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   Chi è ?
   Roma (49), via Gius. Avezzana 51.
   Insegnò per molti anni nelle se. ..medie, da ultimo nel Lic. Scient. di Roma, e andò a riposo nel 1927. E' autore di rom., nov. e testi scoi., e pubblica novelle nel Corr. della sera, nella Tribuna e nelle maggiori riv.
   Op. : Saggio crit. sulla poesia maccheronica, Castellamare di Stabia, 1887; Il libro dei morti (rom.), Milano, 1893 (2a ed., Roma, 1920); L'evoluz. di G. Carducci, ib., 1894; -Gli ingenui (racconti), ib., 1896; Lepida et tristia (nov.), ib., 1901 ; Piccole storie del mondo grande, ib., 1901; Trionfi di donna (nov.), ib., 1903; Diz. moderno, ib., 1905 (5a ed., 1927); Le fiabe della virtù, ib., 1905; La lanterna di Diogene (rom.), ib., 1909; Il 1559: da Plombières a Vil-lafranca, ib., 1909; Santippe (rom.), ib., 1914; Donne Madonne e bimbi, ib., 1914 (2a ed., 1921); Il romanzo della guerra, ib., Milano, 1915; La Madonna di Marna (rom.), ib., 1916; M. M. Boiardo, Messina, 1918; Novelle d'ambo i sessi, Milano, 1918; Il viaggio di un povero letterato, ib., 1919; lo cerco moglie! (rom.), ib., 1920; Il mondo è rotondo (id.), ib., 1921; Signorine (nov.), ib., 1921; La cagna nera (rom.), Roma, 1921; Il diavolo nella mia libreria (id.), ib., Milano, 1921 ; Il padrone sono me (idem), ib., 1922; Dicwio sentimentale, ib., 1923; La vera istoria dei tre colori, ib., 1924; La pulcel-la senza pulcellaggio (rom.), ib., 1925; I tre re con Gelsomino buffone del Re, ib., 1927.
   [Cfr.: G. A. Borgese, La vita e il libro, III; G. Prezzolimi, Amici; L. LRusso, I narratori, p. 178].
   Paoletti Armando, tipografo-editore, n. a Firenze il 12-XI-1875 da Cesare e da Isabella Fortini.
   Ufficio: Firenze, via S. Gallo 33, tel. 22561.
   Abitaz.: Firenze, viale Principessa Margherita 9, tel. 21413.
   Da 30 a. esercita l'arte dei tipi. E' propr. della tipografia Ariani e dal 1923 cons. del. della casa ed. Le Monnier, di cui ha rinnovato le classiche collez. aggiungendovene di nuove.
   Paoli Ugo Enrico, professore, n. a Firenze il 9-V-1884 da Cesare e da Silvia Marelli. LL. 11. ¦e giur.
   Firenze (8)^ via del Ponte all'Asce 27.
   Prof, di lett. lat. e greche nel R. Lic. «Galileo» di Firenze, è anche lib. doc. e ine. di antichità classiche in quella Univ. I suoi studi riguardano più spec. il diritto attico e le antichità private, e sono contenuti in buona parte in Riv. di dir. process. civ., Riv. di filos., Atene e Roma, ecc. Ha contribuito a divulgare la conoscenza dei nostri umanisti con un libro scoi., Prose e poesie lat. di scrittori ital. (Firenze, 1926), ed ha partecipato al movim. neo-umani-stico con due poemetti satirici: Fu-nera cuccan\ae (Atene e Roma, 1923) e Doctor lepidissimus (ib., 1924).
   Paolini Adolfo, tenente-colonnello medico in S. A. P. e insegnante, n. a Molitorio Romano il 28-1-1873 da Antonio e da Enrichetta Paolini. L. ni.
   Roma (25), via Augusto Valenzia-ni 12.
   Ha percorso tutta la carriera di ufficiale medico presso l'Osp. Mil. del Celio di Roma ed ha partecipato alla guerra di Libia (1912-13) ed a quella italo-austriaca (1915-19), meritandovi una med. d'arg. Dal 1921 insegna fisiol. ed igiene nella Se. Centr. di Educaz. Fisica della Farnesina e dal 1924 è lib. doc. di fisiol. ed igiene applicate all'educaz. fisica presso l'Univ. di Roma. E' anche autore di trattati e studi su argomenti vari di medicina e chir.
   Paolucci Luigi, professore a riposo, n. ad Ancona il 23-111-1849 da Vincenzo e da Adelaide Bevilacqua. D. zooiatria.
   Ancona, via S. Martino 20.
   Già insegn. di se. nat. nelle se. medie (1873-1923), pres. dell'Ist. Tecn. di Ancona (1905-23), e prof, nella Se. Veterinaria Prov. di Ancona (1875-1907), è a riposo dal 1923.
   Op. : Nuovi materiali e ricerche crit. sulle piante fossili terziarie dei gessi di Ancona (prem. dall'Accad. dei Line.). Ancona, 1896; Flora marchigiana, Pesaro, 1900; Nomi volgari delle piante e degli animali, Ancona, 1925.
   Papi Federigo, scultore, n. a Siena il 2-V-1897 da Cesare e da Eugenia Nardi. Lic. Acc. B. A. e Se. arte della med.
   Roma (46), via Aldo Manuzio 62.
   Vincitore della borsa di studio « Lazzaretti » del Monte dei Paschi (1920), di tre pensionati della Se della medaglia (1920, 1921 e 1923), e