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   Chi
   Roma (36), via Felice Giordano 8, tel. 584.
   Già isp. gen. ammin. al Min. del-l'Int. si dimise nell'ott. 1919 per porre la sua candid, alle elez. poi. Eletto dep. al parlam. per Sassari per la XXVI e poi anche per la XXVII leg. (nella « lista naz. »), fu sottos. alla Guerra (28 ott. 1922 - 30 giu-1924). Fu nominato cons. di St. con RD. 24-1-1924.
   Liuzzi Ferruccio, pubblicista *e avvocato, n. a Milano il 30-XI-1900 da Guido e da Elvira Pugliese. L. giur.
   Roma (33), via Duilio 7.
   Già red. romano del Secolo, è col-lab. del Caffaro, e di riv. varie.
   Op. : Il tuo cuore e il mio (liriche), Torino, 1922; A. Rimbaud (profilo), Roma, 1926.
   Livi Leto, v. Livi Loreto.
   Livi Livio, professore univ., ai. a Roma il 2-1-1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci. L. giur.
   Roma (30), via di S. Susanna 17.
   E' prof, di demogr. nell'Univ. di Roma, dir. della riv. Economia, M. dellTst. Internaz. di Statistica e di varie accad.
   Op. : Un censimento di Roma avanti il sacco borbonico, Roma, 1914; La composiz. della famiglia, Firenze, 1915; Gli Ebrei alla luce delle statistiche, ib., 1919; Elem. di statistica, Padova, 1926; Princ. di statistica, ib., 1928.
   Livi Loreto (Leto Livi), pittore, n. a Roma il ll-X-1886 da Michelangelo e da Maddalena Pastori.
   Milano (13), viale Maino 39.
   Prese parte ad alcuni lavori a Castel S. Angelo in Roma (1911), quindi espose a varie espos. (da ultimo alla Mostra del Novecento), e fu tra i fond. della Corporaz. Naz. delle Arti plastiche del cui direttorio fece anche parte.
   Livierato Panagino, professore univ., n. a Cefalonia di Grecia il 7-VII-1860 da Evangelino e da Anna Miniati. L. m.
   Genova, salita S. Maria della Sanità 3, tel. 424.
   Già assist. (1885) e aiuto (1890) alla clin. med. di Genova, dal 1895
   è prof, di patol. spec. med. in quella Univ. Ha pubblicato una quarantina di lavori di semeiol. degli organi endotoracici, di patol. degli organi circolatori, ecc. Nel 1910 fu dep. all'assemblea revisionista in Grecia.
   Liviero Carlo, prelato, n. a Vicenza il 29-V-1866.
   Città di Castello (Perugia).
   Fu creato vesc. di Città di Castello P8-I-1910.
   Livini Ferdinando, professore univ., n. a Colle Val d'Elsa il 23-IV-1868 da Narciso e da Ida Fiorelli. L. m.
   Milano, viale Margherita 85, tel. 52651.
   Già pres. dell'Ass. Naz. Proff. U-niv. e pres. della Fac. Med. di Milano, è prof, di anat. umana normale in quell'Univ., SC. Ist. Lomb. Ha pubblicato studi di morfol., istol. ed embriol. umana e comparata, ed è collab. dell'Arc/i. it. embriol. e istol. e del Monitore zool. it.
   Lizier Augusto, preside di liceo, n. a Venezia il 16-IV-1870 da Carlo e da Giovanna Rossi. L. 11.
   Ufficio: Roma (1), Collegio Romano, tel. 62425.
   Abitaz.: Roma (49), via Sabotino 17.
   Già prof, di storia nelle se. medie, prowed. agli studi a Catanzaro (1911-12), Pesaro (1912-14) e Torino (1915), isp. regionale delle se. medie a Palermo e Torino, ine. della direz. dell'ammin. scoi, della Venezia Giulia (1922), preside del R. Lic. « D'Azeglio » di Torino (1923-25), dal 1925 è preside del R. Lic. « Visconti » di Roma, e M. del cons. d'ammin. del Coli. Naz. di Roma. E' lib. doc. di st. mod. nell'Univ. di Torino.
   Op. : St. del com. di Treviso, Modena, 1901; L'econ. rurale dell'età prenormanna nell'It. merid., Palermo, 1907; Le scuole di Novara, Novara, 1908; St. del medio evo, Milano, 1927.
   Lo Castro Giovanni, pittore, n. a Randazzo il 20-VI-1899 da Santo e da Maria Catena Ruffino. D. dis.
   Firenze, via Fiesolana 7.
   Discepolo del Massani e del Rossi, ha esposto per la prima volta alla