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Chi è ?
1892; Nuove ricerche su la vita e le opere di G. Leopardi, Torino, 1894; Nuove ricerche su le poesie volgari di F. Petrarca, Rocca S. Casciano, 1898; Francesca da Rimini (trag.), 1905; Le consolatrici, Palermo, 1906; Critica militante, Messina, 1907; St. della letterat. ital., ib., 1908; Gaspara Stampa, Genova, 1918; I canti di Pan, Bologna, 1921; Teatro mediterraneo, Catania, 1922; Saggio su l'arte creatrice, Bologna, 1922; / Poemi dell'ombra, ib., 1923; La infelice (trag.), Roma, 1923; St. delle teorie estetiche in Italia, Bologna, 1924; Le orig. della poesia lirica in It., Palermo, 1924; La vita e l'arte di G. Meli, ib., 1925.
Césari Cesare, colonnello di fanteria, n. a Modena il 28-111-1870 da Giuseppe e da Gio-vannina Lenzini. L. giur.; D. Scuola Dipl.-Colon. dell'Univ. di Roma.
Roma, Ministero della Guerra, Comando del Corpo di S. M. (ufficio .storico).
Già insegn. di legislaz. e storia all'Acc. Mil. di Modena, è addelto all'Ufficio Storico dello Stato Maggiore, segr. gen. dell'Ist. Coloniale Ital. e red. della Riv. Coloniale.
Op. : I Castelli del Modenese, Modena, 1906; La difesa di Roma del 1849, Milano, 1913; Questioni d'O rienle, Città di Castello, 1914-16; Il Brigantaggio e l'opera dell'Esercito dal 1860 al 1870, Roma, 1920; I Corpi Volontari Italiani dal '48 al '70, ib., 1921; L'assedio di Gaeta e la campagna nell'It. merid. nel 1860, ib., 1926; Colonie e possedimenti delle varie Potenze, ib., 1926.
Cesari Giulio {Sor, Ugo, Si-ciliera), n. a Trieste il 2-IX-1869 da Luigi e da Anna de' Calò.
Trieste, via S. Giustina 2.
Già eorrisp. triestino del Secolo XIX, del Fieramosca e della Gazz. dell'Emilia, entrò all'Indipendente il 12-VI-1889, quando furono arrestati tutti i red. di quel giornale, e vi rimase sino a tutto il 1892, subendo vari arresti per reato di stampa. Fu poi red.-capo del Cittadino di Trieste (1893), red. della Tribuna della domenica di Roma, dir. del Commercio (1894-95) e red. del Piccolo di Trieste (1895-1915). Internato a Linz durante la guerra, l'indomani della liberaz. di Trieste fondò e diresse con S. Benco la Nazione. Dal luglio 1923 è red. del Popolo di Trieste, e collabora a riv. varie.
i Op. : Vigliaccherie femminili (rom.) Udine, 1892; Mem. stor. della Soc. del Carino Vecchio di Trieste (1763-1913), Trieste, 1914.
Cesarini - Sforza Widar, conte, pubblicista, n. a Forlì il 5-IX-1887 da Lotario e da Maria Vescovini. L. giur.
Bologna, via S. Stefano 16, tel. 3775.
Funzionario negli Archivi di Stato di Parma e Bologna per alcuni anni, entrò al Resto del Carlino nel 1919 quale redattore, diventandone successivamente redattore-capo, eorrisp. politico da Roma e, dal 1925, direttore. E' lib. doc. di filos. del dir. e incaricato di teoria gen. del dir. e st. delle dottr. filos. nell'Univ. di Bologna.
Op. : Principi filosofici di una nuova teoria del diritto, Pistoia, 1911; Il concetto del diritto e la giur. integrale, Milano, 1913; Introd. alla filos. del diritto, Parma, 1913; «La dichiaraz. dei diritti » a Bologna, Bologna, 1915.
Cesaris-Demel Antonio, professore univ., n. a Verona il 2-VIII-1866 da Pietro e da Ma-I ria Dorsa. L. m.
Pisa, via S. Maria 13.
Già prof, nelle Univ. di Cagliari e Parma, dal 1905 insegna anat. pat. in quella di Pisa. E' S. Acc. Se. e Acc. Med. di Torino. I suoi studi, contenuti in gran parte in Lavori dell'Ist. di Anat. Patol. di Pisa, Arch. per le Se. Med., Gazz. Medica, Atti Acc. Line., ecc., riguardano la sieroterapia, l'encefalite letargica dei neonati, lo « splenoma », l'ulcera rotonda dello stomaco, il miofibrosar-coma dell'utero, l'origine endogena del grasso, gli « emoconii », ecc. Ha compiuto delle ricerche sul cuore isolato dei mammiferi, riuscendo con un suo dispositivo a far rivivere il cuore umano sino a 42 ore dalla morte, ha perfezionato il metodo della colorazione a fresco del sangue ed ha mostrato nei globuli rossi la presenza di due sostanze coloranti a fresco dette « sostanze A e B di Cesaris-Demel », ha esteso e modificato la teoria di Wright, ecc.
Ceschina Renzo Hermes, editore, n. a Dizzasco il 15-XI-1875 da Giovanni e da Chiara Borsa.
Ufficio: Milano (3), via Omenoni 4, tel. 89330.
Abitaz. : Milano (20), via Ciro Menotti 14, tel. 20134.