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Chi è?
Dizionario degli italiani d'oggi

A.F. Formìggini Editore in Roma, 1928, pagine 491

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Dizionario degli i Italiani d'oggi
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   renze. Dalla sua scuola sono usciti fra gli altri la Tacchinardi, il Baragli, il Bresci. Appartenne al Trio e al Quartetto Fiorentino e dette concerti anche in Francia e in Inghilterra, dove dimorò a lungo.
   Brognoligo Gioacchino, professore, n. a Verona il 14-XII-1867 da Claudio e da Teresa Dal Bovo. L. 11.
   Napoli (68), piazza della Borsa 22, tel. 2244.
   Insegna it. e lat. nel R. Liceo «Genovesi» di Napoli ed è aut. di molti scritti e monogr. di carattere stor. e letter. (spec. su L'opera letter. di Antonio Conti), apparse in varie riv., e spec. nell'Ateneo Veneto e nella Critica.
   Op. : Sludi di st. letter., Roma, 1904; Tommaso Grossi, Messina, 1913.
   Brondi Maria Rita, liutista, chitarrista e cantante, n. a Rimini il 5-VII-.... da Angelo Tommaso e da Pia Gobbi-Ma-sini.
   Boma (37), via Monte Senario 9 (Monte Sacro).
   Studiò dapprima chitarra in Italia col Mozzani e in Ispagna col Tar-règa, fu a Parigi e a Londra, ove diede numerosi concerti, e tornata in Italia cominciò ad occuparsi del liu- , to, che di poi ha fatto rivivere sonandolo esattamente come i liutisti del 1500, tanto nella forma quanto nelle corde di budello e nell'accordatura, e facendolo conoscere in concerti in ogni parte d'Italia, con un Trittico musicale (liuto, chitarra del sec. XVII e chitarra mòd.), preceduto da didascalie sulle musiche e i canti. Cantante da camera, aveva appreso il canto in Inghilterra da F. P. Tosti.
   Op.: Il Liuto e la Chitarra (ricerche stor.), Torino, 1926.
   Bruccoleri Giuseppe, pubblicista, n. a Favara il 6-XI-1875 da Giuseppe e da Domenica Giudice. L. giur.
   Ginevra (Svizzera), Chemin Pe-schier 8.
   Dopo aver esercitato per alcuni anni l'avvocatura, entrò nel giornalismo, collaborando alla Tribuna, al- , l'Epoca, al Giornale di Sicilia, alla j Sera, alla N. Antologia, alla Riv. j d'Italia, alla Voce, al Giornale degli i Economisti, alla Vita ital., alla New 1
   Europe, alla Contemporary Review, ecc. Nel 1923 fu nominato membro della Sez. Stampa ed Informaz. presso la Soc. delle Nazioni, dove tuttora si trova. Fu per vari anni membro del cons. dir. della Feder. della Stampa e vice pres. del Collegio dei Probiviri federale.
   Op. : La Sicilia d'oggi, Roma, 1913; Associazione e cooperaz. agricola nei vari Stati, ib., 1915; Dal conflitto europeo alla guerra nostra, ib., 1915; I risultati di un sindacato semistata-le, ib., 1916; Il Banco di Sicilia, ib., 1919; Le legislaz. sulle miniere di zolfo, ib., 1920; F. Crispi ministro ciggli esteri, ib., 1925.
   A.
   \ ifruers Antonio, pubblicista, H a Bologna il 13-11-1887 da
   Emanuele e da Pia Bernardi.
   Roma (49), via Montenero 4.
   Bed.-capo della riv. Luce e Ombra dal 1909, collabora a quotidiani e riviste; ha fondato e dirige la « Sala Giobertiana » di Roma.
   Op: L'Idea moderna, Milano, 1910-12; Poemetti spirituali, Roma, 1912 (3a ed., 1928); G. d'Annunzio e il moderno spirito italico, ib., 1921; <-. Fedra » di G. d'Annunzio, ib., 1922; Gioberti (guida bibliogr.), ib., 1924; G. d'Annunzio (medaglia), ib., 1924; La Questione Romana, ib., 1925; Del senso delle cose e della magia di T. Campanella (testo ital. ined.), Bari, 1925; La missione d'Italia nel mondo, Foligno, 1928; Catalogo a stampa della « Sala Giobertiana », Boma, 1928.
   Brugi Biagio, professore u-niv., n. a Orbetello il 13-VIII-1855 da Antonio e da Maria Rabbaioli. L. giur.
   Pisa, via dei Mille 2.
   Di antica fam. di magistrati e giuristi, originaria di Bruges e dimorante prima a Boma, poi a Perugia e finalm. a Lucca, è prof, di istituz. di dir. civ. e preside della Fac. Giur. dell'Univ. di Pisa, prof, e-merito di quella di Padova, dove insegnò per molti anni, SN. Accad. Line., ME. Ist. Ven., ecc. I suoi numerosi studi riguardano gli aspetti più diversi del dir. e sono in gran parte contenuti in riv. giur.
   Op. : I fasti aurei del dir. rom., Pisa, 1879; Il mod. positivismo e la filos. dei giurec. romani, Urbino, 1880; L'« ambitus » e il « paries co-ì munis » nella st. e nel sistema del I dir. rom., Boma, 1887; La scuola padovana di dir. rom. nel sec. XVI, I Padova, 1888; Introd. enciclop. alle ' scienze giur. e sociali, Firenze, 1891