38
   Chi
   Allievo di Sgambati, Teichmuller, Consolo, Setaccioli e Malipiero, esordì a 10 anni come pianista. Negli ultimi anni si è dedicato quasi completamente alla composizione. Si hanno di lui un concerto per piano e orchestra, un quartetto per archi, suites, trascrizioni, liriche, ecc.
   Aldinio Pasquale, preside di liceo, n. a Lagonegro il 4-III-1867 da Michele e da Caterina Pitrelli. L. se. nat.
   Ufficio: Milano (25), via R. Sanzio 20, tel. 40759.
   Abitaz.: Milano (7), via Orazio 3, tel. 80637.
   Già prof, nelle se. norm., quindi provved. agli studi a Reggio Calabria, Ancona, Milano, Roma e Palermo, e dir. gen. dell'Ente per l'i-struz. degli analfabeti adulti, attualm. è preside del R. Lic. A. Manzoni » di Milano.
   Op. : Le tignole della vite, Lago-negro, 1897; Importanza ed utilità dei boschi, ib., 1899; Il sentim. della natura nell'arte, ib., 1901.
   Aldrovandi - Marescotti Luigi, diplomatico, n. a Bologna il 5-X-1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano. L. giur.
   Berlino, 36 Victoriastrasse.
   Bologna, via Galliera 26.
   Porta il titolo di conte di Viano ed appartiene ad una famiglia patrizia bolognese che, nota sin dal sec. XIII, dette lettori allo studio, ambasciatori e senatori, oltre al celebre naturalista Ulisse ed al card. Pompeo. Entrò nella carriera diplomatica nel 1900. La guerra lo trovò consigliere all'ambasciata di Vienna, donde fu chiamato per assumere l'ufficio di capo-gab. del ministro degli esteri Sidney Sonnino, col quale rimase fino alla fine (28-VI-1919): Durante la conferenza di Parigi fu il segr. ital. delle riunioni dei Quattro (Orlando, Wilson, Lloyd George e Clemenceau). Dopo la ratifica del tratt. di Versailles, fu inviato a riprendere le relazioni diplomatiche con la Germania (genn.-apr. 1920). Successivam. fu ministro all'Aja, a Sofia, al Cairo, e ambasciatore a Buenos Aires. Il 1°-III-1926 fu nominato ambasciatore a Berlino. Cultore di studi stor. e artistici, ha pubblicato alcuni saggi negli Atti della Dep. di st. p. per le prov. di Rom. di cui è socio (Commentari alle lettere di Cristoforo Kress, Ada S. Of-ficii Bononiae 1297-1309, Di una sepoltura della famiglia Aldrovandi
   nella Basilica di S. Stefano in Bologna), e nella riv. L'Arte (Il Sepolcro di S. Maria della Vita in Bologna e Niccolò dell'Arca).
   Alemanni Vittore, isp. centr. delle scuole medie, n. a Firenze il 19-1V-1869 da Antonio e da Antonietta Ceretti. LL. 11. e filos.
   Roma (34), via Tirso 83.
   Già prof, di liceo, preside e provved. agli studi, attualm. è isp. centr. delle .se. medie al Min. della P. I. Collabora alle principali riv. filos.
   Op. : Un filosofo delle lettere (M. Cesarotti), Torino, 1894; L'elem. psichico. Studi sul metodo delle indag. psicol., ib., 1903; Pietro Ceretti, Milano, 1904; L'insegnam. delle lettere ital. nei licei, Genova, 1906; Scritti scelti di P. Ceretti, Roma, J.915-20.
   Aleramo Sibilla, pseud. di Faccio Rina.
   Alessandri Roberto, professore univ., n. a Civitavecchia il 1°-XII-1867 da Tommaso e da Margherita Ferrioli. L. m.
   Roma (50), via G. B. Morgagni 31, tel. 39009.
   Chirurgo primario degli Osp. di Roma, fu già prof, di patol. chir. nell'Univ. di Roma (1902-19) e dal 1919 dirige quella clin. chir. Fu TC. med. dir. della 2a autoambulanza chir. e riportò una med. d'arg. (Gorizia, ag. 1917). E' pres. della R. Acc. Med. di Roma. Delle sue numerose pubblicaz. di chir. la maggior parte è pubblicata nel Policlinico, di cui dirige la sez. chir., e negli Ann. ital. di chir., di cui è condir.
   Alessio Giulio, professore u-niv., n. a , Padova il 13-V-1853 da Igino e da Luigia Marzolo. L. giur.
   Padova, via R. Rinaldi 14, tel. 52.
   E' prof, di econ. poi. nell'Univ. di Padova, SC. Accad. Line., ME. Ist. Ven. e Accad. Padova. Molti suoi studi si trovano in riv. econ. e fi-nanz., spec. la Rif. soc. e il Giorn. degli Econ. Fu deputato al Parlam. per le leg. XX-XXVI (Padova) per il part. rad., vicepres. della Camera (1913-18), sottos. al Tesoro nel 1° Min. Sonnino, min. delle Poste nel 5° Min. Giolitti (1920), dell'Ind. e Comm. nel Min. Bonomi (1920-21) e della Giust. nel 2° Min. Facta (1922). Alla Camera si occupò specialmen-