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   Chi è ?
   1915; Il gov. napol. e la lega ital. nel mai'zo e nell'aprile 1848, Roma, 1917; Un episodio della congiura dei ¦baroni, Napoli, 1919; Il 15 maggio 1848 in Napoli, Roma, 1921; Il gov. napol. e la guerra del 1848, ib., 1921.
   Palamenghi - Crispi Tommaso, avvocato, n. ad Agrigento il 18-YII-1861 da Salvatore Palamenghi e da Maria Crispi. L. .giur.
   Arezzo, via Guido Monaco 6.
   Roma, Casella Postale 378.
   Nipote di Crispi, ne fu segr. par-tic. e segr.-capo alla Pres. del Cons. dal 4-IV-1887 al 31-1-1891. Fu poi dep. al Parlam. per le leg. XVIII e XIX (Terranova di Sicilia), dir. del •quot. La Riforma, organo della Sinistra Storica (1894-95), fond. e dir. del Roma di Roma (1896-97) e della Riv. di Roma (1897-1908), dir. della Riv. stor. del Risorgim. Ital. (1914), fond. e dir. della Concordia (1914-16) e di Voci del tempo (1916-18). E' .autore di parecchie opere storiche condotte sui documenti dell'archivio Crispi.
   Op.: I Mille, Milano, 1910; Epistolario ined. di G. Mazzini, ib., 1911; Politica estera, ib., 1912; Questioni internaz., ib., 1913; Carteggi poi. ined. di F. Ci'ispi, Roma, 1913; La prima guerra d'Africa, Milano, 1914; Giolitti, Roma, 1914; Ultimi scritti di F. Crispi, ib., 1914; Lettere dall'esilio, ib., 1914; Pensieri e profezie di F. Crispi, ib., 1920; Chi è responsabile della guerra, ib., 1922; Politica interna, Milano, 1924.
   Palatini Attilio, professore u-aiiv., n. a Treviso il 18-XI-1889 da Michele e da Ildegarde Fur-lanetto. L. mat.
   Milano (19), via Malpighi, tel. .21766.
   Già assist, alle cattedre di geom. proiettiva e di meccanica l'azionale nelle Univ. di Messina e Parma, attualm. insegna la stessa disciplina in quella di Pavia. Le sue monogr. riguardano argomenti vari di mat. pure ed applicate, l'idromeccanica, la meccanica delle verghe e soprattutto la teoria della relatività, e sono sparse in per. di mat. e atti accad.
   Palazzi Fernando, pubblicista, n. ad Arcevia il 21-VI-1884 da Filippo e da Felicita Teren-zi. L. giur.
   Milano (13), via Senato 8 A, tel. 71195.
   Esercita la crit. letter. in vari giorn. e riv., e spec. nell'/cs, ha tradotto opere di Heine, B. de S. Pierre,
   Molière, Balzac, ecc., ed ha composto vari testi per le scuole medie.
   Op.: Sem Benelli, Milano, 1914; Piccolo diz. di mitologia e antichità classiche, Milano, 1924.
   Palazzo Luigi, meteorologo, n. a Torino il 18-1-1861 da Carlo e da Luigia Capriolo. L. fis.
   Roma (1), via del Caravita 7, tel.
   63376.
   Ha percorso tutta la carriera nel R. Uff. Centr. di Meteor. e Geofisica di cui è attualm. dir., ed ha anche insegnato i'is. e meteorol. applic. all'igiene nella Se. Sup. di Igiene Pubbl. E' lib. doc. di fis. terrestre nell'Univ. di Roma e SC. Acc. Line. Si è dedicato in particolar modo al magnetismo terrestre ed alla fisica dell'alta atmosfera, compiendo a tal uopo ascensioni aeronauticiie in Italia ed in altre parti d'Europa e viaggi di esplorazione scientifica in Africa. Ha eseguito speciali ricerche geofisiche in connessione con gli eclissi totali di sole osservati a Tripoli, a Teodosia (Crimea) e nell'Oltregiuba ed ha costruito le carte magnetiche dell'Italia e delle sue colonie. La sua produzione scientifica comprende oltre un centinaio di note e mem. di meteor., sismol., aerol., limnol., geomagnetismo, ecc.
   Palmarocchi Roberto, pubblicista, n. a Firenze il 7-YI-1887 da Vincenzo e da Giannina Ciatti. L. 11.
   Roma (37), via Appennini 49, tel. 30138.
   E red. della Rassegna naz. e collabora ad altre riv. ed a quotid. (Gazz. del Popolo, Giorn. d'Italia, ecc.), con novelle e art. di crit. Si è occupato da principio anche di storia. Dirige la collana di Guide letterarie per la Casa ed. della « Voce ».
   Op. : L'abbazia di Moniecussino e la conquista normanna, Roma, 1913; Io non esisto (nov.), Firenze, 1923; I castelli delle carte (rom.), ib., 1923; Buena gente (in ispagn.), Madrid, 1924; A. France (med.), Roma, 1924.
   Palmieri Enzo, scrittore, n. a Dugenta il 27-11-1893 da Paolo e da Giovanna Martino. L. 11.