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PRATICA
Corsini ». Giuseppe, bolognese.
1. Te Deum laudamus in He a 4 voci con violini.
2. Veni creator Spiritus in Sol a 4 voci con violini.
3. Hostem repellas longius, versetto nel Veni creator Spiritus, in Sol a canto solo con violini oboe flauti e corni (a carte 23).
4. Per te sciamus da Patrem, versetto in Sol nel Veni creator Spiritus, a canto solo con istromenti ( a car. 30 ).
5. 0 Gloriosa Virginum in Fa a tre voci, duo tenori e basso con 1' organo (a car. 36).
6. Tu rex gloriae Christe, versetto in La min.re nel Te Deum, per canto solo e basso, con istromenti ( a car. 38 ).
7. Dignare Domine, versetto nel Te Deum, a basso solo in Sol, con istromenti ( a car. 40 ).
8. Laudamus te, versetto nel Gloria in exeelsis, a canto solo in La, con istromenti ( a car. 42 ).
9. Domine Deus rex coelcstis, versetto nel Gloria in exeelsis, a canto solo in Sol con istromenti ( a car. 46 ).
10. Domine Deus agnus Dei, versetto nel Gloria in exeelsis, a Basso solo, in Si min.re con istromenti ( a car. 50 ).
11. Laudamus te, versetto nel Gloria in exeelsis, a canto solo, in Sol con violini ( a car. 54 ).
12. Et incarnatus est, versetto nel Credo, a solo alto, in Si h, con violini ( a car. 58 ).
13. Viderunt omnes fìnes terrae, graduale in Si b per la Circoncisione di N. S. G.C. a due voci, canto e alto con violini ( a car. 61 ).
14. Viderunt omnes fines terrae, graduale in Mi b per la medesima solennità, a due canti, con violini.
15. Dilexisti justitian:, gradualo in Do a due canti, con violini ( a cart. 91 ).
Partiture manoscritte e autografe unite in un volume miscellaneo in 4° oblungo di carte 103.
Corsini I>. Giuseppe, bolognese.
1. Ecce nunc, salmo in Sol a tre voci, canto,
alto e basso, concertato con istromenti ( a car. 1 ).
2. Xisi Dominus, in Do ti tre voci, canto, alto e basso, coti istromenti (a car. 25).
3. Magnificat in Ile a 4 voci con istromenti ( ti car. 45 )
4. Dies trae in Fa a 4 voci con istromenti (ti cur. 58).
5. Gloria in exeelsis intero a 4 voci con istromenti, in Si b (a car. 91 ).
6. Credo in Sol a 4 voci concertato con istromenti e ripieni (a car. 126).
7. Credo in Do a tre voci, canto e due alti, coli' organo ( a car. 151 ).
Tutte le precitate composizioni manoscritte in partitura e autografe son riunite in un volume miscellaneo in 4° oblungo di carte 160.
Corsini I>. Giuseppe, bolognese.
1. Veni creator spiritus in Co a 4 voci con istromenti.
2. Te Deum in Sol a 4 voci concertato con violini e ripieni.
3. Te Deum in Ite a 4 voci con istromenti.
4. Gloria in exeelsis intero in Fa a 4 voci concertato con istromenti e ripieni.
5. Tantum ergo in Sol a canto solo con violini.
Tutte le suddette partiture manoscritte e autografe insieme colle Lezioni di Contrappunto fatte dal Corsini alla scuola del P. Martini, son riunite in un volume miscellaneo in foglio oblungo di carte 146.
Corso Giuseppe, «letto Celano. Tantum ergo sacramentimi a quattro voci pieno, senza alcun accompagnamento. - Partitura scritta di mano dell' abate Santini. ( E fra i Mottetti di diversi autori in una miscellanea del Liceo, a pag. 34 ).
Corteccia Francesco, llorentino. Re-
sponsoria omnia quintae ac scxtae feriae Sabbatique Maioris Hebdomadae Pari-bus Yocibus, à Francisco Corticio Fiorentino, Musices Serenis: Cosmi Medices, Magni Etruriae D: Praefecto, Juxta Breuiarij Romani Formam restituti, vna cum Cantico Zaeburiae & Psahno Da-uidis quinquages: Ipsis Ferijs accomodata Nunc nuper edita. - Yenetiis apud Filios Antonij Gardani. 1570. - Tomi due in fol. Il primo volume ha carte 68 numerate da una sola parte. Il secondo volume ha carte 28 numerate come il primo.
Ecco il titolo del secondo volume: « Residuimi Cantici Zachariae profectae, et l'salmi Davidis quinquagesimi prò secundo Clioro, a Francisco Corticio Musices Sereniss: Cosmi Medices Magni Etruriae Ducis Praefecto, Feriis omnibus Maioris llebdomadae ad Triduum lllud Maxime, apposì-tum. nuper editum. - Venetiis apud Filios Antonij Gardani. lòio. ».
Nella dedicatoria al Duca Cosima dichiara 1' autore d'essersi a stento piegato a dar in istampa questi Ueniìiuisorj, perchè volea prima pubblicare certi suoi Mottetti, sebbene poi ne dimettesse il pensiero a cagione, della scarsezza di stampatori di musica. Ma spinto dalle istanze di suoi affezionati die opera intine all' impressione del presente suo lavoro, eli' ei con proprio e non mediocre dispendio consegno alle stampe per questo ancora che nulla aveasi di tal genere di composizione fuor dei Rfisponsorj antichissimi d' un cotal Arnolfo e d' un Bernardo da Pisa.