Dizionario degli i Italiani d'oggi
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vizi nei Balcani e in Inghilterra. Dir. ammin. del Secolo dal 1923 al 1925, attualm. è dir. ammin. del Pop. d'Italia. Ha inoltre collaborato alla Perseveranza, al Piccolo di Trieste, alla Tribuna, al Roma, al Nuovo Giorn., ecc.
Op. : La guerra turco-balcanica vista e vissuta agli avamposti montenegrini, Venezia, 1913.
Barfucci Enrico, pubblicista e editore, n. a Firenze il 3-IV-1889.
Firenze, via Ginori 13.
Già red. del Nuovo Giornale, fond. e dir. dell'Illustraz. toscana, fu tra i promotori della Fiera Internaz. del Libro ed è cons. del. dell'Ente per le Attività Toscane c della Soc. ed. « Rinascimento del Libro ».
Bargagli-Petrucci Fabio, scrittore, n. a Siena il 13-11-1875 da Pandolfo e da Elena For-teguerri. L. giur.
Siena, via Cavour 40.
E' nob. patr. di Siena, uscito da una fam, che ha dato il giurecons. Girolamo e il novelliere Scipione nel sec. XVI, il maresc. di Spagna Domenico, aio dell'infante don Antonio di Carlo III, nel XVIIT, Scipione, min. di Toscana a Roma, Luigi, min. di Toscana a Napoli, e Celso, gonfaloniere di Siena, nel XIX. Quest'ultimo aggiunse il casato Petrucci in continuaz. di quella fam. estinta, che con Pandolfo aveva avuto il governo di Siena nel sec. XVI. Fabio si è occupato principalm. di studi stor. ed art., ha collaborato alla Misceli, d'arte senese, al Bull, senese di st. patria ed alla Rass. d'arte senese, ha diretto Siena monumentale e poi Vita d'arte. Già M. della Comra, Prov. di B. A. e isp. onor. dei Monum. e Scavi per Siena, M. della Comm. Araldica Tose, e so-printend. del R. Ist. di B. A. di Siena, diresse anche la locale Se. di Archit. insegnandovi st. dell'arte. Fu poi insegn. di st. dell'arte nel R. Ist. di B. A. di Parma e dir. dello stesso, ma abbandonò l'insegnamento per dedicarsi all' incremento agricolo dei suoi possessi (dove creò vari organismi, come la staz. di allevane di razza chianina a Sartea-no) ed alle lotte poi. Egli era stato appunto tra i fond. del Regno di Firenze e fu poi il 1° sindaco fase, di Siena, carica da cui si dimise nel-l'ott. 1923. Nel die. 1926 fu nominato podestà di Siena.
Op. : St. delle fonti di Siena e ilei loro acquedotti, Firenze, 1906; Mon-
tepulciano, Chiusi e la Val di Chiana senese, Bergamo, 1907; Pienza, Montalcino e la Val d'Orda senese, ib., 1911; Commemoraz. di Alb. Rondoni, Parma, 1912; St. delle arti decorative, Bologna, 1924-27.
Bargellini Sante (Attilio Scia-langa), pubblicista, n. a Firenze il 21-VIII-1870 da Demetrio e da Masciuka Yan der Bershe. L. 11.
Nizza (Francia), Villa Ignacine (Bracolar).
Già insegn. nelle se. medie ital. e crit. letter. della Tribuna, collabora a numerosi quot. e riv., è cor-risp. del Giorn. d'Italia da Nizza, autore di nov., rom. e libri d'arte, conferenziere e cultore di chitarra.
Op. : Parigi nel 1900, S. Casciano Val di Pesa, 1900; L'Etruria merid., Bergamo, 1909; I Monti del Cimino, ib., 1914; Diz. degli uomini della guerra, Milano, 1916; Nel mondo della roulette, Treviso, 1926.
Barillari Michele, professore univ., n. a Reggio Calabria il 25-X-1872 da Bruno e da Maria Angela Borruto. L. guir.
Bari, B. Università.
Torre del Greco (Napoli), Rocca Belvedere 10.
Già prof, di filos. del dir. nelle JJniv. di Cagliari (1915-18), Messina (1918-24) e Catania (1924-25), attualm. insegna dir. costituz. nell'Univ. di Bari ed è preside di quella Fac. Giur.
Op.: Dir. e filos., Napoli, 1910-12; Dir. razionale e dir. positivo come probi, filosofico, ib., 1918; La dottr. del dir. di G. G.-Leibniz, ib., 1913; L'Ideale e il Reale del Dir., Cagliari, 1916; Per l'interpretaz. vichiana della storia, Messina, 1921; Il principio del dir. di A. Rosmini, Torino, 1924.
Barion Attilio, editore, n. ad Arquà Polesine il 1°-X-1877 da Angelo e da Pierina Valìin.
Ufficio: Milano (5), via Chiara-valle 9, tel. 85467.
Abitaz.: Sesto S. Giovanni, viale Italia 42, tel. 131.
Fondò nel 1908 la « Casa Ed. Ma-della », continuandola poi in nome proprio. Sua specialità è il libro popolarissimo, che si vende sin nei più piccoli centri rurali per mezzo di venditori ambulanti.