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Chi
ciò (1908) a collaborare al Guerin Meschino, fu poi red.-capo della Sera (1913-24) e red.-capo della Riv. del Touring C. I. Attualmente è dir. del Guerin Meschino (dal 1924), e collab. del Corriere dei Piccoli, della Festa ed altri giorn.
Bianchi Guido, professore u-niv., n. a Volterra il 19-VII-1881 da Giuseppe e da Carlotta Marietti. L. eh.
Ufficio: Modena, via S. Eufemia 4, tel. 162.
Abitaz.: Modena, piazza Mazzini 15.
Iniziò la sua carriera a Lipsia in una fabbrica di elettrochimica ed elettrotecnica. Fu poi assist, di chim. farmac. nell'Univ. di Pisa (1905) e attualm. è lib. doc. e ine. di chim. applic. alla med. nell'Univ. di Modena e di chim. nell'Acc. Mil. della stessa città. Ha pubblicato, da solo o in collab., note e rnem. su argom. vari di chim. org., inorg., analitica e industr., spec. sull' azione della estesi benzilidenuretaneacetacetico e benzilidenuretaneacetilacetone, sul benziliderauretaneacetilacetone con prodotto di condensaz. del pipero-nalio con l'uretano etilico, sul tetra-cloruro di esametilentetrammina, ecc. Fu per vario tempo assess. del com. di Modena.
Bianchi Lorenzo, professore univ., n. a Porto Maurizio il 20-X-1889 da Raffaele e da Teresa Garibaldi. L. 11.
Bologna, Via Dante 9.
Già lettore di ital. nell'Acc. per le Se. Soc. e Comm. di Francoforte sul Meno (1913-14), poi prof, nelle se. medie ital., dal 1°-I-1927 è prof, di lingua e letter. ted. nell'Univ. di Bologna. 4
Op. : Die dramatische Kunstform bei H. v. Kleist, Catania, 1914; Corinna, Firenze, 1915; Studien iìber IL v. Kleist, Bologna, 1921; J. P. llebel, ib., 1921; Novelle u. Ballane in Deutschland von Droste bis Liliencron, Lipsia, 1922; Studien zur Beurteilung des Abraham a Sancta Clara, Heidelberg, 1924; Der junge J. Górres und F. Hòiderius Hupe-rion, ib., 1926.
Bianchi Michele, consigliere di stato, deputato al Parlam., sottosegretario agi' Interni, n. a Belmonte Calabro il 22-VII-1883 da Francesco e da Chiarina Debonis.
Ufficio: Roma, Palazzo Viminale.
Abitaz.: Roma (18), via Premuda 19, tel. 22184.
Red.-capo del Popolo d'Italia, fu uno dei 52 convenuti nel salone di piazza S. Sepolcro a Milano, nel marzo 1919, per la fondazione dei Fasci di Combattimento. Fu il primo segretario generale politico del Partito Fascista, quadrumviro della Marcia su Roma e M. del Gran Consiglio Fascista. Deputato alla XXV'T leg. per la Calabria, fu sottos. ai LL. PP. (Ì926-27) e attualm. è sottos. agl'Interni.
Bianchi Renzo, musicista, n. a Maggianico il 29-VII-1887 da Carlo e da Virginia Ricci. D. Conserv. Milano.
Milano (13), via della Passione 6.
A 18 anni esordì con l'opera Fausta (libr. di Mario Cerati, Verdi di Firenze). Dette poi Ghismonda (libr. di Leopoldo Carta, Adriano di Roma, 5-VI-1917) e Ghibellina (libr. di Dario Nicodemi, Costanzi di Roma, 31-111-1924). Compose anche un poema sinfonico, Jaufrè Rudel, edito da Ricordi. Per vari anni fu dir. di orchestra. Si occupa anche di crit. music.
Op. : La « Bohème » di G. Puccini, Milano, 1923.
Bianchi Uberto, avvocato e pubblicista, n. a Pilistri (Cortona) il 3-X-1876 da Camillo e da Agata Emilia Neri. L. giur.
Firenze, via Cavour 15.
Red. e collab. di quotidiani e settimanali e autore di versi e di studi etruscologici, è isp. onor. dei monumenti e segr. della Federaz. Amici dei Monumenti..
Bianchi Umberto, elettrotecnico, n. a Firenze il 2-III-1883 da Pio e da Adelasia Pistoiesi. L. fis.
Ufficio: Roma (18), piazza Campitali 2.
Abitaz.: Roma (49), via L. Settembrini 28, tel. 21996.
Già cons. prov. e com. di Ravenna e dep. al parlam. per il Part. Soc. Ital. nelle leg. XXV e XXVI, attualm. è pres. della Soc. italo-russa e segr. gen. della Soc. per lo scambio intell. italo-russo. Studioso di fisica ed elettrotecnica, ha inventato la « vela rotante » e i « sistemi elet-troscopici ».