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Chi è ?
sultaz. « Il libro del Fanciullo » della Fed. dele Bibl. Pop. di Milano, è segr. gen. del Com. Ital. Assist. Emigranti Ebrei, vice-pres. dell'Assoc. Magistrale Pro-Emigranti, segr. delle istituz. ebraico-palestinesi per l'Italia, rappres. milanese della Casa Ed. Israel.
Op. : Guida allo studio della liberta sorvegliata (in collab. con G. Zuccoli), Venezia, 1914; I giornali veneti del 1848-49, Firenze, 1924; V. Tommaseo e l'educaz. del popolo veneto, Milano, 1924; Il vice-cons. Tac-canoni e la famiglia Pellico, Torino, 1925.
Levi-Naim Renzo {Fiorenzo), pubblicista, n. a Firenze il 24-X-1892 da Luigi Levi (Ului Liegi) e da Paola Naim.
Firenze, via Leonardo da Vinci 10, tel. 24965.
Collabora, spec. con novelle e art. •di varietà, a riv. e quot.
Op. : Villa Gea (rom.\ Firenze, 1926; A. Panzini, ib., 1926; L'uo-jno diviso in due (nov.), ib., 1926.
Levy Moses, pittore, n. a Tunisi il 3-11-1885 da Lionel e da JEsther Levy.
Tunisi, avenue Paris 49.
Pittore di educazione toscana, e--spone alle Bienn. Venez. dal 1907, lia esposto alla Secess. Romana (1913-14), e ad altre numerose. Opere sue si trovano nelle Gali. d'Arte -di Boina (le due acqueforti La danza del ventre e La danza di Busadia), di Firenze (l'acquaforte Spiaggia) e Livorno (acqueforti), e nella Gali. d'Arte Ital. di Lima (Le regate a vela, a olio, e Acqueforti orientali). Sue acqueforti figurano anche nei Gab. Stampe di Firenze (Uffizi) e Roma (Pai. Corsini). All'Espos. del Bianco e Nero a Firenze (1913) riportò il 1° premio con le tre acque-forti / contadini toscani, ed alla Pri-maver. fior, del 1921 il 1° premio con la pittura a olio L'ombrellone.
Leynardi Luigi, professore, n. a Pinerolo il 30-VI-1859 da Gof-fedro e da Luigia Spinardi. LL. 11. e filos.
Roma (22), piazza dell'Esquilino 29.
Insegna filos. nel R. Lic. « Visconti » di Roma ed è lib. doc. di estetica nell'Univ. Si occupa di questio- j ni scoi, e culturali in giornali e riv.
Op.: La poesia di A. Aleardi, Ge- I nova, 1882; La mente di Erodoto 1
d'Alicarnasso, ib., 1889; La scienza del bello, ib., 1889 (2» ed., Pinerolo, 1902); La psicol. dell'arte nella «Divina Commedia», Torino, 1894; Le basi e le ragioni dell'arte, Roma, 1911.
Limentani Ludovico, professore univ., n. a Ferrara il 18-VIII-1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. LL. 11. e filos.
Firenze (14), via Venezia 8.
Insegn. di filos. nior. nell'Univ. di Firenze, si occupa di probi, morali (con particolare interesse per la psicol. dell'apprezzamento morale e per la st. dell'etica) e pedagogici.
Op.: La previs. dei fatti sociali, Torino, 1907; I presupposti formali dell'indagine elica, Genova, 1912; La morale della simpatia (saggio sopra l'etica di A. Smith), ib., 1914; Moralità e normalità, Ferrara, 1920; L'onore e la vita morale, Roma, 1923; La morale di G. Bruno, Firenze, 1924.
[Cfr.: art. di G. Della Valle in Riv. pedag., a. VI, di A. Levi in Scienlia, a. VII, e di R. Mondolfo in Riv. d'Italia del 1914].
Limentani Marco, editore, n. a Roma il 23-111-1881 da Amedeo e da Elvira Sonnino. L. giur.
Ufficio: Milano (19), via Stradivari 7, tel. 23355.
Abitaz. : Milano, via Verrocchio 106.
Fu dapprima stenografo della Tribuna (1900-06) e del Corr. della sera (1906-09), quindi segr. di redaz. del Secolo (1910-11) e del Messaggero (1911-15), corr. romano del Mezzogiorno (1919-20), ammin. dell'/dea naz. (1920-24) e cons. del. dell'Epoca (1924-25). Attualm. è dir. gen. della Soc. An. S. A. F. (Servizi Accessori Ferroviari) per le rivendite delle stazioni.
Limentani Umberto, professore, n. a Padova il 25-VIII-1874 da Angelo e da Anna Alpron. L. 11.
Milano (17), via V. Monti 44.
E' prof, di materie letterarie nel R. Ginn. « Manzoni » di Milano. Ha tradotto il Satyricon di Petronio, il Romanzo di Etiopia di Eliodoro e Le Commedie di Terenzio (ed. For-miggini).