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   Chi è ?
   [Cfr. : Rev. mod. illustrée, 30-VIII-1923; Cron. d'arte, 1924, f. 3].
   Placci Carlo, conte, pubblicista, n. a Londra il 23-XI-1861 da Gennaro e da Maria G. Ruiz de Villegas.
   Firenze (22), via Alfieri 7, tel. 20429.
   Ha scritto saltuariamente in vari giornali e riv. letter.; più spesso nel Marzocco e nel Corr. della Sera.
   Op. : Un furto (rom.), Milano, 1892; Mondo mondano, ib., 1898; In automobile, ib., 1908.
   [Cfr.: U. Ojetti, Cose viste, v. I].
   Poggi Alfredo, professore, n. a Sarzana il 4-Y-1881 da Stefano e da Emilia Bandinelli. LL. filos. e giur.
   Genova (18), via Quarnaro 4/8.
   Nel 1901 fondò a Palermo con N. Barbato e B. Verro II Giorn. dei Lavoratori. In seguito collaborò a giorn. poi. e scrisse assiduamente di filos. in Coenobium e Crit. sociale. Attualm. insegna st. e filos. nel B. Lic. Scient. di Genova, è lib. doc. di pedag. nell'Univ. di Torino e collabora a Riv. di filos., Riv. pedagogica, Riv. d'Italia, Riv. di filos. del dir., Conscientia, ecc. Gli si deve l'interpretazione kantiana della teoria del materialismo storico, da lui chiamato « pragmatismo storico ».
   OpKant e il socialismo, Palermo, 1904; Stato, Chiesa, Scuola, Firenze, 1924; I Gesuiti contro lo Stato liberale, Milano, 1925; Socialismo e cultura, Torino, 1926.
   [Cfr. : K. Vorlaender, Kant u. Marx, 2'a ed., Tubingen, pp. 225-27 e 271-72].
   Poggio Oreste, pubblicista, n. a Torino il 25-XI-1860 da Giuseppe e da Clelia Monti-gnani. L. giur.
   Sanremo (Imperia).
   Già dir. dell'Agenzia Stefani di Milano (1896-1920), presid. del Collegio dei Probiv. dell'Assoc. Lomb. dei Giornal. (1905-1920), cons. della Soc. degli Autori (1913-1918), col-lab. di quotid. e riv. varie, ha dato al teatro II Dominatore e la Provinciale (comp. Calabresi, Milano, 1912-13), Come vuoi caral (comp. Baghetti, Torino, 1919), La donna di fuoco, Le penne del pavone (comp. Gandusio, Milano, 1923 e 1925), Il caso si diverte (comp. Gandusio, Torino, 1926).
   Poli Cino, professore, n. a Piacenza T8-VI-1891 da Aser e da Ada Giachi. L. mat.
   Torino (18), via G. B. Vico 2, tel. 47960.
   Prof, di fis. sperim. nell'Accad. Mil., è ine. di meccan. raz. nell'Univ. di Torino ed ha pubblicato note e mem. scient. varie, oltre a un Tratt. di meccanica gen. ed applic., per l'U. T. E. T.
   Polimanti Osvaldo, professore univ., n. a Otricoli il 17-1-1869 da Odoardo e da Quintina Bernardini. L. m.
   Perugia, via Ariodante Fabretti 43.
   Dal 1913 insegna fisiol. nell'Univ. di Perugia, di cui è pro-rett., e dal 1922 dirige la R. Staz. Idrobiol. del Lago Trasimeno. Studioso di fisiol. etologica, si è occupato più spec. di fotometria vibratoria, dei lobi frontali e del cervelletto, della fisiol. della respiraz. dei pesci e degli invertebrati, del pirosoma, del plancton del Lago Trasimeno, della poliritmia del cuore. E' fond. della Riv. di Biologia (1919).
   Op.: Contrib. allo studio della fisiol. e dell'anat. dei lobi frontali, Roma, 1906; Il letargo, ib., 1912.
   [Cfr. : 0. Polimanti, Curriculum vitae, Boma 1912 e Perugia, 1925; Riv. di Terapia mod. e di med. prat., a. XX, p. 19].
   Poliedro Alfredo, editore e pubblicista, n. a Trino il 24-IV-1885 da Stefano e da Giuseppina Oggenda. L. giur.
   Ufficio: Torino (9), via Corte d'Appello 6, tel. 51626.
   Abitaz.'. Torino (4), via delle Alpi 9.
   Corrisp. fin dalla sua prima gioventù di vari giorn. e riv., traduttore di molte opere classiche russe, e autore di una gramm. e di un'antologia russa, ha fondato nel 1926 la C. Ed. « Slavia » che ha lanciato la collez. Il Genio Russo.
   [v. App. VII].
   Pollini Leo, preside di liceo, n. a Yalmadrera il 4-VII-1891 da Romeo e da Giuseppina Pini. L. 11.
   Ufficio: Milano, via Molise 81, tel.
   53289.
   Abita^:'n„¥ilano <22)» via Spartaco 5, tel. 51976.