154
   Chi
   Avellino il 6-VI-1859 da Michele e da Rosa del Franco. L. 11.
   Napoli (53), via Duomo 50.
   Dal 1884 insegna letter. lat. nell'Univ. di Napoli, è SR. Soc. R. e Ac-cad. Pontan. di Napoli, Oav. 0. C. S., autore di testi scoi, e di opere filol., stor. e poi. Fu nominato senatore il 24-XI-1913.
   Op.: Studi lat., Napoli, 1883; La tomba di Virgilio, Torino, 1899; La sintassi lat., Napoli, 1890; Uno storico ed un poeta dell'età dì Augusta, ib., 1907; Il Giappone vittorioso, Milano, 1909; Lessico della pronunzia dei principali nomi stor. e geogr., Torino, 1915; Introduz. stor. allo studio della letter. lat., Bari, 1915; Il libro del dolore e delle ricordanze, Napoli, 1915; Romanzo e realtà nella vita letter. di L. Apuleio, Catania, 1915; Saggi filol., Napoli, 1915; Trilogia intorno alla guerra, ib., 1916; L'armonia fondam. del verso lat., ib., 1920.
   [Cfr.: Nuova Cultura, sett. 1925].
   Cocco-Ortu Francesco, avvocato, n. a Cagliari il 19-X-1842 da Giuseppe Cocco e da Berta Or-tu. L. giur.
   Roma (31), via Boezio 92.
   Cagliari, corso Vitt. Emanuele 26.
   Fu per lunghi anni cons. e as-ses. com., cons. prov. (1875-1924) e pres. del cons. prov. (1901-24) di Cagliari, deputato di sinistra dal nov. 1874 al 1924, segr. gen. del Min. d'A. I. e C. (1878), del Min. di Grazia e Giust. (1882-83 e 1887-88), sottos. dello stesso Min. (1888-91), min. d'A. I. e C. (1897-98), di Grazia e Giust. (1901-03) e di Agr. (1906-09), pres. dell'Unione Pari, nella XXIV leg. e del gruppo della Democrazia nella XXVI, nominato min. di Stato il 27-V-1920. Si debbono a lui quale min. dell'A. I. e C. la la legge sugl'infort. del lavoro (1898), quella sulla Cassa Naz. di Previd. (1906), sul lavoro delle risaie e delle donne e dei fanciulli (1907), sul riposo settiin. (1907) e sulle case pop. (1908), l'aboliz. del lavoro notturno nell'ind. della panificaz. (1908), i provvedim. per la Sardegna (1907), le disposiz. a favore delle piccole soc. agricole (1907), la legge per la costruz. del nuovo pai. del Min. di A. I. e C. in Boma (1907), la creaz. dell'ordine cavalleresco al merito del Lavoro (1908); quale min. della Giust., la legge sul patrocinio legale nelle preture (1901), sul casellario giudiziale centrale (1903), sui piccoli fallimenti (1903), ecc.
   [Cfr. : Ricordo delle onoranze a F. C. O. nel suo 800 compleanno, Cagliari, 1922; Min. di A. I. e C., L'azione del Min. nell'ultimo triennio, Boma, 1909].
   Codignola Arturo, direttore di museo, n. a Nizza Marittima il 16-IV-1893 da Dalmiro e da Maria Molfino. L. 11.
   Ufficio: Genova, via Garibaldi 18, tel. centr. munic.
   Abitaz.: Genova, Passo Privato all'Osservatorio 3/10.
   Invalido di guerra, dal 1925 è con-serv. del Museo St. del Risorgim. di Genova', ed ha collaborato o collabora al Corr. mercantile, Azione, Nuovo Giorn., Riv. d'Italia, Rass. stor. del Risorgim., Leonardo, ecc., con art. di storia.
   Op.: I fratelli Raffini, Genova, 1925; La giovinezza di Mazzini, Firenze, 1928; G. Mameli, Venezia, 1928.
   Coen Angelo, industriale, n. a Roma il 22-VI-1860 da Sabato e da Grazia De Benedetti.
   Ufficio: Roma (1), corso Umberto 184, tel. 61388.
   Abitaz.: Roma (25), via Sardegna 14, tel. 30876.
   E' rappres. della Soc. Esercizio Cartiere Meridionali.
   Cognetti De Martiis Luigi,
   professore univ., n. a Torino il 21-V-1878 da Salvatore e da Maria Sartoretti. L. se. nat.
   Genova, via Balbi 5.
   Prof, di anat. e fisiol. comparata nell'Univ. di Genova, ha compiuto delle ricerche sui vermi anellidi (fauna neotropicale, europea, etiopica, paupasica, ecc.), sulle gregari-ne (fauna paupasica, ecc.), sui vertebrati (occhio, epidermide, ecc.).
   Cognetti De Martiis Raffaele,
   professore e avvocato, n. a Mantova il 26-VI-1874 da Salvatore e da Maria Sartoretti. L. giur.
   Parma, via Petrarca 8.
   E' prof, di istit. di dir. civ. nel B. Ist. Tecn. e ine. di proc. civ. nell'Univ. di Parma, e collabora alle principali riv. giur.
   Op. : La comparsa conclusionale, Torino, 1900; La rievocaz. della sentenza nella proc. civ., ib., 1900; La figura giur. del cancelliere, Milano,