Dizionario degli i Italiani d'oggi
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lab. con U. Avisi). Durante la guerra diresse alcuni servizi minerari del Min. Armi e Muniz. e nel 1923-25 tenne temporaneam. l'uff. d'isp. gen. delle Miniere al Min. dell'Economia Naz.
Minoretti Dalmazio, prelato, n. a S. Dalmazio il 17-IX-1S61.
Genova, piazza Umberto I, tel. 25033.
Fu creato vesc. di Crema il 6-XII-1915, arciv. di Genova il 16-1-1925.
Minto Paolo Emilio, pubblicista, n. a Padova F8-X-1860 da Antonio e da Ginevra Costa.
Genova, corso Torino 37/4.
Col. a riposo, fu già red. del Pensiero Mil. (1908-12) e attualm. è red. del Secolo XIX.
Op.: I racconti di Libia, Genova, 1913.
Miolati Arturo, professore u-niv., n. a Mantova il 2-111-1869 da Pietro e da Luigia Pedrazzi. LL. ing. eh. e filos.
Padova, via Loredan 4, tel. 834.
Allievo del Polit. .di Zurigo, fu quivi assist, nel 1890-91, poi assist, al-l'Univ. di Tubinga (1891-92), assist, e lib. doc. in quella di Roma e prof, di elettrichim. nel Polit. di Torino (1902-17). Dal 1917 insegna chim. gen. nell'Univ. di Padova ed b ir'*, di chim. fis. Si è occupato spec. di chim. organ., di eh. fis., di elettrodi., di eh. minerale e da ultimo della fissazione dell'azoto atmosferico e della chim. a pressioni elevate.
[Cfr.: I professori della R. Univ. di Padova nel 1922, Bologna, 1922].
Misciatelli Piero, marchese, scrittore, n. a Firenze il 14-11-1882 da Francesco e da Aurora Boutourline.
Roma (1), piazza Venezia 5, tel. 62601.
Dedicatosi giovanissimo agli studi religiosi e d'arte, li perfezionò dimorando a lungo in Francia, Germania e Inghilterra. Nel 1905 collaborò all'Ateneo, riv. dei giovani cattolici, ed in seguito a quotid. (come il Corr. d'Italia e il Giorn. d'Italia) ed a riv. (Marzocco, N. Antol., Voce, ecc.). In Siena, promosse varie istituz. culturali ed artistiche, diresse per l'ed. Giunlini-Bentivoglio una collana di testi di antichi scrit-
tori senesi, nella quale egli stesso* curò l'Epistolario di S. Caterina e gli Assempri di fra Filippo degli Agazzari. Fondò con A. Lusini la riv. regionale La Diana. In Roma fu tra i promotori della « Casa di Dante » entrando a far parte di quel cons. dir., e fu anche tra i promotori del nuovo « Oratorio Secolare di S. Filippo Neri » (di cui fu nominato rettore) facendo riaprire l'Oratorio del Borromini a concerti di musica sacra e a confer. di st. e d'arte romana. Nel 1926 inaugurò la « cattedra cateriniana » nell'Univ. di Siena.
Op. : Idealità francescane, Torino» 1909; Mistici senesi, Siena, 1911 (2* ed., 1913); Personaggi del Quattrocento, Roma, 1913; Pagine dantesche, Siena, 1920; La libreria Piccolominl nel duomo di Siena, ib., 1920; Dante poeta d'amore, Milano, 1921; Fascisti e cattolici, ib., 1924; Monte de l'Orazione, Siena, 1925; Savonarola, Milano, 1926.
Missiroli Mario, pubblicista,, n. a Bologna il 25-XI-1886 da Giuseppe e da Amalia Baravel-li. L. filos.
Bologna, piazza Aldrovandi 5, tel.. 1700.
Roma, Hotel Milano (piazza Montecitorio).
Esordì nel 1900 come red. dei settim. letter. é poi. Don Chisciotte e-Rinascenza ; fu poi red. della Gaz-v zetta dell'Emilia, corr. del Giorn. d'It. (1906-16), del Momento, della Nazione e del Pop. romano, red. del Resto del Carlino (1909-17), condir., del Tempo di Roma (1917-18), dir. del Resto del Carlino (1918-21), dir. del Secolo (sett. 1921 - luglio 1923)* corr. poi. della Stampa da Roma: (nov. 1924 - ott. 1925). Ha collaborato e collabora a riv. varie con art. di poi., storia, filos.
Op. : Critica negativa, Bologna, 1912; La Monarchia socialista, Bari, 1913 (2* ed., Bologna, 1921); Satra-pia, Bologna, 1914; Il Papa in guerra, ib., 1917; La repubblica degli accattoni, ib., 1917; Polemica liberale, ib., 1918; Opinioni, Firenze, 1921;: Il Fascismo e la crisi ital., Bologna, 1921; Un colpo di Stato, Torino, 1923; Una battaglia perduta, Milano, 1924; La giustizia sociale nella poi. monetaria di Mussolini, Bologna, 1928; Amore e fame, Roma, 1928.
[Cfr.: A. Tilgher, Voci del tempo; G. A. Borgese, La vita e il libro; e art. di E. Flori in Riv. d'It~ del 1914 e di E. Bonaiuti in N. Antol. del 1921].