Dizionario degli i Italiani d'oggi
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   Op. : Voci sommesse (versi), Torino, 1903; La prospettiva per gli scultori, Milano, 1917.
   Nogara Bartolomeo, direttore gen. dei Musei e delle Gallerie Pontificie, n. a Bellano il 28-IV-1868 da Giovanni e da Giulia Vitali. LL. 11. e giur.
   Roma, Palazzo Vaticano.
   Dedicatosi agli studi di archeol. e filol. classica sotto la guida di Gra-ziadio Ascoli, Elia Lattes e Antonio Ceriani, dal 1893 al 1900 compì parecchi viaggi epigrafici per la ricerca di iscriz. etrusche e messapiche, pubblicandone i risultati negli Annuari dell'Accad. Scient. Lett. di Milano. Nell'autunno 1900 fu chiamato a Roma come scrittore lat. della Bi-bliot. Vat. e dir. del Museo Gregoria-no-Etrusco, cariche che egli tenne fino al sett. 1920, quando venne nominato dir. gen. dei Musei Vat. Collabora a parecchie riv. scient. e letter. e, dal 1903, alla pubblicaz. del Corpus Inscriptionum Etruscarum. Tenne due corsi di etruscol. nell'Univ. Estiva di Perugia, nel 1921 e nel 1926. E' M. di numerose accad. ed istit. ital. e stran.
   Op. : Il nome personale nella Lombardia durante la dominaz. rom., Milano, 1895; Statuti del com. di Bove-gno in Val Trompia, ib., 1898; Le nozze aldobrandine, i paesaggi con scene dell'Odissea e le altre pitture murali antiche dei pai. pontificii, ib., 1906; I mosaici antichi conservati nei pai. del Vaticano e del Luterano, ib., 1910; Bibliothecae Apost. Vati-eanae Codices Vat. lat., to. III, Roma, 1912;. Le stanze di Raffaello'. Stanza della Segnatura, ib., 1921.
   Nosari Adone (Adnos), pubblicista, n. a Tabellano il 3-IX-1878 da Rainero e da Carolina Ermelinda Bini.
   Roma (6), via Liguria 26.
   Già red. della Tribuna, della Vittoria e dell'/dea Naz., è ora red. del Giorn. d'Italia. E' stato anche segr. gen. del Sind. Naz. dei Giornalisti. Ha dato fra l'altro al teatro Marta {Teatro S. Marco di Livorno, 5-VI-1927).
   Op.: La fine di un sogno (rom.), Mantova, 1901; Scialletto nero (nov.), Milano, 1903; Il canzoniere mantovano (versi), Mantova, 1906; Gli exuomini (avventure di un vagabondo), Roma, 1910; Rappresentazioni (nov.), ib., 1911; Gonzaga mia    re aviatorie), Roma, 1913; Tenebra (rom.), Bari, 1914; Teo (rom.), Bo-ma-Milano, 1919; Gli amori di Susanna Ignuno (rom.), Milano, 1920 (2a ed., Firenze, 1926); Le due finestre (nov.), ib., 1921; Storia di formiche (nov.), ib., 1922; Le bestie e l'uomo (varie), Boma, 1922; Un gigante tra le tempeste (rom.), Firenze, 1925; Susanna Ignuno si collocaib., 1926; Gran mondo (rom.), ib., M926; La terza Saletta, Roma, 1928.
   [Cfr.: profilo bibliogr. di A. Fra-teili, premesso a Le -bestie e l'uomo] .
   Noseda Enea, avvocato generale militare, n. a Varese il 2-IX-1868 da Francesco e da En-richetta Vestri. L. giur.
   Ufficio: Roma (15), piazza Cai-roli 117, tel. 52304.
   Abitaz.: Roma (10), via Ferdinando di Savoia 3, tel. 61070.
   Dopo aver percorso in magistratura la carriera sino al grado di sost. proc. gen. del Re presso la Corte d'Appello di Milano (1910), nell'ott. 1915 fu comandato ai Tribunali Mil. e fra l'altro prestò servizio al quar-tier gen. francese quale dirigente il reparto della Giustizia Mil. per le truppe ital. Nominato Magg. Gen. nel corpo della Giust. Mil. nel 1918, Gen. di Div. nel 1922, il 1°-XII-1923 fu nominato avv. gen. mil., preposto al personale ed all'amministraz. della giustizia presso lutti i corpi armati dello Stato. Fu anche R. Avv. Gen. presso il Trib. Spec. per la difesa dello Stato. Dal 1919 al 1922 rappresentò l'Italia nella Commiss. delle Riparaz. in Ungheria. E' lib. doc. di dir. e proc. pen. nell'Univ. di Pavia e vice-pres. della Commiss, per la Rif. dei Codd. pen. mil. Molti suoi studi si trovano in riv. giur.
   Op. : La legge saniiaria ital. e gli alimenti, Milano, 1902; La nuova legge sul lavoro delle donne e dei fanciulli, ib., 1903; Nuovo codice dell'ingegnere, ih., 1906 (3* ed., 1925); I delitti contro la libertà (in Encicl. di dir. penale), ib., 1908; Nuovo codice del lavoro, ib., 1916.
   Nota Alfredo, professore, n. a Modena il 15-X-1860 da Giovanni e da Raffaella Pera. L. giur., D. 11.
   Modena, viale Ludovico Antonio Muratori 13.
   Insegna nella R. Se. Compi. « G. Andreoli » di Modena ed è autore di vari studi letter. e di testi scoi.