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   Chi è
   vernatorato di Roma. Ha diverse pubblicaz. su argomenti di batte-riol., collabora agli Ann. d'igiene, e una sua monogr. di epidermiologia è nel Tratt. it. d'igiene.
   Sandicchi Pasquale, diplomatico, n. a Reggio Calabria l'il-VI-1868. D. se. econ. e comm.
   Roma (49), via Giuseppe Avezza-na 13, tel. 23815.
   Servì da principio nelPammin. centr. del Min. degli Esteri (1896-07), passò poi nel ruolo consolare e fu cons. a Monaco di Baviera (1907), cons. gen. (1917), commiss. poi. a Monaco di Baviera (1919-20), min. plen. (19-VI-1924), min di 1» ci. (20-VIII-1926). Dal 14-XII-1926 è dir. gen. del personale al Min. degli E-steri.
   Sandron Aldo, editore, n. a Palermo il 10-V-1893 da Remo e da Teresa Nantier. L. giur.
   Palermo (40), via Ucciardone 7, tel. 667.
   E' succeduto al fratello Decio nella direz. della Casa Editr., fondata nel 1893, specializzata in libri scoi, e di varia cultura.
   Sanf elice Francesco, professore univ., n. a Roma il 31-XII-1861 da Fabio e da Matilde Ricciardi. LL. m. e se. nat.
   Modena, via S. Eufemia 4.
   Già prof, a Cagliari (1894) ed a Messina (1903), dal 1912 è prof, d'igiene nell'Univ. di Modena. E' autore di pubblicaz. di igiene gen., di batteriol., di sieroter., vaccinaz. e vaccinoter. dei tumori maligni e della tubercolosi.
   Sangiorgi Giuseppe, professore, n. a Catania il 22-VII-1884 da Mario e da Domenica Ra-picavoli. L. m.
   Catania, via Sangiorgi.
   Lib. doc. in batteriol. ed immunologia, si è dedicato spec. alla protozoologia dell'igiene, alla spiroche-tosi, ai virus filtrabili. Suoi lavori sono stati premiati col premio Vitt. Emanuele dell' Univ. di Bologna (1908), col premio Cagnola dell'Ist. Lomb. (1914-16) e con la med. d'oro della fondaz. Pagliani dell'Univ. di Torino (1925). E' decor. di med. d'arg. dei benem. della salute pubbl.
   Sangiovanni-Gelmini Ezio, e-ditore, n. ad Ancona il 5-II-1877 da Gaetano e da Rosa Bertolini.
   Bergamo, via S. Lazzaro 1, tel. 11.
   E' cons. del. dell'Istituto Ital. d'Arti Grafiche di Bergamo, pres. dell'Assoc. Industr. Grafici della sua provincia, console onor. del Messico per Bergamo e Sondrio.
   [v. App. IV].
   Sanjust Di Teulada Edmondo, conte, ingegnere, senatore del Regno, n. a Cagliari il 21-11-1858 da Giovanni e da Gabriella Roberti di S. Tommaso. L. ing.
   Roma (33), via Crescenzio 20, tel. 20132.
   Fece tutta la carriera nel genio civile sino al grado di pres. del Cons. Sup. dei LL. PP., progettò e diresse i lavori dei porti di Cagliari, Tortoli, Carloforte e Bosa, la costruz. del ponte in ferro a fondaz. pneumatiche sul Fiumentosa, la sistemaz. delle residenze diplom. di Parigi, Vienna, Pietroburgo, Bruxelles, Aja, Washington, ecc., la costruz. del pai. delle Poste di Milano e numerosi lavori idraulici sul Po e i canali lombardi; studiò i piani regolatori di Al-baro, Roma, Udine e Messina; studiò ed applicò le leggi spec. per la Basilicata e la Sardegna; fu pres. del Coli. degl'Ing. per la Sardegna, vicepres. di quello di Milano, pres. di quello di Roma, e attualm. è pres. del Credito Fondiario Sardo. Fu deputato al Parlam. per le leg. XXIII-XXV (Cagliari), e militò nel campo catt.; fu sottos. ai Trasporti nel 1° Min. Nitti (1919-20) e nominato senatore il 1°III-1923.
   Sanna Carlo, generale di Corpo d'Armata, deputato al Parlam., n. a Cagliari il 3-1-1859 da Battista e da Maria Lutzu.
   Roma (36), largo Tartini 4.
   Studiò al Coli. Mil. di Firenze e poi alla Scuola di Modena, donde uscì ST. nel giù. 1879. Servì dapprima nei regg. di fant. 62°, 71° e 10°, e da T. fu alle dipend. del gen. Mayo com. dell'isola di Sardegna e ne ebbe vari ine. spec. Fu poi Cap. addetto alla Divis. Mil. di Cagliari e aiut. magg. in 1* al 10° fant.; entrò in guerra quale Col. del 13° fant. e fin dal giù. 1915 meritò una la med. d'arg. per l'occupaz. di Seltz e di alcuni tratti di trincee della q. 70 considerata imprendibile. Promosso