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PRATICA
plaudente Italia, laetantur omnes aliquo munere ad te delato, Augustissimum Natalem tuum exor-nare. Ego pariter, Princeps Optime, ac Potentissime, innuineris à te beneflciis amplificatus, vt tantum Natalem prò viribus concelebrem, hosce meos Psaimos cittatissimis numeris concinnatos, ac primum in lucem emissos tibi poplitibus flexis hodiè non erubesco dicare, & consecrare. Illos igitur ea benignitate excipias, quae tua propria est, quae te priuatis gratissimum, regibus ipsis charissiinum, totique orbi reddit maximè admi-randum. Valeas prosperrimè Musarum asylum, et Musices Moecenas. Nonis Augusti. 1624.
Augustissimae Tuae Altitudini
Obsequentissimus atque aeternum Deuinctissimus STEPIIANUS BERNARDUS.
Altro non ricavasi da questa dedicatoria fuorché 1' autore era stato grandemente beneficato dall'Arciduca chiamato dal Bernardi Mecenate della Musica.
Bernardi I>osi Stefano, veronese.
Psalmi integri quatuor vocibus Romanis modulati numeris Vna cum Basso ad Organum Auctore Sfcepliano Bernardio Musicae Prefecto Yeronae. Opus Quar- ; tum. Nunp recens in hac quinta aedi-tione correcturn. - Yenetiis, Apud Ale- ' xandrum Yincentium. 1627. - in 4°. ( Opuscoli cinque completi ).
-Psalmi Oetonis Yocibus una eam Basso
Continuo prò Organo auctore Stefano Bernardio Nunc primum in lucem editi. Opus Deeimum Quartum Cum Privilegio.
- Yenetiis Apud Allexandrum Yincentium. 1632. - in 4°. Cantus, Tenor, Altus, Bassus primi chori; Cantus, Tenor, Altus, Bassus secundi chori; et Basso continuo. In tutto opuscoli nove. (Senza dedicatoria ).
--Salmi Concertati a Cinque Yoci del
Signor Don Stefano Bernardi Raccolti da Alessandro Vincenti. Dedicati al Molto Reverendo Padre Maestro Yen-tura Pinzoni Prouinciale de Carmelitani della Prouincia di Yenetia. - In Yenetia, appresso Alessandro Vincenti. 1637.
- in 4°. Canto primo (A), Canto secondo (B), Alto (C), Tenore (D), Basso (E), Basso continuo (F). In tutto opuscoli sei. ( Si trascrive la dedicatoria del Vincenti perchè palesa la stima che facevasi al suo tempo delle opere del Bernardi ).
Molto Reverendo Padre Signore e Padron Colendissimo.
L' opere del Signor Stefano Bernardi non poteuano venirmi alle mani più a tempo di quello, che mi sono state rese per onorarne le mie stampe ; poiché vivendo io più che inai desioso, qual Idropico sitibondo di qualche opportuna occasiono,
con cui potessi dissepellire dal mio seno quella diuotione, che professo à V. P. M. R., ho tro-uato in queste l'vnico antidoto alla piena de'miei desideri,]. Non sò come meglio si potesse temperare 1' improporzione, che camina tra 1' altezza del suo merito e Ma bassezza della mia condizione, quanto con le armoniose proporzioni delle quali sono intessute le composizioni d' vn tanto Autore. Le glorie di V.- P. M. R. non ponno essere celebrate che da fiati sopraumani. Quindi hò io voluto che nel frontispicio delle opere d'vno de primi del nostro secolo spichi '1 suo nome, acciò questa di ni,estrazione serua per geroglifico di quello, che si richiede alle doti ammirabili di V. P. M. R., à cui bacio riuerente le mani. Di Yenetia li 24. Aprile 1637.
Di V. P. M. R.
Deuotissimo Seruitore ALESSANDRO VINCENTI.
Neil' ultima facciata dell' opera sotto la tavola avvi il seguente
Avvertimento
Questi Salmi si possono cantare in questo modo, ìa parte sola à ciaschedun Salmo, concertata; & il ripieno separato, con due tre, quattro Voci dup-plicate, & in quel modo che tornerà più commodo.
Bernardi Don Stefano, veronese.
Psalmi oetonis Vocibus una cum Basso continuo prò Organo auctore Stephano Bernardio nunc primum in luce editi. Opus Deeimum Quartum Serenissimo Carolo Archiduci Austriae, &c. dicati. Cum Privilegio. - Venetiis, Apud Ale-xandrum Vincentium. 1641. - in 4°.
«ertola Gio. Antonio. Salmi intieri che si cantano alli Vespri di tutte le Feste, e solemnità dell' Anno, a cinque Yoci con il Basso Continuo, di Gio: Antonio Bertola, Dedicati Alla Sacra Cesarea Maestà di Ferdinando III. Imperatore. -In Venetia, Appresso Alessandro Vincenti. 1639. - in 4°. Canto, Tenore, Alto, Basso, Quinto, e Basso Continuo. In tutto opuscoli sei.
Fu il Bertola al servizio dell'Arciduca Carlo, ed un suo nipote a quello dell' Imperatore Ferdinando Terzo. Ecco come ce lo palesa nella dedicatoria lo stesso autore: '
«......Hebbi fortuna di seruire il Serenissimo
Arciduca Carlo di gloriosissima memoria. All' hora contrassi infiniti obligationi, & nel mio cuore si sparsero i semi d' vn sommo affetto, per germogliar sempre più vigorosi. Hor per mia . somma felicità veggo alla servitù delia S. C. M.V. vn mio nepote. Dolcemente da questi motivi rapito, fo comparire alla presenza del suo gran Trono queste mie Musicali compositioni .... » Ohiudesi la lettera col pregar l'Imperatore a farlo degno d'un raggio della sua indeficiente gratia.
Il Bertola è lodato a cielo da Stefano Pasini nella dedicatoria delle sue Sonale a 2. 3. 4 Instrurnenti, Opera Ottava. venetia 1C79 Apresso Francesco Magni detto Gardano - in fol.