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Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna - Volume II

Gaetano Gaspari
Libreria Romagnoli Dall'Acqua, 1890, pagine 593

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   MUSICA RELIGIOSA
   505
   Da questa dedicatoria ricavasi che il Trombetti s'applicò alla musica sino da'suoi primi anni, e che il Duca di Ferrara favoriva e accarezzava chiunque fosse fregiato della virtù musicale.
   A car. 8 e 30 della parte del Canto veggonsi due mottetti di Geronimo Trombetti, il primo a cinque, 1' altro a otto foci.
   Turati Antonio Maria, milanese. Primi Fiori del Giardino Musicale del Sig.r Antonio Maria Turati Maestro di Capella del Duomo di Milano Colti da Agostino Guerieri, e' dedicati All' Ill.mo Sig.r Marcellino Airoldi Conte di Lecco c' delle Ville di Pelagio. - In Milano, Per gli Ileredi di Giorgio Rolla, & Carlo Camagno. 1651. - in 4°. Canto, Alto, Tenore, Basso, e Ba6so per l'Organo. In tutto opuscoli cinque. (Il frontispizio è inciso in rame).
   La dedicatoria di Agostino Guerrieri ha la data di Milano il dì 15. Dicembre :651. A tergo di essa è impresso quanto segue:
   « A' Signori Musici. Agostino Guerrieri.
   « Non hebbe mai pensiere 1' Autore, mio Maestro, di f. in. di dar alle Stampe i suoi Musicali componimenti; nò alcuno ne fece in ordine à quelle. Tuttauoita è parso bene, dopò la di lui mòrte, à gli Amici, che qualche parte almeno se ne publicasse, acciò non perisse in tutto la memoria di sì eccellente Virtuoso. Si danno adunque, per hora, Motetti, a quali altri pur seguiranno; benché Se ne sia smarrita non picciola quantità. Di Messe poi. e Salmi d'ogni sorte, si darà per Une ancora qualche assaggio, se non tutta la massa, che tutta in vero è molto degna delle stampe.
   * Fra tanto auuertasi, che essendo in ques'a Copia diuersi Motetti fatti precisamente per Solennità particolari, si è hauuto per bene di far loro sottogiungere, da chi diede le prime parole, altre ancora in seconda riga che seruono ad altri propositi, ed occorrenze tutte segnate nell'Indice posto nel fine; Che perciò si potranno cantare hor secondo l'una, ed hor secondo l'altra riga: e doue nelia seconda mancano le parole, debbano in tal caso quelle della prima seruir anco nella seconda, come communi ».
   Due sonate del Turati trovansi fra quelle a 1.2.3.4. violini di Agostino Guerrieri, Opera prima, Venetia 1073, in fol.
   Torini Francesco ila Brescia. Motetti a Voce Sola da potersi Cantare in Soprano, in Cont'Alto, in Tenoro, & in Basso. Libro Primo. Di Francesco Tu-rini Organista del Duomo di Broscia. Dedicati all' lllustriss. e Molto Reuer. Signor D. Antonio Bocchi Digniss. Mansionario nella Catodrale di Brescia. -Brescia, Appresso Gio. Battista Bozzòla. 162!). - in fol. La sola Partitura. (Avvi la dedicatoria seguente):
   Illustre, e Molto Reucrendo Sig. Osseruandiss.
   A Vostra Sig. Illustre, e Molto Reueren., che nelle Scienze Musicali tiene molta intelligenza, & che le esercita con particolare gusto, hò preso ardire di consacrare questi Motetti, persuadendomi,
   eh' ella con ogni prontezza d' animo riceuerà questo mio ossequio, che debitamente porto alla sua persona, perche venendo accompagnato dalla cognitiune, & dalla franchezza, eh'ella tiene nel Basso cantato da lei con li douuti termini, e requisiti, e dalla singolare stima, ch'io faccio delle altre suo virtuose, & lionorate qualità, con molta ragione, e proportione io li ho ricoverati sotto il suo nome, pèrche da lei ancora riceuono maggior'honore, non vscendo inai in luce alcuna mia fatica, che dalla sua innata gentilezza non venghi prima approuata col suo canto, & io fauorito dalla sua nobile, & affettuosa presenza, che ini obliga di conseruar memoria indelebile di così cortese dimostratione. Et qui baciandole riueren-temente le mani, le prego da Dio lunghezza di vita, & ogni altra prosperità.
   Di Brescia li 3. Luglio 1629.
   Di V. S. lllust. e Molto Reuer.
   Affettionatiss. & Obligatiss. Ser.
   FRANCESCO TURINI.
   Alla soprascritta dedicatoria tlen dietro un avviso dell'autore agli studiosi e benigni lettori, dove dà ragione dell' aver esso così composti questi Mottetti in diverse chiavi. Nulla però vi si legge al nostto proposito.
   Ugolini Vincenzo, perugino. Vincentii Ugolini Motecta sive Sacrae Cantiones in festis mobilibus, & Sanctorum totius anni, tam propriae, quam ex oommuni in quatuor libros distributae, Vnica, Duabus, Tribus, et Quatuor vocibus, ad musicos numeros modulatali, simul cum graui voce ad Organi Sonum accomo-datae. Liber jjrimus Nuper editus. - Venetiis, Apud Jacobum Vipcentium 1616. - in 4°. Cantus primus, Cantus secundus, Bassus, et< Bassus ad Organum. In tutto opuscoli quattro.
   Trascrivonsi le ultime frasi della dedicatoria, sebbene di poca importanza.
   Periilustri, & Reuerendissimo D. Francisco Ubaldo Rotao Romanae Auditori Vincentius Ugolinus S. D.
   .....Addidit animos aestimàtio rerum niearum,
   quam prae Te sepius honorlflce tulisti : impulit pattine Ciultàtis coìnmunitas: coegère tua in me beneficia sane non pauca. Quare dabis hoc protne-ritis tuis, ineaeque obligatae aduersum te fidei. Certe hoc videor mihi.pollicere posse; si opuscu-lum hoc supprimi de caetertì satius fuisset, tamen emitti debniss» hanc unani ob causam, v( ingens tuae in hie huinanitatis, ac beuauolcntiac argu-inentuin existeret.
   Vale Romae. Die 21. JuliJ 1010.
   Questo primo libro di mottetti ne contiene ventuno. Altri libri ne diede poscia in luce l'autore, conforme è indicato nel frontispizio qui sopra rapportato. Vincenzo Ugolini fu maestro di Lorenzo Ratti e d' Orazio Benevoli, come si legge nella lettera d'Antimo Liberati ad Ovidio Persapegi a car. 28, dove così è scritto: « 1/altro insigne Schoiare a fauorito di Bernardino Nanini fù Vincenzo Vgolini, liuomo di gran maestria nell'insegnar'altrui, tanto il canto, quanto la mortula-tione harmonica, come l'hanno fatto vedere molti suoi scholari dell'vno, e dell'altro talento, & in specie Lorenzo Ratti suo Nepote florido compositore,-coinè le stampe ce lo dimostrano, & Horatio Beneuoli, il quale auanzando il proprio Maestro,