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   MUSICA RELIGIOSA
   Calegari Padre Francesco Antonio.
   Litanie della 1!. V. in Sol min.re a otto voci coli' organo. - Partitura autografa in foglio oblungo, di car. 36.
   - Nunc sancte uobis Spiritus, inno in
   Sol magg.re a otto voci coli' organo. -Partitura ms. di carattere del P. Stanislao Mattei, in foglio oblungo, di car. 15.
   — l'ange lingua a i voci con strumenti. -Ms. in foglio oblungo.
   Fra parecchie cantate manoscritte a basso solo di diversi autori nel nostro Liceo, tre se ne veggono del Calegari. La prima a carte intitolata nella donna che balla, comincia con queste pareli1: Move la diva mia. I^t seconda ha per titolo nella donna che dorme, e il suo principiti è come segue: pupille adorate. La terza pur intitolata Bella donna che dorme, ma diversa dall' antecedente nella musica e nelle parole ha così principio: Del Tebro ondoso in riva.
   Calegari Padre Francesco Antonio.
   1. Responsori per la settimana santa a quattro voci col basso continuo. - Composti in Padova 1' anno 1705 e terminati a' 18 di Marzo di quell' anno.
   2. Benedictus Dominus Deus Israel in Do a quattro voci col basso continuo, per la settimana santa. - Composizione lavorata e compiuta il giorno 19 Marzo del detto anno 1705.
   3. Miserere mei Deus ferine quintae in coena Domini, in Sol min.re a quattro voci con istromenti da corda. - Compiuto a' 27 marzo 1705.
   4. Invitatorio e Responsorii per la festa di S. Francesco a quattro voci, composti l'anno 1708. (Sono col solo organo).
   5. Invitatorio a due e Responsorii a quattro voci coli' organo per la solennità di Pentecoste.
   Le precitate partiture manoscritte in foglio oblungo non sembrano autografe; ma bensì copie, clic 1' autore, pel suo pessimo carattere. faceva trarre sui proprii originali da perito amanuense, ciò appalesandosi e dalle date minuziose, e dalla vecchiezza dello scritto, e più di tutto dalle spesse cassature e accorciamenti operati. in ispecie ne' responsorj della settimana santa, con ogni verosimiglianza dal Calegari medesimo.
   Calestani Girolamo, lucchese. Sacrati Fiori musicali a otto voci, con il To Deum à choro spezzato a Quattro voci. Conimodissimi per cantare in Capella, & Ccncertare nell' Organo, con ogni sorte di Stromento Musico. Di Girolamo Calestani Luchcse. Con il Ilasso continuato, & soprano, oue è stato necessario, per maggior commodità de' Sig. Organisti. Nouamente composta, & data in luce. Opera Seconda. - In Parma, Nella
   189
   stamperia di Erasmo Viotti. 1603. -in 4°. Canto, Tenore, Alto, Passo primo coro; Canto, Tenore, Allo, Passo secondo coro ; e Basso Generale per sonare nell' Organo. In tutto opuscoli nove. ( Trascrivesi qui appresso tutto ciò ohe si contiene in questa bella edizione, oltre la dedicatoria ).
   Al Molto Illustre, et Reverendissimo Sig. et Patron mio Osservandissimo Monsignor Pompeo Nobili Vescovo di Ripa Transona.
   L' infinita osseruanza, che per natura mia porto à V. S. Molto Illustre, A Reuerendissima inclinato fin da primi anni, che ine li dedicai per seruitore (benché fin' hora inutile) ni' ha musso mostrargliene vna volta qualche segno; come al presente faccio, dedicandoli questa mia poca fatica di alcuni Fiori Musicali! come primitia del inculto giardino del mio basso ingegno; assicurandomi, che queir odore, & fragranti.!, che di natura loro non possono sperare, rauuiuati da' chiari raggi della sua protezione sijno perfettamente per conseguire. Ond' io douendoli mandate in luce, e conoscendoli mancheuoli d'vna parte principale, che era il fauore, & autorità di persona, che con il valor suo hauesse po8suto defenderli dall'inuidi denti de'maligni, non hò saputo conoscere persona à chi possa con più sicurezza commetterli, che alla persona sua; che di Prudenza, Virtù, & Bontà vien tanto celebrata; confidandomi che la grandezza dell'animo suo s' abbasserà à riceuere questa mia vile offerta con animo grato, accioche fattomi propugnacolo del chiarissimo nome suo possa defendere questa mia picciola fatica qualunque si sia ; contro tutto il mondo. Et per line le faccio liuinil-inente riuerenza; pregandole dal Sign. Dio il colmo d'ogni sua felicità. Di Parma li 21. De-cembre. 1003.
   Di V. S. Molto 111. & Reuerendiss.
   Deuotiss. seruitore GIROLAMO CALESTANI.
   Opere che tosto appariranno in luce, degne d' esser con dritt' occhio vedute, e con diligenza ìette da elii ama vn così gentilissimo O delle Matematiche discipline:
   1. Il Primo libro de'Sacri (lori co 'I Basso, e so-
   prano continuato per 1' Organo.
   2. Ghirlanda in ragionamento sopra il Canto Fermo,
   & Figurato, con molti specchi curiosi, & non più veduti.
   3. Quattro Tauole varie di molti specchi di Canto
   Fermo, & Figurato.
   1. Vna Sfera Celeste Musicale Artiflziosa, con i 12 segni posti nell' Ecclittica. con le Muse, fc loro Strumenti, con i Pianeti, In modo, che tutti vni-tainente cantano, fermano, girano, cosa bellissima, con tutte le loro dichiarationi.
   5. Le conclusioni saranno à beneplacito.
   0. Il Theatro Musicale in ragionamento non anche fornito.
   Tavola tu:' Sacrati Fiori Musicali a vili.
   Messa Factum est Silentium Motetto Nostro.
   Deus misereatur nostri.
   Omnes gentes: Sopra Regna Terrai;.
   Ilodie Christus natus est.
   Aue Regina Coelorum.
   Magnificat Quarti Toni.
   Exultemus, & laetemur,
   Adoramus te Christe. A un.
   Te Deum laudamus. A mi.