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Chi
Op. : Il pai't. rep. in Italia, Roma, 1913; La Repubblica Romana del 1849, ib., 1920.
Conti Giuseppe, prelato, n. a Massa di Cavriglia il 2-V-1871.
Chiusi (Siena): da die. a maggio.
Pienza (Siena) : da giù. a nov.
Fu creato vesc. di Chiusi e Pienza il 22-111-1917.
Conti Primo, pittore, n. a Firenze il 16-X-1900 da Alfredo e da Maria Incarnati.
Firenze, corso Regina Elena 8, tel. 4594.
Si occupò da pi'incipio di musica e di letter. e prese parte al mo-vim. futurista (1917-19); poi si occupò di pittura affermandosi rapidamente nelle maggiori espos. ital. e stran. Suoi quadri si trovano in varie raccolte private e poi nella Gali. Pitti di Firenze (Liung - Juk) e nel Mus. Mussolini di Roma (Siao Tai-Tai). Ha vinto il premio Ussi del 1924 ed ha dato anche qualche saggio di arte teatr., creando bozzetti di scene per II sogno di una perla (Teatro della Pergola di Firenze, 1924) e l'opera La Mandragola di M. Castelnuovo-Tedesco. E' stato uno dei fond. della Corporaz. Naz. di B. A. a Firenze, nel 1922.
[Cfr.: Ber Kunstwanderer, sett. 1924; Il Secolo XX, marzo 1925; Be-dalo, apr. 1925; La Stirpe, sett. 1925].
Conti Ugo, professore univ., n. a Bologna il 4-XII-1864 da Ercole e da Luisa Fanti. L. giur.
Pisa, via S. Maria 57.
Roma (30), via G. Carducci 2, tel. 31719.
Criminalista, seguace dell'indirizzo giur., insegna dir. e proc. pen. nell'Univ. di Pisa e rappresenta l'Italia nella Commiss. Penitenziaria Internaz. di Berna. Ha pubblicato, spec. in Riv. pen. e Riv. discipl. career., numerosi studi sui moventi a delinquere, sul dir. pen. e i suoi limiti, sul trattamento dei minorenni abbandonati o traviati, ecc.
Op. : La recidiva e il prog. Zanar-delli, Bologna, 1889; Articoli 49 a 60 del Cod. Pen. Ital., Milano, 1892; Il probi, dei riformatorii, ib., 1894; La nuova proced. crim., Pisa, 1903; La pena e il sistema pen. del cod. ital., ib., 1910; Bir. pen. penitenziario, Città di Castello, 1926.
Conti-Rossini Carlo, consigliere di Stato, n. a Salerno il 25-IV-1872 da Gaudenzio e da Vittoria Vaudagnotti. L. giur.
Roma (34), via di Villa Albani 8, tel. 33836.
Già reggente il R. Commiss, di Cheren e dir. degli Affari Civ. dell'Eritrea (1899-1903), del. del Tesoro a Parigi (1909-10), segr. gen. per gli affari poi. della Tripolitania (1914-15), dir. gen. del Tesoro (1917-25), attualm. è cons. di Stato. Studioso delle lingue e letter. dell'Africa Or. e dell'Arabia Mer., è ine. di st. e lingua dell'Abissinia nell'Univ. di Roma, SN. Acc. Line., SC. Ist. Veneto, Institut de France, Gòtt. Gesellschaft des Wissenschaften, ecc. Ha tradotto in ital., lat. o frane, numerosi testi etiopici, fra cui la Ilistoria re-gis Sarsa Bengel (Parigi, 1907).
Op. : Canti pop. tigrai, Strasburgo, 1903-06; Al Ragàli (note di viaggio e studi etnici sulla regione dei Saho e la Dancalia settentr.), Milano, 1904; Liber Akoumae, Parigi, 1910; La langue des Kemant en Abissinie, Vienna, 1912; Notice des manuscrits éthiopiens de la collection d'Abba-die, Parigi, 1914 (prem. col premio Bordin dell'Acad. des Inscriptions) ; Princ. di dir. consuetudinario del-l'Eritrea, Roma, 1916; St. d'Etiopia, Roma-Milano, 1927.
Conti - Tarantino Pietro, pubblicista, n. a Palermo l'8-IX-1897 da Giovanni Conti e da Giuseppina Tarantino.
Ufficio: Palermo (1), via Grande 30.
Abitaz. : Palermo (45), via Spasimo 64.
Volont. di Marina e x-iform. per tubercolosi contratta in servizio, organizzò in Sicilia l'Ass. Naz. dei Tu-berc. Trinceristi. Dirige La Freccia settim. ed è corr. del Piccolo di San Paulo. Ha dato al teatro siciliano vari lavori.
Op. : Mutilato nell'anima (lir.), Palermo, 1922.
Contini Ermanno, pubblicista, n. a Firenze il 18-IV-1902 da Arturo e da Anna Benelli. L. giur.
Roma (10), viale delle Belle Arti 7, tel. 22929.
Fu tra i fond. di Fiamma verde (1919), red. dell'Epoca (1922-25), collab. del Giorn. d'It. (1925-26), e