506
   PRATICA
   e tutti gli altri viuenti nel modo di harmonizzare
   quattro e sei chori reali.....hà ben saputo
   vincer 1' inuidia.....» (Lettera scritta dal
   signor Antimo Liberati in risposta ad una del signor Ovidio Persapegl. In Roma, per il Mascardi, 1685, in 4').
   Ugolini Vincenzo, perugino. Elevatis
   manibus, mottetto a tre canti.
   Trovasi nella raccolta di Francesco Saminaruco intitolata: sacri Affetti contesti da diversi eccellentissimi Autori. Roma, Soldi, 1625.
   Nel Catalogo Santini sono ricordate le opere seguenti dell'Ugolini: ,
   j. Vincentii Ugolini! Musicae Praefecti in Ecclesia Sancti Ludovici de Urbe Nationis Gallicanae Motecta, sive Sacrae Cantiones in festis mobilibus, et Sanctorum totius anni, tam propriae quam ex communi in quatuor libros distributae, unica, duabus, tribù?, et quatuor vocibus, ad musicos numeros modulatae, simul cum gravi voce ad organi sonuu. accomodatae. Liber secundus nuper aeditus. - Venetiis, apud Jaeobum Vincentium 1617. - in 4°.
   Quest' opera è dedicata dall' Ugolini a Valerlo Santacroce di lui scolaro in musica.
   2. Vincentii Ugolini Musicae Praefecti in Ecclesia
   Sancti Ludovici de Urbe Nationis Gallicanae. Motecta sive Sacrae Cantiones in festis mobilibus, et Sanctorum totius anni tam propriae quam ex communi in quatuor libros distributae, unica, duabus, tribus, et quatuor vocibus ad musicos numeros modulatae simul cum gravi voce ad organi sonum accomodatae. Liber Tertius nuper aeditus. - Venetiis, apud Jaeobum Vincentium 1618. - in 4°.
   Questo terzo libro è dedicato dall' Ugolini ad Ottavio Corsini cherico della camera apostolica. Veggon3i notati dall'autore nelle parti il piano e il forte.
   3. Vincentii Ugolini Musicae Praefecti in Ecclesia
   S. Ludovici de Urbe nationis Gallicanae Motecta, sive Sacrae Cantiones in festis mobilibus, et Sanctorum totius anni, tam propriae, quam ex communi, in quatuor libros distributae. Ùnica, duabus, tribus, et quatuor vocibus ad musicos numeros modulatae, simul cnin gravi voce ad organi sonum accomodatae. Liber Quartus nuper aeditus. - Romae, ex typographia Andrene Phaei 1619. - in 4°.
   Questo quarto ed ultimo libro di mottetti è dall'Ugolini dedicato al Cardinale Alessandro Orsino.
   l'rlo K Francese'Antonio, milanese, Min. Conv. Motetti di Concerto a due, tre, e quattro /Voci con Violini, e senza. Opera Prima. Composti, e Dedicati all'Eminentissimo, e Reverendissimo Prencipe, 11 Sig. Cardinale Pietro Ottoboni Nipote della Santità di N. S. Papa Alessandro Ottavo da F. Francese' Antonio Urio da Milano, Minor Conventuale, Maestro di Cappella nell' Insigne Basilica de' Santi Dodici Apostoli di Roma. - In Roma, 1690. Nella Stamperia di Oio. Giacomo Komarek Boemo, all'Angelo Custode. Con Licenza de' Superiori. -in 4° piccolo. Canto secondo, e Alto.
   Quest'opera ha quattro carte in principio: la prima nel retto ha impresso: Motetti di Concerto col-l'indicazione della parte, cioè Canto Primo, Canto
   Secondo ecc. a seconda de' varj opuscoli che la compongono: la carta susseguente contiene il frontispizio: la terza la dedicatoria: e la quarta un Avviso al lettore e la tavola; poi seguono i mottetti.
   Eminentiss. e Revfrendiss. Signore
   Ardisco Dedicare à Vostra Eminenza questa mia prima Opera, che contiene li Cantici da me composti in Musica per servizio della Chiesa. E due sono li motivi principali, che mi danno confidenza. Il primo è fondato nella sua incomparabile generosità, elle m'assicura di benigno gradimento; l'altro nella cognitione, che in così sublime grado tiene V. E. di questa nobilissima Professione, la quale consistendo in armonia, non disdice punto à chi regna, menire, al sentir de'savj, la Musica appartiene, non meno alla norma'de' costumi, che alla regola del Governo. Non sdegni per tanto 1' E. V. quest' ultimo tributo del mio debole ingegno, con 1' offerta del quale mi fù gloria di sottoscrivermi Di V. E.
   Roma li 12. Marzo 1690.
   Umilissimo, Divotiss. & Ossequiosiss. Serv.
   Fr. FRANCESCO ANTONIO URIO.
   Al Benigno Lettore
   Sarebbe vna dissonanza, quando pretendo d'allettarti coll'Armonia, il lasciare di pregarti à concedere tutto il tuo compatimento verso questo primo parto delle mie fatiche, & i primi abozzi della mia penna. L'Animo non è sconcertato in quello che è douuto alla tua cortesia; e se trouarai senza Concerto i componimenti, non sarà difteile alla tua bontà di farli comparire come se fossero dotati del pieno numero dell'Armonia, riceuen-doli con aggradimento. Farò stridere ben presto sotto le battiture del Torchio gì' Offertorij delle Domeniche, e Venerdì della Quadragesima, e Domeniche dell'Auuento, à Capella con l'Organo, che potranno seruìrti per Motetti in tutti i tempi ; & in oltre i Responsorij del Natale con il Te Deuin. Io lodo Iddio, che in' habbia data questa atten-tione à procurare di sodisfarti; e sta sano.
   Vacchell! Fr. Oio. Battista da Rabiera, Min. Conv. Il Primo Libro de Motetti Concertati a Due, Tre, & à Quatro Yoci. Con il Basso Per 1' Organo di Gio: Battista Vaehelli da Rubbiera Minoro Con-uentuale Organista delli Molto 111. Sig, Della Communita Di Rubbiera. Opera Prima. Con licenza de Superiori, et privilegio. - In Venetia, Appresso Alessandro Vincenti. 1646. - in 4°. Canto, Tenoro, Basso, e Organo. Manca l'Alto. (Di fronte alla seconda carta è impressa la dedicatoria che segue):
   Alli Molto III.ri Sig.ri Patroni Oss: Li Sig: della Communità di Rubbiera.
   Escono al scrutinio degli huoineni del Mondo questi concerti sacri, sotto l'ombra della loro protezione ; Che ben doueuasi impiegare oprà sacra in Persone devote, e zelose del culto diuino. Questi sono ì primi frutti raccolti dal Giardino del mio debol intelletti il quale irrigato dalia sua Patronnnza, si renderà più fertele & abon-dante à seruigij suoi. Vero e che hanno hauuto Personaggi degni, e virtuosi al possibile, de quali essendo successore ( per gratia loro ) procurerò restino seruiti se non in quanto saria il douere,