Dizionario degli i Italiani d'oggi
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   Op. : I codici classici lat. della Bi-bl. Queriniana di Brescia, Firenze, 1906; Le tendenze letter. negli scritti di Frontone, Roma-Milano, 1907; L'ellenismo e Cicerone oratore, Firenze, 1914; Sulla fortuna del giambo, Milano, 1915.
   Bemporad Azeglio, astronomo, n. a Siena il 19-111-1875 da Policarpo e da Silvia Ayiò. L. Mat. *
   Napoli, Osservatorio di Capodi-monte.
   Dopo essere stato assist, negli Os-; serv. di Torino (1899-1900) e di Heidelberg (1901-04) ed assist, e poi astronomo dell'Osserv. di Catania (1904-12), dal 1912 è dir. dell'Osserv. di Capodimonte. E' SC. Acc. Line. Oli si debbono ricerche teoriche sulla rifrazione astronomica e sull'assorbimento dei raggi solari e stellari nell'atmosfera terrestre, osservazioni pireliometriehe e fotometriche, e studi su stelle variabili, oltre alla riduz. del catalogo fotogr. stellare di Catania (circa 40.000 posizioni esatte raccolte sino al 1926).
   Bemporad Enrico, editore, n. a Firenze il 5-IV-1868, da Roberto e da Virginia Paggi, D. rag.
   Uffici: Firenze, via Cavour 20, tel. 21597.
   Abitaz. : Firenze, via Pier Cappo- ' ni 18, tel. 25760.
   Indir, telegr. : Bempolib, Firenze.
   Entrò nel 1885 nella Libr. Ed. di Felice Paggi, suo zio, cui successe nel 1889, continuandone . e sviluppandone l'azienda, che pubblica libri scoi, per la gioventù, e di varia letteratura. E' pres. e cons. del. della Soc. An. che porta il suo nome, dell'Istituto Ital. del Libro e della Soc. Ed. S. Lattes e C. E' decor. di med. d'oro di benemer. della P. I.
   [v. App. Vili].
   Bendinelli Goffredo, professore univ., n. a Città di Castello il 22-1-1888 da Torello e da Clelia Ravaioli. L. 11.
   Torino (18), via Sacchi 36.
   Già isp. per le B. A. presso le so-print. musei e scavi di Taranto e di Roma, dal 1922 insegna archeologia e storia dell'arte antica all'U-niv. di Torino. E' SE. dell'Ist. di Arch. e st. dell'arte di Roma e SC. della Pont. Acc. Rom. di Arch. Ha
   promosso e diretto degli scavi in Roma e provincia e viene illustrando ili. ampie monografie talune fra le più importanti scoperte arch. di Roma nei Monum. Antichi dell'Acc. Line. Collabora al Boll, di filol. classica, alla Riv. di filol. classica, ad Ausonia e a Notizie degli Scavi.
   Op. : St. dell'arte antica e mod., Roma-Milano, 1925-26.
   \ Benedetti Achille (Aben, Si-rfanus), pubblicista, n. a Marcala il 15-IV-1881 da Filippo e * da Albina Buschi.
   Roma (47), Villaggio dei Giornalisti, via di S. Sabina 12, tel. 51565.
   Esordì nel 1898 quale red. della Lombardia di Milano e corrisp. del Nuovo Fanfulla. Fu quindi red. della Patria di Roma e red.-capo della Gazzetta dell'Emilia di Bologna (1900-04). Nel 1904 entrò al Giorn. d'Italia, dov? tuttora si trova. Fu dapprima red. parlam., e dal 1911 in poi corrisp. di guerra, in Cirenaica, in Albania (all'assedio di Scutari con l'esercito montenegrino, nell'ott. 1912, meritò la sua prima med. d'arg. al V. M.), in Serbia, e finalm. al fronte ital. Quivi, partecipando spesso ai combattimenti con le truppe nelle posizioni avanzate, fu decorato dal gen. Cadorna con una med. d'arg. per dùe combattimenti al Fortino triangolare di Nova Vas (10-X-1916) e a Hudi Loy sul Carso (1°-XI-1916) e con un'altra per l'assalto alla Quota 174 est (maggio 1917). Fu per otto anni ammin. della Cassa Pia dell'Assoc. della Stampa ital. e cons. naz. della Feder. della Stampa. Fa parte del Cons. Naz. del « Nastro Azzurro ».
   Op. : La Dalmazia alla vigilia della guerra, Roma, 1916; La conquista di Gorizia, Firenze, 1916.
   Benedetti Anna, insegnante, n. a Ivrea P8-X-.... da Giuseppe e da Teresa Ardemo.
   Palermo (23), corso Calatafimi 389.
   Ha insegnato per molti anni all'estero, specialmente in Inghilterra, ed attualmente insegna lingua e letter. inglese nel R. Educ. « Maria Adelaide » di Palermo ed è ine. della stessa materia in quella Univ. Si occupa dal 1915 di letter. inglese nella Nuova Antologia.
   Op. : L'« Orlando Furioso » nella vita intell. del popolo inglese, Firenze, 1913; G. Meredith e W. Sharp, Palermo, 1914; Edoardo II d'Inghilterra al monastero di Budrio, Palermo, 1921.