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   PRATICA
   Neila parte del Basso Generale a tergo del frontispizio trovasi ciò che segue:
   A1H Signori Organisti Girolamo Calestani S. P. D.
   Hauend' io odito in alcune Città d' Italia la fre-quent' Armonia, che suole vsar r Organo, tanto ne'concerti, & In Salmi del Vespro; quanto in altr' hore Canoniche, & con falsi Bordoni, & simili lodi in vari tempi diuise: hà con dolcissimo modo rapito mo stesso (e massime nella nostra Città di Lucca, che di cotanta gratissima Melodia odita hor co '1 solo Basso, adesso il semplice Sopranino, in vn punto i vari strumenti sì di (lato, come di corde, dir posso c' ha pochi pari ) c' havendo vn' anno già fabricatg sopra il Theo-risto bersaglio vn vago Mazzetto d'alquanti Fiori a 4. 5. 8. & 10. voci incommodi per l'Organo, hò fatto resistenza alla tacita censura. Et gradito il gentil modo di ben lodare quei Centro d'infinita grandezza, 3ommi posto in animo posporre quelli. & seminar questi pochi in quella maniera, che per commodità vostra hò giudicato che debba essere. E se bene considerarete la Partitura, veramente conoscerete, eh' io 1' hò ridotta in forma, che ogni professo ne resterà ben seruite. Gustate dunque Nobilissimi Spirti lo Spirto de' nouelli fiori ; offerti da cortese mano, né mirate il dono; ma al donatore, perche s'vno è picciolo l'altro è grande; anzi insieme posti dalla picciolezza del vno, & dalla grandezza dell'altro scuoprirà vna Simfonia di Basso, & di Soprano sì, che canterà i fregi delle glorie vostre. Così Iddio felicemente vi conaerui, & io quasi fiaccola agitata dal vento comparisco lieto nell' Academia dei Serui vostri à far quel debito, eh' è più vigoroso nell' effetto, che splendido nell' apparenza.
   Camaterò di Weg;rl Ippolito, romano.
   Salmi Corista a Otto Voci per ìe feste di Natale di Pasqua & altre feste del anno secondo 1* ordine del Concilio di Trento Comodi alle voci, accompagnate anco con ogni sorte di instrumenti Musicali, à misura breue, & anco alla ordinaria di Hippolito Chamaterò Di Negri Romano. Nouamente posti in luce.
   Dixit dominus.
   Confitebor.
   Beatus vir.
   Laudate pueri.
   Laudate dominum.
   De profundis.
   Memento.
   In Exitu.
   In Vineggia. Appresso l'Herede di Girolamo Scotto. 1573. - in 4°. Canto, Tenore, Alto, Basso, Quinto, Alto secondo, Basso secondo e Sesto. In tutto opuscoli otto. ( Si trascrivo un solo passo della dedicatoria).
   Al Reverendissimo Monsignor II Signor Jacomo Marocco Prothonotario Apostolico, & Dignissimo Vicario generale in Temporale & Spirituale del Patriarcato de Aquilea mio Signor & Patron Osservandissimo.
   .....Sono queste mie fatiche & vigilie tali che
   (come V. S. Reuerendissiina vedrà) fanno secondo la forma del Concilio Tridentino, & mente
   di N. S. PP. Pio Quinto, eh' espressamente si sentono le parole de i salmi che si cantano, non ostante che siano a otto voci, modo nouo, 4 fin qui non vsato da altri (eli'io sappia). Prego V. S. Reuerendissiina degnarsi di farle degne della presenza sua, accioche con quel lume ch'apprenderanno dal splendore delle sue singolari virtù, possino sicuramente incaininar, senza temer inciampo, per tutti li studii d' Europa ......
   Da Venetia il primo di Nouembre. 1573.
   Di V. S. Reuerendissiina
   Affettionatissimo seruitor HIPPOLITO C A M A T H E R Ò
   Si è rapportato questo squarcio onde l'autore si ri-' conosca se non anteriore al Palestrina nell' applicar alla musica le prescrizioni del Tridentino Concilio, almeno ad esso contemporaneo e dei primi che ponessero cura a far sentir le parole senza confusione. Notisi che la celebre Messa di Papa Marcello del Pierluigi fu data alle stampe nell' anno 1567.
   Camaterò di Segri Ippolito, romano.
   Li Magnificat a otto, a none, & a do-deci voci: Dell' Eccellente Musico M. Hippolito Chamaterò di Negri cittadino Romano, & maestro di Capella dignissimo del Duomo di Vdine. Novamente posti in luce. - In Vineggia. Appresso 1' Herede di Girolamo Scotto. 1575. -in 4'. Canto, Tenore, Alto, Basso primo coro; Canio, Tenore, Alto, e Basso secondo coro. In tutto opuscoli otto.
   Dalla dedicatoria All' Illnstris.mo et Reverendis.mo Mons.or II signor xicotò sfondrato senator di Milano, conte di Xiperia, <£¦ Vescouo dignissimo di Cremona, ricavasi che l'autore fu maestro di cappella nel duomo di Cremona, e voleva dedicare questi suoi Magnificat al Pontefice Pio V; il quale molto si dilettava di cotal sorta di musica, che si eseguiva culi ogni sorte di stromenti e che fu composta secondo i decreti del Concilio di Trento.
   Campochlaro Frate Antonio, siciliano.
   Completorium Romanum quinque Voci-bus concinendum cum Litanijs Beatae Mariae Virginis Avctore Fratre Antonio Campoclaro Siculo. Reuerendissimo Patri Magietro Jacobo Tiberiaco Religionis Franciscanorum Ministro Generali Di-catum. - Venetiis, apud Alexandrum Vincentium 1619. - in 4°. Bassus prò Organo.
   Canglasit «io. Antonio. Psalmodia ecclesiastica concinenda cum quatuor voci-bus, idest omnes Psalmi tum Quinque, Sex, & Septem scilicet tria Magnificat. Auctore F. Antonio Cangiasio Ord. Min. Con. - Mediolani, Apud Melchionem Tradatum. 1611. - in 4°. L'Alto solo.
   Nulla si raccoglie dalla dedicatoria indirizzata dall'autore Ill.tno ac R.mo D. D. Ladislao de Aquino ornili Diciate insigni, Patri ampllss.mo Nuncio