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Chi è?
Dizionario degli italiani d'oggi

A.F. Formìggini Editore in Roma, 1928, pagine 491

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Dizionario degli i Italiani d'oggi
   201
   Dir della Bilancia di Fiume, fu internato in Ungheria allo scoppiare della guerra italo-austriaca. Nel 1919 fu tra i fond. della Vedetta di Fiume, di cui fu red. e poi red.-capo sino al 1921, anno in cui passò al Piccolo di Trieste quale capo-cron., posto che tuttora occupa. Collabora anche a vari altri quotid., spec. per i problemi balcanici e medioeuropei.
   Ducati Pericle, professore u-niv., n. a Bologna Fll-VII-1880 da Angelo e da Elisa Mazzetti. L. 11., D. archeol.
   Ufficio: Bologna (24), via dei Musei, 4, tel. 127.
   Abitaz.: Bologna (18), viale Goz-zadini, 7.
   Già isp. dei monum. (1909-12), quindi prof, di archeol. nelle Univ. di Catania (1912-16) e Torino (1916-20), dal 1920 insegna la stessa materia nell'Univ. di Bologna. Dal 1921 è anche dir. del Museo Civico di Bologna e dal 1923 pres. della Fac. di 11. E' segr. della R. Dep. st. p. e M. del cons. dir. del R. Ist. di Archeol. e St. dell'Arte. Numerose sue mem. ed art. (spec. di ceramica greca e di antich. italico-etrusche) sono pubblicate nei Rend., Mem. e Docum. dei Line, e in varie riv. ital. e stran.
   . Op. : L'arte classica, Torino, 1920 (2® ed., 1927); St. della ceramica greca, Firenze, 1923; Guida del Museo Civico di Bologna, Bologna, 1923; I monum. di Grecia e di Roma, Torino, 1924 (2a ed., 1925); Etruria antica, Torino, 1925 (2a ed., Ì927).
   Ducceschi Virgilio, professore univ., n. a Scansano il 1°-IX-1871 da Raffaello e da Angiola Cipriani. L. m.
   Ufficio : Padova, via Loredan 6, tel. 317.
   Abitaz.: Padova, via Francesco Marzolo 14 bis.
   Già ine. di fisiol. nell'Univ. di Roma (1900-07), poi (1907-16) prof, di fisiol. nell'Univ. di Cordoba (Argentina), dove istituì anche gl'insegnamenti di psicol. sperim. e di chim. fisiol., nel 1920 fu nominato prof, di fisiol. nell'Univ. di Sassari, donde passò a Pavia e nel 1924 a Padova. E' autore di studi e ricerche spec. sulle funzioni dello stomaco, del cuore, dei centri nervosi e del sangue; ha studiato il male di montagna nell'America del Sud ed ha indagato la genesi della intossicazione alcoolica e l'azione dell'insulina.
   Duliani Mario, pubblicista, n. a Pisino il 26-IX-1885 da Antonio e da Anna Duliani.
   Ufficio: Parigi (2), rue Saint-Joseph 17, tel. centr. 09-60.
   Abitaz.: Parigi (8), rue du Ro-cher 6.
   Fu red. del Tempo di Milano (1901-02) e della Perseveranza (1902-05), quindi red.-capo della Cronaca Prealpina di Varese (1905-06), e nel 1906 si trasferì a Parigi. Già corr. del Secolo, del Messaggero e del Popolo romano (1906-19), e red. del-VEclair (1918-25), dal 1925 dirige l'ag. telegr. La Transalpine da lui fond. In collab. con Renzo Codara ha scritto varie comm. dialettali milanesi, recitate da Ferravilla, Sbo-dio e Grossi, e fra le altre L'Auto-matich, El mari ideal, Sotta Pasqua, L'altarin de la Madona.
   Durante Domenico Maria, pittore, n. a Murazzano il 17-XII-1879 da Domenico e da Margherita Guido.
   Torino (7), corso Fiume 17.
   E' SC. della R. Acc. Albertina ed ha esposto alle varie Bienn. di Venezia, a Barcellona, Monaco di Baviera, ecc. Suoi quadri principali sono: Poeta alla solitudine, Vecchia al veggio, Profilo (Museo di Torino), Eva, Vecchia alla calza, Annunciazione, Ritr. di mia moglie, Ninfa, Andreina (espos. di Venezia, 1916), -Giulietta al pozzo, Ritr. della mia bimba, Fragilità, Melel (espos. di Venezia, 1926)), Dea, Angelus, Alto Canavese. Con alcune di codeste opere (che si trovano in gran parte nelle race, pubbl.) ha riportato dei premi (tre med. d'oro, premio della Cam. di Comm. di Firenze, ecc.).
   Durazzo Carlo, marchese, diplomatico, n. a Genova il 27-11-1879. L. giur.
   Bruxelles, avenue Legrand 43.
   Volont. nella carriera cons. a Trieste (1901), vice-cons. a Ribarao-Preto (1902), segr. alla Confer. Internaz. di Agric. (giù. 1905), vice-cons. a Sofia (1905) e a Budapest (1906), segr. del min. Guicciardini (1909-10), cons. a Montréal (1911), 1° segr. di legaz. a Berna (1913), cons. di legaz. a Berna (1915), in servizio presso la delegaz. ital. alla Confer. della Pace (1919), ine. d'affari (sett. 1919) e min. (ag. 1920) a Pechino, addetto al segret. gen. della Confer. di Genova (1922), min. a Durazzo (1924-25) e a Bucarest (1°-X-1925), dal die. 1927 è ambasc. a Bruxelles.