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Chi è ?
Parma, via Nazario Sauro 15.
Già lib. doc. nell'Univ. di Napoli e insegn. nelle Univ. di Genova e Cagliari, dal nov. 1915 insegna pediatria in quella di Parma. I suoi lavori riflettono l'igiene, la profilassi, la fisiol. e la patol. dell'infanzia, e spec. il timo, il latte, le turbe nutritizie dei lattanti, il megacolon congenito, la tubercolosi, il morbo di Barlow, il mongolismo e le macchie mongoloidi.
Op. : Tratt. di pediatria, 3a ed., Napoli, 1921-22; Formulario pratico ragionato di clinica ped., 3a ed., ib., 1923 (trad. spagn., Valenza, 1926).
Credaro Luigi, professore u-niv., senatore del Regno, n. a Sondrio il 15-1-1860 da Andrea e da Maria Baldini. L. filos.
Roma (44), via Fratelli Bandiera 4, tel. 1208.
Già prof, di filos. nei BB. Lic. di Fano, Sondrio, Lucerà e Boma (1883-89), di filos. e pedag. nel B. Ist. Sup. di Mag. di Boma (1888-89), di st. della filos. nell'Univ. di Pavia (1889-1901), dal 1901 insegna pedag. in quella di Boma, che lo ebbe anche pres. della Fac. di 11. j dal 1903 al 1910 e dal 1918 al 1920. Dirige da 20 a. la Riv. pedagogica, dove si trova la maggior parte dei suoi studi, è SN. Accad. Line., SC. Accad. Se. Mor. e Poi. di Napoli e Ist. Lomb., Accad. d'onore di S. Luca, M. Onor. della Fac. Filos. di .Santiago del Cile, ecc. Nel 1895 fu eletto dep. al Parlam. per Tirano e fu sempre confermato a tutta la XXV leg. Fu nominato senatore il 6-X-1919. Cons. com. e assess. per la P. I. a Pavia (1898-1901), vi attuò la refez. scoi.; fu pres. del Cons. Prov. di Sondrio sino al 1919; organizzò per mandato di fiducia avuto dal-l'Assoc. della Stampa Scoi., l'Un. Mag. Naz. (1901) e ne fu il 1° pres. (1901-04); fu uno dei dirigenti del part. rad., di cui presiedette il con-gr. di Boma (nov.-dic. 1909). Fu sottos. di Stato alla P. I. nel 1° Min. Sonnino (1906), min. della P. I. nel 4° Min. Giolitti (1906-09) e in quei quattro anni fece approvare dal Parlam. 117 leggi, fra cui quelle del 4-VI-1911 (avocaz. della se. elem. allo Stato), del 21-VII-1911 (fondaz. del liceo mod.), del 15-V-1913 (onor. a G. Verdi), del 25-V-1913 (creaz. delle se. pratiche magistrali), del-F8-VI-1913 (per la zona monum. di Boma), del 26-VI-1913 (per l'Ist. Orfani dei Maestri). Fu il 1° govern. civile del Trentino (dal 1°-VII-1919 al 1°-XI-1922).
Op.: Questioni kantiane, Roma, 1885; Alfonso Testa ovvero i pri-
mordi del kantismo in It., ib., 1886 (2a ed., Catania, 1913); Un'assoc. di lierbarliani a Lipsia, ib., 1887 ; / seminari pedag. di Lipsia, Bologna, 1888; I corsi filos. all'Univ. di Lipsia e il seminario di G. Wundt, Roma, 1888; Lo scetticismo degli accademici, con un'append. sul Rina-scim. ital. (prem. dall'Accad. dei Line, e dall'Accad. di Torino), Milano, 1889-93; Diz. illustr. di pedag. (in collab. con A. Martinazzoli), Torino, 1892-1903; La pedag. di G. F. Herbart, Sondrio, 1900 (4a ed., Torino, 1915; trad. ted., Wittenberg, 1913).
Crema Giambattista, pittore, n. a Ferrara il 13-IV-1883 da Carlo e da Maria Cottica.
Roma (36), via Tagliamento 50.
Studiò a Bologna e a Napoli e si fece conoscere esponendo in Boma nel 1904 II trittico dei ciechi. Partecipò di poi alle maggiori espos. Dopo un periodo di tecnica divisionista, ora la sua arte si richiama più spec. alla scuola ferrarese. Sue opere principali sono Danzatrice, Pari-sina Malcitesta, Il deserto del Lazio, II. Battista, Rivelazione.
Cremonese Guido, medico, n. a Cagliari il 6-XII-1875 da Silvio e da Clotilde Annaratone. L. m.
Ufficio: Roma (5), via Genova 13, tel. 41123.
Abitaz.: Roma (27), via Dalmazia 36.
Già medico prov., è oi*a dir. del-l'Ist. biologico ital. E' lib. doc. d'igiene nell'Univ. di Roma.
Cremonese Paolo, editore, n. a Roma il 22-V1-1907 da Pietro e da Annita Guerrini.
Ufficio: Roma (1), via IV Novembre 145-146, tel. 65719.
Abitaz.: Roma (27), via Dalmazia 36, tel. 1546.
E' succeduto al padre nella direzione della Libreria Mantegazza e ha iniziato una nuova attività editoriale col proprio nome e con una produzione scientifica e di cultura varia.
Crescini Vincenzo, professore univ., n. a Padova il 10-VIII-1857 da Vincenzo e da Anna Crescini. L. 11.
Padova, via Roma 1.