Dizionario degli i Italiani d'oggi 113
Pergola e da Elvira Almagià. D. 11.
Roma (48), viale Angelico 37.
Già insegn. nelle se. medie, attualm. è segr. alla Croce Rossa It. giovanile e collabora a giorn. vari. E' autrice di studi crit., rom. e nov. spec. per ragazzi.
Op. : T. Mamiani e le sue poesie, Ancona, 1903; Ragnateli (nov.), Torino, 1907; Il rifugio (rom.), Rocca S. Casciano, 1910; I capricci di Fata Luna, Milano, 1916; L'esilio di Brunetto, Foligno, 1923; Batuffolo, Firenze, 1924; Due, Foligno, 1925; Allodole, Firenze, 1926; Il dolce frutto, Torino, 1927.
Cagnaccio di S. Pietro, pseud. di Scarpa Natale.
Caioli Ferdinando, pubblicista, n. a Catania il 3-XI-1898 da Agostino e da Natalia Ronsi-svalle L. giur.
Catania, via Zappalà 23.
E' segret. del Sindac. Provine. Fase. Aut. ed Art. Fu segret. alPUff. Ant. e B. A. e bibliot. al Circ. Ar-tist., red. del Giornale dell'Isola e collab. di quot. e riv. Dirige ora Bibliografica (1925).
Op.: Orizzonte, Ferrara, 1923; La poesia nazionale di Giosuè Carducci, Torino, 1924; Fascismo intelligente, ib., 1926; L'origliere dei sogni, Milano, 1927.
Cairati Gerolamo, pittore, n. a- Trieste il 23-111-1860 da Gerolamo e da Maria Netauschek. D. ing. arch.
Monaco di Baviera, Beethowen-platz 4.
Diplomato in architettura a Milano nel 1882, si diede alla pittura sotto la guida di Luigi Conconi e di Gaetano Previati. Nel 1893 si trasferì a Monaco. Ha preso parte a tutte le biennali di Venezia sin dalla fondazione e poi alle esposiz. internaz. di Monaco, Roma, Milano, Barcellona, S. Louis, Buenos Aires. Fu R. Commiss, per l'Italia alle esposizioni di Monaco (1901, 1905, 1909, 1913) e di Bruxelles (1910). E' prof. onor. della R. Acc. di B. A. di Milano. E' paesaggista, e le sue opere si trovano nelle Gali. d'Arte Mod. di Venezia, di Roma e di Mannheim, nella Nuova Pinacoteca di Monaco, ed in numerose collezioni private, fra cui quelle del Re d'Italia e del defunto Re di Baviera.
Cajumi Arrigo (Bibliofilo, Acj), pubblicista, n. a Torino il 22-X-1899 da Catullo e da Imel-de Zironi. D. insegn. francese.
Torino (13), via Ponza 2.
Collab. di periodici letterari (Fan-fulla della Domenica, Rassegna della letter. ital.) dal 1915, poi dei Libri del giorno (1920-25), fu collab. della Stampa (1921-24), poi red.-capo dell'Ambrosiano di Milano (1924-25), e finalm. red. della Stampa per la poi. estera e la crit. letter.
Op: I cancelli d'oro, Milano, 1926.
Cajumi Enrico, pubblicista, n. a Messina il 14-VII-1891 da Nino e da Giulia Incerti. L. 11.
Milano (12), via Cernaia 8, tel.
80962,
Red. dell' Economista d'Italia nel 1913, quindi red. dell'Ag. Volta, fond. e dir. dell'Ag. Argo, dir, amm. della Gazzetta del Popolo, dal 1924 è dir. dell'Am&rosicmo.
Calabi Augusto, pittore e critico d'arte, n. a Milano il 23-V-1890 da Silvio e da Anna Lampronti. L. giur.
Milano (17), via Petrarca 16, tel. 41031.
Collab. di riv. ital. e stran., si occupa di arti grafiche, incisione e medaglistica. Ha insegnato st. dell'arte nell'Ist. Sup. per l'Industria Art. ed è pres. degli Amatori del Libro.
Op. : Matteo dei Pasti (in collab. con G. Cornaggia), Milano, 1926.
Calabi Ferruccio, libraio, n. a Venezia il 20-XI-1886 da Ugo e da Gilda Ajò.
Bologna (26), via Galliera 6, tel.
3459.
E' dir. gen. della Soc. An. Librerie Italiane Riunite (L. I. R.).
Calabi Giulio, libraio, n. a Treviso il 9-XII-1884 da Ugo e da Gilda Ajò.
Ufficio: Bologna, via Milazzo 11, tel. 2181.
Abitaz.: Bologna, viale Cappuccini 2, tel. 2182.
Indir, telegr. : « Messita », Bologna.
Fondò nel 1913 la Soc. Gen. delle Messaggerie Italiane per la diffu-sione di libri, giornali e riviste in I Italia e all'estero. Nel 1914 fu nomi-