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Chi
la Prot. de l'enfanee. Fu nominato senatore il 16-X-1922. E' autore di numerosi studi di arte, storia e probi. sociali, apparsi in N. Antol., La Revue, ecc.
Op. : I girovaghi ital. in Inghilterra ed i suonatori ambulanti, Città di Castello, 1893; Larmes et sourires de l'émigration ital., Parigi, 1907; Il canto d'amore dei « Duo cognati », Firenze, 1920.
Paulucci Di Calboli - Barone Giacomo, marchese, diplomatico, n. a Caltagirone il 12-X-1887 da Rosario Barone e da Maria Anna Russo. L. giur., L. se. poi. Parigi.
Roma (36), via Niccolò Porpora 1, tel. 38261.
Ginevra, Segretariato della Società delle Nazioni.
Entrò in carriera nel 1915 e fu addetto alla legaz. di Berna, poi segr. del Cons. Supr. a Parigi, cons. d'ambasc. a Tokio, segr. partic. del min. degli est. Della Torretta (1921-22), capo-gab. di B. Mussolini (1° nov. 1922-marzo 1927), cons. di legaz. di la ci. per merito singolare (27-11-1924), min. plen. di 2* ci. (1°-11-1927). Dal marzo 1927 è sottos. gen. della Soc. delle Naz. a Ginevra. E' anche pres. della Corpo-raz. Forestale It., M. dei Cons. Sup. dell'Emigraz. e dell'Econ. Naz., del-POp. Naz. del Dopolavoro e del cons. d'ammin. dell'Ist. L. U. C. E. E' autore di studi econ. e sociali apparsi in N. Antol., Monde écon., ecc. Per concess. sovrana gli fu consentito di assumere il nome e i tit. trasmissibili dei Paulucci, di cui ha sposato l'ultima discend.
Pavia Angelo, avvocato, senatore del Regno, n. a Venezia il 23-11-1858 da Arnoldo e da Benvenuta Gentilomo. L. giur.
Roma (25), via Boncompagni 16, tel. 30991.
Milano (17), via XX Settembre 23, tel. 32514.
Già dep. al Parlam. per le legisl. XVIII-XXIV (Soresina e Varese), segr. della presidenza della Camera nelle legisl. XXI-XXIII, sottos. al Tesoro nel Min. Luzzatti (1910-11) e nel 4» Min. Giolitti (1911-14), fu nominato senatore il 3-X-1920. Fu pres. della sez. ital. dell'Espos. di S. Louis (1904), della Commiss. Internaz. del Plebiscito di Marienwer-den (1920-21) e degli Istituti Clinici di Milano. Ha collaborato o collabo-
ra alla N. Antol., alla Riv. politica, ecc.
Pavolini Corrado (c. pav.), pubblicista, n. a Firenze 1*8-1-1898 da PaolQ Emilio e da Margherita Cantagalli.
Boma (10), via G. B. Vico 1, teL 20507.
Già fond., con Primo Conti, della riv. letter. d'avanguardia II centone (1919), fond. dello Spettatore (1922) e red.-capo della Riv. di Roma (1921), dal 1925 è red. art. e letter. del Tevere. Ha curato trad. di class, stran, per gli editori Formiggi-ni e Sansoni.
Op.: La pittura di P. Conti, Firenze, 1919; Poesie, Catania, 1924; Marinetti (medaglia), Boma, 1924; Cubismo futurismo impressionismo, Bologna, 1927.
Pavolini Paolo Emilio, professore univ., n. a Livorno il 10-VII-1864 da Giovanni e da Li-da Vanneschi. L. 11.
Firenze (19), via della Mattonaia 12 A, tel. 23108.
Prof, di sanscrito nell' Univ. di Firenze, è anche preside di quella Fac. di li. E' SN. Acc. Line. SOn. della Soc. del Ivalevala, pres. del cons. d'ammin. del Gabin. Vieusseux di Firenze e della Soc. Asiat. Ital. Fu anche dir. della riv. Atene e Roma (1907-19) e cons. com. di Firenze (1924-27). Molti fra i suoi studi di letter. orientali e mod. sono pubbl. in riv. varie. Poliglotta, ha tradotto opere di scrittori ungheresi, polacchi, greco-moderni, ecc. Dirige la Bibl. dei popoli per l'ed. Sandron.
Op. : Buddismo, Milano, 1898; Ma-hàbhdrata (introd. e trad. compendiata), Palermo, 1901 (2* ed., 1923); Letter. straniere (in collab. con G. Mazzoni), Firenze, 1906 (6a ed., 1925) ; Kalevala (trad. metrica con introd. e note), Palermo, 1910; Testi di morale buddistica, Lanciano, 1912; Mille sentenze indiane, Firenze, 1927.
Pazzini Norberto, pittore, n. a Verucchio il 2-VI-1856 da Pietro e da Angelica Nanni.
Boma (31), via Cola di Rienzo
212.
Espone alle maggiori espos. ed è M. dell'Accad. di S. Luca e dell'Ac-cad. di B. A. di Perugia. Opere sue si trovano nel Museo Mussolini (paesaggi vari di Boma vecchia) e nella Gali. d'Arte Mod. (Sorge il mattino, Aratura della terra) di Roma, nella