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Chi è ?
Elia, ib., 1912; Purificazione (rom.), ib., 1918; Esser belle non vale (rom.), Milano, 1920; In vita perfetta godere (rom.), Todi, 1922; La Bellissima e gli Eroi (dramma), ib., 1922; Per lo Spirito la Carne esaltare, ib., 1923.
Amadori-Virgilj Giovanni (un Italiano), diplomatico, n. a Cesena il 23-1-1883 da Luigi A-madori e da Esterina Virgilj. LL. giur. e se. soc.
Kaunas (Lituania), R. Legazione d'Italia.
Fu dapprima giornalista parlam. (1905-09), poi del. commerc. di la ci. per Salonicco e Belgrado (1909), e nel 1910 entrò nella carriera di-plom. quale addetto di legaz. Nel 1913-14 ebbe una missione di studio in tutta la Turchia asiatica e nel 1920 un'altra missione in Russia, dove poi nel 1922-23 iniziò i rapporti italo-russi quale capo della de-legaz. econ. ital. a Mosca. Fu poi in-car. d'affari d'Italia al Siam e attualm. è min. d'Italia in Lituania.
Op. : L'Istituto famigliare nelle società primordiali, Bari, 1903; Il sen-tim. imperialista, Palermo, 1906; La quest. rumeliota e la poi. esiera ital., Bitonto, 1908; Il probi, politico dell'emigraz. ital. e la quest. della cittadinanza, Roma, 1911; [un italiano], Il probi. dell'Asia centr. e la poi. estera ital., ib., 1913; [un italiano], La poi. estera ital. (1875-1916), Bitonto, 1916.
Amaduzzi Lavoro, professore univ., n. a Gaggio Montano il 14-IX-1875 da Medardo e da Clotilde Negri. L. fis.
Parma, via Corte d'Appello 22.
Già prof, nelle se. medie, ine. di fis. complein. e meteorol. nella Se. Sup. Agraria di Bologna e sup-pl. di A. Righi in quell'Univ., attualm. è prof, di fis. sperim. nell'Univ. di Parma. Ha pubblicato note scient. in atti accad. e riv., e vari volumi scient. e scoi, per l'ed. Zanichelli. Dirige l'Ann, scient. e industriale dei F.lli Treves. Fu per alcuni anni cons. e dep. prov. di Bologna.
Arnaldi Paolo, psichiatra, n. a Bozzolo il 28-VI-1865 da E-doardo e da Emilia Vettori. L. m.
Firenze (29), via di S. Salvi 12, tel. 20207.
Allievo di G. Golgi, G. Yasale e A. Tamburini, diresse dal 1898 al 1906 il manicomio di Mendrisio in Isvizzera organizzandolo con l'applicazione integrale di metodi informati ad intenti di massima libertà dei malati (no-restraini, open-door). Dal 1907 dirige il manicomio di S. Salvi di Firenze, con uguali criteri. Vi ha applicato un metodo statistico che ha dato origine ad una statistica naz. dei manicomi ital. Si è applicato in modo speciale allo studio dell'alcoolismo ed alla lotta contro di esso. Lib. doc. di psich. nell'Univ. di Firenze, vi ha tenuto dei corsi di neuropsich. infantile e di psich. forense. Ha compiuto vari studi periziali, spec. su Aeciarito, il regicida, e su Perugia, il ladro della « Gioconda » di L. da Vinci.
Op. : Il manicomio cantonale di Mendrisio', Milano, 1906; Norme e moduli per la statistica manicomiale, Firenze, 1911; Il manicomio di Firenze, ib., 1913; La psicosi da al-coolismo nei manicomi ital., Reggio Emilia, 1913; Il vino causa princi-palissima dell'alcoolismo in It., ib., 1921.
Amantìa Agatino, pubblicista, n. a Mascalucia il 5-II-1890 da Alfio e da Vita Consoli. L. se. econ.
Catania, via Plebiscito 402.
Fu tra i fond. del Prometeo di Catania (1900-11), fond. dell'interventista La guerra a Venezia (1915), uffic. in guerra, invalido e decor. di 2 cr. di gu. Collabora a quot. e riv. varie, spec. di econ., ed è dir. dello Studio Editor. Moderno di Catania.
Op. : Fiamme nell'ombra, Palermo, 1911; Il fenomeno della concen-traz. capitalistico - ind., ib., 1919; Princ. di econ. poi., Catania, 1925-26.
[v. App. IX].
Amati Agostino, chimico, n. a Modena il 28-VII-1899 da Giuseppe e da Maria Bargelli-ni. L. eh.
Ufficio: Bologna, piazza Celestini 3, tel. 1408.
Abitai.'. Bologna, via Toscana 22.
Assist, nella R. Se. dì Chim. In-dustr. e ine. di elem. del disegno nella medesima scuola dal 1924, ha collaborato col prof. M. G. Levi in lavori ed analisi relative alle ligniti di Valdarno, agli scisti di Grot-ticelli (Sicilia) ed agli asfalti di Ragusa (Sicilia). Ha compiuto anche