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Chi è ?
vero il 21-IV-1877 da Giovanni Checchia e da Caterina Rispo-li. L. se. nat.
Roma (11), via dei Pianellari 16, tel. 40982.
Insegna geologia e paleontologia nell'Univ. di Cagliari, ed è segr. della Soc. Geol. Ital. e socio della Soc. di Se. Nat. ed Ec. di Palermo.
Op: Gli Echinidi viventi e fossili della Sicilia, Pisa, 1906-17; Osservazioni geol. sull'Appennino della Capitanata, Palermo, 1912-17; Sul Miocene di alcune regioni della Sicilia occid. ib., 1911; Bibliogr. geol. e pa-leont. della Capitanata, ib., 1914, Un frate naturalista pugliese del sec. XVIII, Lucerà, 1916; Sulle sabbie ferrifere del litorale pugliese a sud del Prom. Garganico, Roma, 1918; Osservaz. sulla morfologia interna dei Clipeastri e loro classificaz., Pisa, 1920; Echinidi cretacei della Tri-j)olitania, Roma, 1921; Nuove osservazioni sulla struttura interna dei Clipeastri, Pisa, 1926.
Checchini Addo, professore u-niv., n. a Cainpodarsego il 17-IV-1885 da Antonio e da Italia Lombardini. L. giur.
Firenze, piazza S. Marco 2.
Già prof, di st. del dir. ital. e rettore dell'Univ. di Camerino, quindi prof, di st. del dir. it. nell'Univ. di Cagliari, e di st. del dir. rom. in quella di Pisa, attualm. insegna st. del dir. it. a Firenze. Molti suoi lavori si trovano in Arch. giur., N. Arch. Veneto, Atti Ist. Ven., ecc.
Op. : I « boni homines », Padova, 1909; La « divisio inter liberos » nei più antichi docum. medioevali, ib., 1910 ; La « traditio » e il trasferim. della proprietà immobiliare nei docum. medievali, ib., 1914; Dal Comune di Roma al Comune mod., Cagliari, 1921; Studi sull'ordinam. processuale romano e germanico, Padova, 1925.
Chelazzi Gino (Antonio Za-nin, Gualberto Atanor), pubblicista, n. a S. Casciano Val di Pesa il 17-XI-1868 da Egi-sto e da Antonietta Tamburini.
Livorno, via dei Vetrai 3.
Red. del Telegrafo e corr. di vari quot., è autore di lavori teatrali e di rom. d'appendice.
Cherubini Carlo (CarCher), pittore, n. ad Ancona il 27-VII-
1897 da Giuseppe e da Adelia Cerioni.
Venezia, Campo S. Stefano 2811.
Pittore specializzato nel ritratto e nel quadro di soggetto, ha esposto a Venezia (1914, 1920, 1922, 1924, 1926), alla I Bienn. di Napoli, alla III Bienn. di Boma, a parecchie mostre degli Amatori e Cultori di Boma, alle Permanenti di Ca' Pesaro, e a varie altre mostre a Milano, Torino, Nizza, ecc. Un suo quadro, fra l'altro, è alla Pinac. di Ascoli Piceno.
Chessa Federico, professore univ., n. a Sassari il 4-II-1882 da Salvatore e da Maria Giu-
seppa Piras.
giur.
Roma (1), Galleria Sciarra 7.
Già ine. di econ. poi. e di stat. nell'Univ. di Sassari, è ora prof, di econ. poi. in quella di Cagliari.
Op. : L'usura e le sue forme nella provincia di Sassai'i, Roma, 1904; La trasmissione eredit. delle professioni, Torino, 1912; L'industria a domicilio nella costituz. econ. odierna, Milano, 1917; Costo econ. e fi-nanz. della guerra, Roma, 1920; La concentraz. delle industrie e la guerra delle nazioni, ib., 1920; Teoria della merce, Sassari, 1922; La teoria econ. del rischio, Roma, 1927.
Chevalley Giovanni (J. C.), architetto, n. a Siena l'll-X-1868 da Amedeo e da Carolina Mi-noglio. L. ing.
Torino (2), via Maria Vittoria 16, tel. 48028.
Già prof, di archit. tecnica e composiz. archit. nel R. Politecn. di Torino, nel 1923 lasciò volontariamente la cattedra. Attualm. è ine. di disegno, di ornato e di arch. nell'Univ. di Torino. Gli si debbono, insieme a numerose costruzioni di ville, palazzi privati, monumenti funerari, ecc.: il restauro dei castelli di Mon-talto Pavese e di Introd, la siste-maz. della sede torinese della Banca d'Italia, il Monum. ai Caduti di Ca-rignano, il Padiglione stabile del Piemonte alla fiera di Milano, ecc. Fu cons. com. (1914-23) e assess. per i LL. PP. (1917-19) del com. di Torino, pres. della Casa Scuola di Rie-ducaz. dei Mutilati del Piemonte (1915-19), dell'Ord. degli Ingegneri (1915), della Soc. Ing. e Archit. di Torino (1915-17), della Commiss, per la Conservaz. dei Monum. della Prov» di Torino, M. della giuria internaz. per l'Espos. d'Arte Decor. del 1925 a Parigi, ecc.