
Da un passo della dedicatoria apprendesi che il Bellazzo era Religioso de'Minori Conventuali. Ecco le sue parole :
Al Molto Rev.do Padre Sig.r e Patrone Collendissimo Il Padre Maestro Clemente l'uzzobonello de Minori Conventuali.
.....per qual rispetto molto meriteuolmente nella
nostra Serafica Religione, oltre molte altre dignità, e di Regenze e di Guardianie ne eonuenti principali, e del Prouincialato di Sardegna, fu finalmente con molto applauso elletto anco Pro-uinciale di questa I'rouincia di Milano, ec.
Di Venetia il Primo di Settembre 1624.
Di V. P. il. Reuerenda
Deuotissiino Seruitore FRA FRANCESCO BELLAZZO.
Belli Diomede.
1. Agnus Dei a 3 voci (soprani, tenori e bassi, oppure due teneri e basso) con accompagnamento di pianoforte od or-
gano, di Diomede Belli Maestro Comunale e di eappella nella metropolitana di Fuligno, Accad.0 fil.co di Bologna, Roma, ecc. - Milano, Fr. Lucca (1874) -in 8° grande, di pag: 16.
2. Ave maria stella a tre voci, come sopra. - Milano, F. Lucca. - in 8° grande, di pag. 55.
3. Tota pulchra a 3 voci, come Bopra. -Milano, F. Lucca. - in 8° grande, di pag. 20.
4. Stabat mater a 3 voci, come sopra. - Milano, F. Lucca. - in 8°.grande, di pag. 37.
5. Lo stesso Stabat mater in una seconda edizione corretta e dedicata a Sir Michele Costa. - London, W. W. Waud & C.° - in fol., di pag. 25.
Belli Girolamo d'Argenta. Salmi a cinque voci con doi Magnificat et Letame della li. Vergine di Girolamo Belli d'Argenta, Con il S'io Basso Generale, per 1' Organo. Nouamente Composti, & dati in luce. Opera XX. - In Venetia, Appresso Ricciardo Amadino, 1610. - in 4°. Canto, Tenore, Alto, Basso, Quinto, e Parte per l'Organo. (Quest'ultima è in foglio). In tutto opuscoli sei.
Belli Gioito da Jjongiano. Julii Belli Longianensis Ecclesiae Magnae Domus Venetiarum Musices. Psalmi ad Vesperas in totiuB Anni Solemnitatibus. Octo Voc. Duoq; Cantica Beatae Virginis. Ad Ma-gnifieam Communitatem Montaneanae. - Venetiis Apud Angelum Gardanum. 1596. - in 4°. Cantus, Tenor, Altus, Bassus primi Chori; Cantus, Tenor, Altus, BaBaus secundi Chori. In tutto opuscoli otto.
Nel Deceinbre dell'anno 1595 il Belli intitolava i predetti Salini ai Capi della Comunità di Monta-gnana in ringraziamento d'averlo poc'anzi nominato Maestro di Cappella della loro Cattedrale. È quindi da ritenersi per fermo che sul principio dei 1596 si recasse il Belli nel nuovo posto conferitogli in Montagnana.
- Psalmi ad Vesperas in totius anni solemnitatibus. Julii Belli Longianensis quinque vocibus. Duoque Cantica lì. Virginis , & in fine addito Te Deum laudani us. Sceunda Impressio. - Venetiis, Apud Ricciardum Amadinum 1598. -in 4°. Canto e Basso.
Probabilmente quest'opera vide la luce per la prima volta ne] 1592: giacché il Belli nella dedicatoria al Conte Bonifacio Bevilacqua (premessa al suo ¦secondo libro de' Madrigali a 5 ed a (i voci impresso dall'Amadino nel 1592) così si esprime: « Quando io dedicai alli giorni passati i miei Vesperi a cinque voci a V. S. Illustrissima conobbi etc. ».