Stai consultando: 'Chi è? Dizionario degli italiani d'oggi',

   

Pagina (279/520)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (279/520)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Chi è?
Dizionario degli italiani d'oggi

A.F. Formìggini Editore in Roma, 1928, pagine 491

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Progetto OCR]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   Dizionario degli i Italiani d'oggi
   279
   1866 da Giuseppe e da Luigia Visinoni. L. 11.
   Padova, via Briosco 7.
   Già vice-dir. del Mus. Civico di Padova (1895-1910), attualm. è prof, di paleogr. in quella Univ., pres. della Dep. st. p. Ven. e dir. della Se. Stor.-Filol. delle Venezie. Fu cons. com. di Venezia nell'ammin. Selvatico.
   Op. : Rimatori venez. del sec. XIV, Padova, 1887 ; Il dialetto venez. fino alla morte di Dante, Venezia, 1891 ; FU. Calendario l'archit. della tradizione del Pai. Ducale, ib., 1894; Marin Falero : la congiura, ib., 1897; L'industria della carta nel Padovano, Padova, 1899; / titoli dei dogi di Venezia, Venezia, 1903; Scuola calligrafica veronese del sec. IX, ib., 1904; Il vero autore della «St. arcana della vita di Paolo Sarpi », ib., 1906; Docc. i-elativi alla pittura padovana del sec. XV, ib., 1908; L'avvocato dei carcerati poveri a Venezia, ib., 1910; La batt. di Pola e il processo di Vettor Pisani, ib., 1913; Un'iscriz. torcellana del sec. VII, ib., 1914; Il preteso doc. della fondaz. di Rialto, ib., 1916; Antiche leggi venete intorno ai proprietari nella terraferma, ib., 1919; I libri gli argenti re. vesti di Gio. Dondi dall'Orologio, Padova, 1925.
   [Cfr.: I professori della R. Univ. di Padova nel 1922, Bologna, 1922].
   Lazzeri Giulio, professore, n. a Pisa il 25-111-1861 da Tommaso Augusto e da Bianca Fre-diani. L. mat.
   Livorno, via , Indipendenza 7.
   E' prof, di mat. nell'Acc. Navale di Livorno e ine. della stessa disciplina per gli stud. di chimica e se. nat. nell'Univ. di Pisa. Fu dir. del Per. di mat. per l'insegnam. second. (1896-1918) e nel 1921 fondò con E. Enriques il Per. di mat.-st., didattica, filos. - Org. della Soc. It. di mat. « Alathesis », che tuttora dirige insieme allo stesso Enriques. Fu tra i dirigenti della vecchia assoc. « Ma-thesis », e nel 1908 tx-a i fond. della nuova « Soc. It. di Mat. Mathesis », diventata poi « Soc. di mat. e fis. ». E' M. del Cons. Sup. e della Giunta dell'Istruz. nautica, decor. della med. d'oro dei benem. della P. I., del terremoto di Messina, del colera di Livorno, ecc. In Livorno ha occupato svariate cariche pubbl. (tre volte as-sess. alla P. I. nel periodo 1894-1911; R. Comm. per la prov., 1922-23; per molti anni vice-pres. del Cons. Prov. Scoi, e della Croce Rossa, ecc.). E' autore di numerosi manuali scoi, di mat.
   Op.: Geom. intuitiva, Firenze, 1884; Analisi infin., Livorno, 1917-18; Geom. anal., ib., 1918-19; Meccanica raz., ib., 1921-24.
   Lega Achille, pittore, n. a Bri-sighella il 21-IV-1899 da Gio. Battista e da Giuseppina Baldi Papini.
   Firenze (22), via Giordani 6.
   Autodidatta, si è fatto conoscere con le espos. di Viareggio (1918), Naz. Futurista (Cova di Milano, 1919), e più spec. con una mostra pers. del 1922 a Firenze. Ha esposto anche alla Mostra del Novecento (1926).
   [Cfr. : F. De Pisxs, La pittura mod., Ferrara, 1918; A. Soffici, prtf. al Cat. della Mostra Pers. di Firenze] .
   Lega Antonio, prelato, n. a Brisighella il 13-V-1863.
   Ravenna, Arcivescovado, tel. 325.
   Fu creato vesc. di Trivento il 25-
   V-1914, arciv. tit. di Attaglia il 13-
   VI-1921, arciv. di Ravenna e vesc. di Cervia il 18-XII-1921. E' assist, al Soglio.
   Lega Antonio, pubblicista, n. a Foiano della Chiana il 7-VIII-1885 da Ettore e da Adele Mazzarella
   Milano (1), via del Carmine 1.
   Collab. di quot. e riv. di varietà, è autore di libretti d'opera (L'uomo che ride di Pedrollo, La Sulamita di Zanella, Francesco d'Assisi di Carloni, Leonardo di Storti) e di drammi (fra cui Francesco d'Assisi, dato a Rologna dalla comp. Sterni nel nov. 1925). Fu per vari anni il poeta del Teatro alla Scala, ed a lui si debbono molte versioni ritmiche e ideazioni sceniche di capilavori esteri (es. Oberon di Weber, Armida di Gluk, Prince Igor di Borodin). Ha composto anche molti soggetti per l'Un. Cinem. Ital.
   Lega Gioacchino, pubblicista, n. a Roma il 4-1-1858 da Paolo e da Olimpia Rolleri. D. mag.
   Roma (8), corso Umberto I 107» tel. 63901.
   Fu già red. della Lega della democrazia, del Diritto, della Gazz. d'Italia, del Corr. di Roma, ecc., e da 41 anno è red. del Messaggero (capo-cron. da 26). Fondò la Soc. ginnast. « Pro-Patria », irredentistica, e numerose altre soc. sportive.