Dizionario degli i Italiani d'oggi
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corti nella Liguria di Levante, Spezia, 1926.
Formicài Carlo, professore u-niv., n. a Napoli il 14-11-1871 da Giuseppe e da Vincenza Pisa. LL. 11. e giur.
Roma (21), via Margliera 43.
Uscito dalla se. di M. Kerbaker e vincitore della borsa di studi Gori-Feroni, andò a perfezionarsi negli studi del sanscrito in Germania sotto la guida dell'Oldenberg e del Deussen. Insegnò sanscrito nell'Univ. di Pisa dal 1900 al 1913, nel quale anno fu chiamato all'Univ. di Roma, dove tuttora si trova, con l'ine, della letter. inglese. Vincitore del premio reale dei Lincei per la filol. nel 1922, è stato il 4° indologo europeo chiamato da R. l'agore ad impartire lezioni di sanscrito nel-l'istit. di Santiniketan nel Bengala.
Op. : Il primo capitolo della Brah-ma-Upanishad, Kiel-Lipsia, 1897 ; Gl'Indiani e la loro scienza poi., Bologna, 1899; Salus populi, Torino, 1908; Il tarlo delle univ. ital., Pisa, 1908; Agvaghosha poeta del Buddhismo, Bari, 1912; La stirpe di Raghn, Milano, 1917; Letture inglesi, ib., 1917-24; Gramm. raz. della lingua ingl., ib., 1919-24; Il Buddhismo (nelle Apologie Formiggini), Roma, 1923; I primi principii della poi. secondo Kàmandaki, Roma, 1925 ; Il pensiero religioso nell'India prima del Buddha, Bologna, 1926.
* Formiggini Angelo Fortuna-io, editore e pubblicista, n. a Modena il 21-VII-1878 da Pellegrino e da Marianna Nacma-ni. LL. giur. e filos.
Uffici: Roma (1), Palazzo Doria (Vicolo Doria, 6 A), tel. 64087.
Abitaz.: Roma (18), via del Campidoglio 5.
Indir, telegr. : Formiggini 64087, Roma.
Iniziò la sua carriera editoriale in Bologna ed in Modena (1908). Si trasferì a Genova (1911) e poi a Roma (1916). Le sue principali collezioni sono i Profili (1908), i Classici del I Ridere (1913), le Apologie (1924), le Medaglie (1924), le Lettere d'amore (1926), e le Polemiche (1927). Le Apologie sono state pubblicate in francese dalla casa Nilsson di Parigi e in ispagnuolo dalla casa « Edi-ciones espaiiolas » di Parigi-Madrid. Ha fondato (1921) in Roma (Palazzo Doria) una Biblioteca circolante che conta 30.000 volumi. Ha organizzato il Censimento dell'Italia che legge
(1925) e sta preparando la Enciclopedia delle Enciclopedie. Fondò nel 1918 e tuttora dirige l'Italia che scrive « rassegna per coloro che leggono, supplemento mensile a tutti i periodici ». Ideò, finanziò e condusse a rapidi sviluppi un Istituto per la propaganda della cultura italiana, per il quale aveva iniziato una collana di Guide bibliografiche per materie, destinata ad esser diffusa in più lingue.
Op. : La. Ficozza Filosofica del Fascismo, Roma, 1923 (2» ediz., 1924, nella collez. Classici del Ridere, fuori serie).
[Cfr.: G. Prezzolini, La Coltura italiana, Firenze, 1923, pagg. 152 e 188].
[v. App. XVI sgg.].
Fornuggini-Santamaria Emilia, insegnante, n. a Roma il 31-XII-.... da Marco Santamaria e da Caterina Timperi. LL. 11. e filos.
Roma (18), via del Campidoglio 5.
Già prof, di filos. nei RR. Lic., attualm. insegna filos. e pedag. nel R. Ist. Mag. « Margherita di Savoia » di Roma ed è lib. doc. di pedag. nell'Univ. di Roma. Fu già ine. di i-spezionare le se. medie delle Nuove Provincie nel 1919, di ispezionare i giardini d'infanzia dell'Alto Adige e del Trentino e di dirigere corsi di perfezionam. in Trento dal 1920 al 1923. Durante la guerra fu infermiera in un osp. da campo.
Op. : Le idee pedag. di L. Tolstoi, Bari, 1904; L'istruz. pop. nello Stato Pontif., Bologna, 1909; Lez. di didattica, Modena, 1909 (2a ed., Genova, 1914); La psicol. del fanciullo normale ed anormale (vinc. del premio Ravizza), ib., 1910 (3a ed., Roma, 1922); Ciò che è vivo e ciò che è morto nella pedag. di F. Fró-bel, ib., 1916 (2a ed., Roma, 1926); La mia guerra, Roma, 1919; La pedag. ital. nella seconda metà del sec. XIX, ib., 1920; Il giorn. di una madre, ib., 1926.
Fornaroli Lucia (Cia Forna-roli), danzatrice, n. a Milano il 16-X-.... da Giovanni e da Santina Volonté.
Milano (13), via S. Primo 2.
Studiò alla Accad. della Se. di Ballo della Scala ed a 9 a. esordì in piccole parti, facendo tuttavia il suo vero debutto nel 1911 al Metropolitan di New York come la ballerina assoluta. Quivi rimase per 3 a. Fu poi al Teatro Principal di Barcello-