Stai consultando: 'Chi è? Dizionario degli italiani d'oggi',

   

Pagina (280/520)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (280/520)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Chi è?
Dizionario degli italiani d'oggi

A.F. Formìggini Editore in Roma, 1928, pagine 491

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Progetto OCR]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   ¦280
   Chi
   E' il decano dei giornalisti della capitale.
   Lega Michele, cardinale di S. R. C., n. a Brisighella il 1°-1-1860.
   Roma (23), via Giovanni Lanza 82 (pai. Brancaccio), tel. 42780.
   Fu creato card, il 25-V-1914 e vesc. di Frascati il 21-VI-1926. E' pref. della Congreg. dei Sacram. e fa parte delle Congreg. del S. Uffizio, del Concilio, Religiosi, Propag. Fide, Seminari e Univ. degli Studi, e per la Chiesa Or.; è M. del Trib. Supr. della Segnat. Apost. e M. della commiss, per l'interpretaz. del cod. di dir. can.
   Leicht Pier Silverio, professore univ., deputato al Parlam., n. a Venezia il 25-VI-1874 da Michele e da Petronilla Arnul-fi. L. giur.
   Bologna, via D'Azeglio 51.
   Prof, di st. del dir. ital. nell'Univ. di Bologna, si è occupato innanzi tutto della propr. fondiaria ital. nel m. e. dimostrando i nessi esistenti fra il sistema fondiario mediev. e il rom., e del dir. privato avanti il sorgere della scuola bolognese. Si è poi anche occupato di storia friulana e ne ha promosso gli studi con le Mem. stor. forogiuliensi, che da vent'anni dirige con L. Suttina e dove ha pubblicato numerosi suoi studi. Di recente ha ideato la raccolta delle Assemblee costituz. ital., di cui ha iniziato la pubblicaz. l'Accad. dei Line, su proposta di L. Luzzat-ti ed alla quale egli attende quale segr. gen. della commiss. Ha lungamente partecipato alle lotte poi. friulane, prima tra i liberali-mod., poi tra i nazionalisti e infine col P. N. F., che lo ha mandato alla Camera nelle elez. del 1924 (Veneto). Fece parte della Commiss, dei XVIII, presiedendo la sottocommiss. ine. del prog. di riforma della Camera dei Deputati. Collabora con art. di poi. e di st. al Resto del Carlino e alla Gazz. di Venezia.
   Op. : Studi sulla propr. fondiaria nel m. e., Verona-Padova, 1903-07; Il Parlam. della Patria del Friuli, Udine, 1903; Studi e frammenti, ib., 1903; Ricerche sul dir. privalo nei docum. preirneriani, Siena, 1914; Parlam. friulano, Bologna, 1917-24; Le glosse di Carlo di Tocco nel tratt. di Biagio da Morcone, Bologna, 1919; Breve st. del Friuli, Udine, 1923.
   Lelli Enrico, pubblicista, n. a Livorno il 16-V-1878 da Benedetto e da Santina Bellagamba.
   Milano (18), via L. Palazzi 15.
   Red.-capo e poi dir. del Corr. Toscano (1899-1907), corrisp. livornese e poi red. (con frequenti incarichi all'estero) del Secolo (1910-22), ca-pocronista (1923) e corrisp. parigino (1924-26) dello stesso, attualm. è corrisp. dell'United Press.
   Lemmi Francesco, professore univ., n. a Camporgiano Gar-fagnana il 29-VI-1876 da Pietro e da Teresa Musettini. L. 11.
   Torino (4), via Cibrario 22.
   Già prof, nelle se. medie, dal 1926 è prof, di st. del Risorgimento nell'Univ. di Torino e insegna anche letter. mil. nell'Accad. di Artigl. e Genio.
   Op. : La restaurai, austriaca a Milano (1814), Bologna, 1902; Le origini del Risorgim. ital. (1748-1815), Milano, 1906 (2a ed., 1924); St. poi. d'Italia: Il periodo napoleonico (in collab. con V. Fiorini), ib., 1918; Il Risorgimento (guida bibliogr.), Roma, 1926.
   Lenchantin - De Gubernatis
   Massimo, professore, n. a Torino il 7-II-1884 da Giuseppe e da Vittoria Lenchantin de Gubernatis. L. 11.
   Torino (10), via Morosini 108 bis.
   Insegna lettere lat. e gr. nel R. Lic. «Alfieri» ed è lib. doc. di letter. lat. nell'Univ. di Torino. E' M. dell'Acc. Ligustica, dell'Acc. Virgiliana e della Soc. de linguistique di Parigi. Ha curato ed. crit. di classici lat. (Tacito, Catullo, ecc.).
   Op. : La polimetria nella comm. lat., Torino, 1909; Appunti sull'ellenismo nella poesia arcaica lat., ib., 1910; Ennio, ib., 1915; Studi sull'accento greco e lat., ih., 1919-25.
   Leo Giuseppe Maria, prelato, n. ad Andria il 25-111-1864.
   Trani (Bari).
   Fu creato vesc. di Nicotera e Tropea il 23-VI-1909, arciv. di Trani e Barletta il 17-1-1920. Ha unito il tit. arciv. di Nazareth e l'ammin. perpetua di Bisceglie.
   Leoncini Francesco, professore univ., n. a Monte Argentario il 12-1-1880 da Tismene e da Maddalena Maffei. L. m.
   Firenze, via Umberto Nobile 31.