Dizionario degli i Italiani d'oggi
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del Cod. e delle leggi di proc. civ., 5*1 ed., Milano, 1923.
Mortori Curio CManolo, C. M.). pubblicista, n. a S. Benedetto Po il 9-VIII-1892 da Giambattista e da Selène Prandi.
Torino (17), via Piffetti 42.
Già red. del Veneto (1914) e collab. del Resto del Carlino (1915), red. della Gazz. di Torino e del Papse di Torino (1919-20), condir, del *Pasquino (1921), è ora red. della Stampa e collab. del Resto del Carlino e di riv. varie.
Op. : L'Amante fantastica, Torino, 1921; Ogo-Pogo, ib., 1927.
Moscardelli Nicola, pubblicista, n. a Ofena il 9-X-1894 da Serafino e da Elvira Cantera.
Roma (46), via S. Melania 17.
Esordì nel 1913 con un volumetto di versi, La veglia (stampato all'Aquila), che gli apri le porte del cenacolo della Voce e della riv. La-cerba. Tornato di trincea nel 1918, entrò al Tempo di Roma e vi rimase quale crit. letter. sino alla ces-saz. del giornale, passando poi al Giorn. di Roma. Collabora a molti quotid.
Op. : Abbeveratoio (versi), Firenze, 1914; Tatuaggi (versi), ib., 1916; Gioielleria notturna (versi), Milano, 1918; La mendica muta (versi), Firenze, 1920; L'ultima soglia (rom.), ib., 1920; L'ora della rugiada (versi), Lanciano, 1924; Vita vivente (rom.), Milano, 1924; I nostri giorni (rom.), Foligno, 1924; G. Papini, Róma, 1924; Le Grazie della terra (versi), Lanciano, 1926; Il vino della vita (racc.), Roma, 1926; La città dei suicidi, Aquila, 1926; Il pane quotidiano, i±>., 1927.
[Cfr. : Papini-Pancrazi, Poeti d'oggi, 2a ed., p. 712; E. Allodoli, A-bruzzo, Palermo, 1924].
Moschetti Andrea, direttore di museo, n. a Venezia il 5-IV-1865 da Cesare e da Amalia Za-beo. L. 11.
Padova, via Orto Botanico 1 A.
E' dir. del Museo Civico e ine.
Padova, e la sala padovana alla Mostra Munic. di Vercelli del 1924 (prem. con gr. med. d'oro).
Op. : I codd. marciani di Jacopone da Todi, Venezia, 1887; Il Gobbo di Rialto, ib., 1893; Il museo civ. di Padova, Padova, 1903; La cappella Scrovegni, Firenze, 1904; Padova, Bergamo, 1912; Un quadriennio di Pietro Lombardo a Padova, Padova, 1914.
Moschino Ettore (Astor, Snob, Mos, Emos), pubblicista e autore drammatico, n. all'Aquila il 20-X-1872 da Giuseppe e da Anna Nardi. L. 11.
Aquila, via S. Flaviano 8.
Già red. del Capitan Fracassa, fond. con E. Sacerdoti del Don Marzio, red.-capo del Corr. di Napoli e del Giorno, dir. della Prov. di Brescia, del Rinascimento e del Corr. del Teatro, corrisp. della Tribuna e della Stampa, è ora dir. del Popolo d'Abruzzo e collab. del Giornale d'Italia, dell'Illustraz. ital., e di altri quot. e riv. E' anche dir. della Bibl. Prov. Tommasiana di Aquila. Ha composto libretti per i maestri Franco Alfano (L'ombra di Don Giovanni), Guido Laccetti (Il Miracolo) e Fr. Cilea (La rosa di Pompei).
Op. : Il giogo, Napoli, 1897; I Lauri, Milano, 1908; Tristano e Isolda, ib., 1910; Reginetta di Saba, ib., 1912; Cesare Borgia, ib., 1913; Maschere di donne, Aquila, 1924; Ombre imperiali, ib., 1926.
Mossa Lorenzo, professore u-niv., n. a Sassari il 29-1-1886 da Antonio e da Adele Demur-tas. L. giur.
Sassari, via Carlo Alberto 5.
Già prof, di dir. commerc. nell'Univ. di Camerino, ora ha la stessa cattedra a Sassari, è collaboratore della Riv. del dir. comm. e di altre riv. ital. e straniere.
Op. : Il diritto dello chek, Sassari, 1919; Ordinamento cambiario dello chek, ib., 1921; Il dir. del lavoro, ib., 1923; Saggio per il nuovo cod. di comm., ib., 1923.
Mossa De Murtas Mario (De Murtas, Il sardo in frack), pubblicista, pittore e industriale, n. a Sassari il 24-IV-1891 da Antonio Mossa e da Adele De Murtas. L. giur.
Rio de Janeiro (Brasile), rua dos Mercadores 12, tel. Norte 1890.