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   PRATICA
   ( dentro, Viola ). Secondo Choro Basso ( dentro, Violone ). Terzo Choro Bassi ( dentro, Chitaroni). Partitura (in foglio '» due solo righe ). In tutto opuscoli dieci in quarto, e uno in foglio, che sono undici. L' editore fu un certo F. Teseo Caponati.
   In fine della Partitura ( che peraltro è a due sole parti) ieggesi quanto segue: SI sono tralasciati di stampare ituol altri Renedictus, <& duci altri Miserere acciò V opera tanto non cresca.
   I.e segnature dei quaderni hanno come segue: Psalmi Ginl Angeli Capponi), lib. 2.
   Quest'opera trovasi completa nell'archivio dell'Accademia filarmonica di Iìologna.
   Cardinali F. Magnificat à 8. concert.' et pieno di F. Cardinali. 1663. - Ms. in piccolo foglio oblungo.
   Questo salmo è a due cori in partitura d'antica copia. K lavoro assai dotto, vedendovisi dappertutto ingegnose fughe, imitazioni di moto contrario, ed altrettali eruditi artifici.
   Capello F. Gio. Francesco, veneziano.
   Letanie della Gloriosissima Vergine Maria a otto Voci del R. P. Gio. Francesco Capello da Venetia. Opera Quar-tadecima. Nouamente composta, & data in luce. Con Privilegio. Al Reuerendissimo P. Maestro Claudio Diamante Generale della Congregatione Fiesolana. - In Venetia, Appresso Alessandro Vincenti. 1619. - in 4°. Tenore, Alto, e Basso Primo Coro ; Tenore e Alto secondo coro; con la Partitura, ossia parte dell' Organo.
   Dalla sottoscrizione della dedicatoria ricavasi che 1' autore apparteneva alla Congregazione Fiesolana. L' esser di cognome Capello e veneziano, potrebbe far credere che uscisse dalla nobil famiglia di quel nome, eh' ebbe in Bianca Capello una Granduchessa di Toscana.
   Nel Duomo di Modena si conserva di Gio. Francesco Capello l'opera seguente:
   Vespertina Psalmodia Qvinis Vocibus R. P. Jo: Fran-cisci Capello Veneti. In Celeberrimo Templum (sic) Sanctae Mariae Gratiarum Brixiae Organi Pulsa-toris Opus Sextvm. Nunc recens In lucem aedi tum. Cum Privilegio. - Venetiis, Apud Jacobum Vincentium. 1614. - in 4°. Il solo Quinto. Con dedic. in data di Brescia 1.° luglio a Federico Rossi, march, di S. Secondo, conte di Berceto Ac.
   Il Fétis (voi. Ili, pag. 40) sbaglia il nome dell' autore e non cita quest' opera.
   Capponi Gino Angelo. Psalmodia Vespertina integra prò omnibus Duplioibus, et semiduplicibus, unà cum Litanijs Beatae Mariae Virginio, Quinque vocibus cer-tatim breviterque concinentibus, ad organi sonum accomodata. Modulabatur Ginus Angelus Capponius. Liber secundus. - Romae, Apud Jacobum Phaeum And. F. 1664. - in 4°. Cantus secundus.
   Veggasi nel Catalogo della Musica stampato dall'abate Santini il breve discorso che trovasi alla seconda carta di quest' opera. Desso è trascritto in detto Catalogo sotto il n. 67 pag. 52 e 5:ì.
   Nella raccolta di Madrigali fatta dal canonico Florido De Silvestrìs, e impressa in Roma dal Mascardi ne: 1652, veggonsi due Madrigali a 3 voci dell' Illustrissimo sig. Gino Angelo Capponi. Quel titolo d' illustrissimo conferito dal De Silvestris a lui solo, e non agli altri compositori compresi in detta raccolta, ci dà a conoscere che il Capponi era d'illustre prosapia.
   Carissimi Giacomo. Feriae Quintae in Coena Domini Lectio Primà.
   E a voce sola col basso numerato. Trovasi nella prima carta di un bellissimo e preziosissimo manoscritto miscellaneo del tempo dell' autore, contenente molte altre lezioni per la Settimana Santa, e diversi Orntorj colla musica 'li Marco Marazzoli, D. Bonifazio Oraziani e Francesco Foggia. 11 volume è in foglio piccolo. In un altro manoscritto in gran foglio del secolo XVII, racchiudente moite composizioni volgari in partitura di diversi autori, v' hanno del Carissimi queste musiche:
   1. vaghi rai, pupille ardenti a due
   canti..........carte 43 tergo.
   2. Lungi ornai deh spiega t ranni
   per due canti....... » 57.
   3. Peregria d' ignote sponde per
   due canti........ » 59 tergo.
   4. Le ferite d' un cor a due canti
   e tenore......... » 71 tergo.
   5. Per mille colpe e mille a due
   canti.......... » 122.
   6. Indovine pellegrine a due canti
   e Tenore......... » 133.
   7. Fuggi tuggi Quel ben ad Alto e
   Tenore......... » 148 tergo.
   8. Cantata intitolata il Ciarlatano a
   3 canti......... » 183 tergo.
   Tutte le precitate composizioni hanno il basso continuo, e parte di esse probabilmente sarà stata desunta dalle opere drammatiche di questo autore.
   Molte altre composizioni del Carissimi si veggono nei volumi intitolati: D'Autori romani musica volgare nel Liceo.
   Del Carissimi cosi scrisse Giacomo Antonio Perti nell' avviso al virtuoso amico che Ieggesi nella sua prima opera di Cantate morali e spirituali impressa in Bologna 1' anno 1088: « Ilo procurato dì seguitare alla meglio che ho saputo i tré maggiori lumi deila nostra Professione, Rossi,
   Carissimi, e Cesti.....onde con la scorta di
   queste tré anime grandi, non hò pratticato in simili trattenimenti da Camera lo stile rigoroso e stretto della Chiesa ».
   Carli Sigismondo. Are Regina coelorum in Fa a solo tenore con istromenti di Sigismondo Carli discepolo del P. Martini, composta il 12 Marzo 1762. -Ms. autografo in partitura.
   Carpani Gaetano. Dixit, salmo a otto voci pieno in Sol magg.re, c(m istromenti. - Partitura ms. del tempo dell' autoro.