Dizionario degli
A 14 a. fu commesso di libreria poi impiegato. Nel 1897 fondò VAn-thologie, Revue de France et d'Italie. Fu poi segr. dell'Assoc. A. E. L. I. (1902-1920), cons. del. della Soc. ed. « Unitas » (1920-24), dir. amm. della Sera, e infine fondò la C. Ed. Ceschina specializzata in pubblicaz. sulle arti decorative ed applicate, ma che pubblica anche romanzi.
Op. : Villa Erma (nov.), Bologna, 1900; Cenni stor. sulla Ass. Tip. Li-br. It., Milano, 1910; Gli Ordini E-questri del Regno d'Italia, Milano, 1925.
[v. App. IX].
Cessi Camillo, professore u-niv., n. a Rovigo il 23-VII-1876 da Riccardo e da Clementina Moretti. L. 11.
Milano (8), via S. Agnese 4.
Già insegn. nelle se. medie (1899-1909), fu poi prof, di letter. greca nelle Univ. di Catania e Padova e dal 1923 insegna filol. classica nell'Univ. Catt. Ha pubblicato le Opere scelte di Demetrio Pagarrigopulos (Bari, 1913), e molti studi di filol. e letter. nelle varie riv. filol. ital. e stran, e in atti accad.
Op. : Note crit. e bibliogr. di letter. greca, Aquila, 1908; Poesia ellenistica, Bari, 1912; Orig. della letter. greca, Milano, 1924; Quadro stor. della letter. greca, Catania, 1925.
[Cfr.: S. A. Piovano, Gli studi di greco, p. 48].
Chareun Raoul (Primo Sino-pico), pittore, n. a Cagliari il 16-XII-1889 da Giovanni e da Camilla Corrias. D. Accad. Brera.
Milano, viale Romagna 35.
Dopo avere studiato mat. per un biennio, si dedicò interamente alla pittura. Si è specializzato nelle il-lustraz. di libri e riv. e nei cartelli-reclame. Ha tenuto una mostra personale alla Gali. Pesaro a Milano, esposto in Italia e fuori e riportato un « grand prix » all'Espos. Internaz. di Arti Decor. di Parigi. Fece già parte del dir. del Sind. Fase. Arti Plastiche di Lombardia.
Checchi Arturo, pittore, n. a Fucecchio il 29-IX-18S6 da Emilio e da Emerina Van-nucci.
Perugia, R. Accademia di Belle Arti.
i Italiani d'oggi 141
Dopo aver peregrinato per l'Italia e per l'estero facendo il decoratore, a 25 anni si dedicò alla pittura ed esordì nel 1914 alla « Secessione » romana con due Paesaggi, uno dei quali venne acquistato d^lla Gali. d'Arte Mod. di Firenze. Da allora ha esposto alle principali espos. pitture, disegni e acqueforti di svariati, soggetti, ma a preferenza scene df vita rustica e religiose. Fra le sue opere si ricordano anche i dipinti Case rustiche (Gali. d'Arte Mod. di Roma) e Le Marie (vinc. di un premio Ussi, 1924), e l'acquaforte Bovi (Gali. d'Arte Mod. di Roma). Dal 1925 insegna pittura e decorazione-nell'Acc. di Perugia.
[Cfr. : Illustraz. toscana, setL 1924].
Checchi Eugenio (Tom, Cali~ bari), pubblicista, n. a Livorno il 4-X-1838.
Roma (21), via S. Martino al Macao 31, tel. 32320.
Fu per molti anni prof, nelle se. medie e da ultimo nell'Ist. Tecn. di Roma, dir. del Fanfulla della Domenica, crit. mus. del Fanfulla, crit» dramm. del Giorn. d'It. (1913-26).
Op. : Racconti, nov. e dialoghi, Milano, 1884; Racconti per giovanetti, Firenze, 1886; G. Verdi, ib., 1887; Mem. di un garibaldino (1886), Milano, 1888; Note e molivi (nov.)* ib., 1891; Il piccolo Haydn (comm.), ib., 1895; Giardini stor. romani, ib.* 1897; Rossini, Firenze, 1898; Fra un treno e l'altro, ib., 1901; G. Verdi^ ib., 1901; Carlo Goldoni e il suo teatro, ib., 1907; Garibaldi, Milano,. 1907; Come si è fatta l'Italia, Bologna, 1911.
Checchia Giuseppe (Geca, Giti, Princispancio, Ausonio Romano), professore, n. a Biccari il 30-VIII-1860 da Michele e da Nicoletta Ziccardi. D. insegn.
Napoli (42), vico Filatorio 16.
Già dir. didattico, quindi isp. scoL ed insegn. nelle RR. Se. Normali e Tecn., insegna attualmente nella R. Se. Compi. « Salvator Rosa » di Napoli. Ha sempre collaborato a quotidiani e riv. di cultura.
Op. : Leone XIII poeta latino, Ce-rignola, 1899; Paesaggi calabri, Bari, 1899; Poeti e prosatori del secolo che muore, Caserta, 1900; Crit. e arte nella prosa di G. Carducci, Trani* 1907.
Checchia - Rispoli Giuseppe,
professore univ., n. a Sanse-