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Chi è?
Dizionario degli italiani d'oggi

A.F. Formìggini Editore in Roma, 1928, pagine 491

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Dizionario degli i Italiani d'oggi
   885
   Picco Francesco, professore, n. a Trino Vercellese il 25-IX-1877 da Luigi e da Cristina Della Valle. LL. 11. e filos.
   Torino (11), via Mazzini 5.
   prof, nelle se. medie dal 1904, insegna lettere nel R. Liceo Art. di Torino ed è ine. di letteratura frane. nell'Univ. di Genova. Fu Ira i fond. del Bollettino stor. piacentino (1906) e della sez. della « Dante Alighieri » di Grenoble (1918). Insegnò già lett. it. nell'Univ. di Grenoble (1917-19). Molti suoi studi di letter. ital. e stran, si trovano in Boll. stor. piacentino, Rass. d'arte, Giorn. stor. della letter. it., Riv. st. arte archeol. della prov. di Alessandria, N. Antol., Riv. d'It., Giorn. dantesco, ecc. Ha curato vari testi di scrittori ital. per l'U. T. E. T. e di scrittori stran, per gli editori Sansoni e Formiggini.
   Op. : Salotti francesi e poesia ital. nel Seicento, Torino, 1905; L'Italia monum. : Vercelli, Milano, 1910; L'Italia monum.: Torino, ib., 1911; Il profeta Mansùr, Genova, 1915; L. M. Rezzi, Piacenza, 1917; Dame di Francia e poeti d'Italia, Torino, 1921.
   Piccoli Valentino (Vip.), pubblicista, n. a Napoli il 20-XI-1892 da Domenico e da Flora Mancini. LL. 11. e filos.
   Ufficio: Milano (11), via Palermo 12, tel. 81122.
   Abitaz.: Milano (21), piazza Mon-forte 3, tel. 22226.
   Già collab. poi. e letter. del Secolo (1918-26), segr. del dir. del Corr. della sera (1926), è red. del Pop, . d'It., e collabora al Resto del Carlino, dirige i Libri del giorno ed è crit. letter. dell'Illustraz. ital. Di rige collez. filos. e poi. per editori vari, è stato M. del Coli, dei Conservatori del Castello Sforzesco, del Cons. Scoi, per la Lombardia, del cons. della Soc. degli Scrittori ital., ecc. Ha dato al teatro La figlia del terremoto (comp. De Riso, 1910) e Fata Morgana (comp. Vitti, Milano, 1910-26).
   Op.: L'estetica di V. Gioberti, Milano-Roma, 1917; Le lacrime di Satana, Firenze, 1919; Attraverso lo zibaldone di Leopardi, Torino, 1920; Aliarda (rom.), Firenze, 1922; Itinerario leopardiano, Milano, 1923; Gioberti (profilo), Roma, 1923; Leopardi, Milano, 1924; Le notti novecentesche (prose satiriche), ib., 1925; St. della filos. ital., Torino, 1926; Le ore incantate (nov.), Milano, 1926; Il sentiero nell'ombra (rom.), ib., 1927.
   Piceni Enrico, pubblicista, n. a Milano il 26-111-1901 da Pompeo e da Aurelia Andrizzoja. L. giur.
   Ufficio: Milano (5), via Maddalena 1, tel. 85329.
   Abitaz.: Milano (19), corso Buenos Aires 74, tel. 21278.
   Già red. teatr. dell'Ambrosiano, attualm. è dir. dell'Uff. Stampa della Casa Ed. Mondadori e collab. di giornali vari. Dirige per la casa ed. « Al-pes » una collez. di opere di D. Foé trad., ed ha egli stesso tradotto opere di T. Gauthier e E. Bronté.
   Op. : Cruciverba (in collab. con V. Bompiani, E. Cecchi e F. Palazzi), Milano, 1925; La Ghirlanda (antol., in collab. con F. Palazzi), ib., 1926.
   Picone Mauro, professore u-niv.. n. a Palermo il 2-V-1885 da Alfonso e da Anna Dongiovanni. L. mat.
   Napoli (83), via Tasso 601, tel. 11277.
   Già prof, d'analisi infinitesim. nelle Univ. di Cagliari (1920-21) e di Catania (1921-23) e d'analisi sup. a Pisa (1923-24), dal 1924 è prof, di analisi infinites. nell'Univ. di Napoli. E' autore di Tavole di tiro pubblicate a cura del Com. d'Artigl. della VI Arm., e le sue pubbl. (inserite nei, Rend. Soc. R. di Napoli, nel Boll. dell'Un. Mat. It.. negli Atti Acc. Se. Torino, nei Rend. Line., nelle Note e mem. del Circolo nat. di Catania, nel Journal de mathem. pure et appliquée), riguardano spec. le equaz. differenz. e la geometria differenz.
   Op. : Lezioni di analisi infinit., Catania, 1923; Lezioni di calcolo infinit., Napoli, 1925.
   Picotti Giovanni Battista, professore univ., n. a Verona il 5-V-1878 da Vincenzo e da Giuseppina Giuriato. L. 11.
   Pisa, via Cuppari 1.
   Già insegn. nelle se. medie, nel febbr. 1925 fu nominato prof, di st. mod. nell'Univ. di Cagliari e nell'ott. successivo in quella di Pisa. I suoi studi, riguardanti più spec. la st. del 400 e del 500, sono pubblicati in gran parte nel N. Arch. Yen., nel-VArch. st. lomb., nell'Arci, st. ital., nella Riv. st. ital., ecc.
   Op.: I Caminesi e la loro ìign. in Treviso, Livorno, 1905; La giovinezza di Leone X, Milano, 1927.