Stai consultando: 'Chi è? Dizionario degli italiani d'oggi',

   

Pagina (436/520)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (436/520)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Chi è?
Dizionario degli italiani d'oggi

A.F. Formìggini Editore in Roma, 1928, pagine 491

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Progetto OCR]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   •'436
   Chi
   mi del pancreas e degli organi interni, sui prodotti opoterapici, sul metabolismo degli idrati di carbonio nell'organismo animale, sull'insulina, sull'impiego dei composti di rame nelle malattie da infezione, ecc. Ha introdotto per primo in terapia la lecitina (bioplastina, 1896) e gli eteri di colesterina (1912), ha fond. l'Ist. Naz. Med. Farmacol. Serono (1906) per la fabbricaz. di prodotti spec. per uso medico, ed è cav. del Lav.
   Serpieri Arrigo, professore, deputato al Parlam., n. a Bologna il 15-VI-1877 da Edoardo e da Maria Ramponi. L. se. agr.
   Firenze, corso Reg. Elena 5.
   Già prof, di econ. rurale nella R. Se. Sup. d'Agric. di Milano, dal 1913 è prof, della stessa materia e dir. del R. Ist. Sup. Forestale di Firenze. Deputato alla XXVII leg. (Emilia), è stato sottos. per l'agric. dal-l'ag. 1923 al luglio 1924.
   Op. : Studi sui pascoli alpini lombardi, Milano, 1902-10; L'agric. e le condiz. dei contadini nell'alto Milanese, ib., 1910; La stima dei beni fondiari, Firenze, 1917; Studi sui contratti agrari, Rologna, 1921; La poi. agraria in It., Piacenza, 1925.
   Serretta Enrico ( Cirillo ), pubblicista e commediografo, il. a Palermo il 27-V-1881 da Michele e da Teresa Radicel-la. L. giur.
   Milano (5), via Paletta 1, tel. 80-401.
   Già red. dell'Ora, del Giornale di Sicilia e della Sera (1912-16), corrisp. del Mondo e della Sicilia nuova. collab. del Resto del Carlino e del Secolo illustr. e red. del Secolo, ha dato al teatro, con vari libretti di operette, i segg. lavori: Cu' m'u fi-ci fari (comp. Musco), Malantrinu (id.), L'amico e la ventura (comp. Di Lorenzo - Falconi), Cocottina per bene (comp. Galli - Guasti), Il gioco dell'oca (comp. Menichelli-Migliari), l'n signore senza pace (comp. Gan-dusio), La buona azione, L'ottavo servizio da tè, Il commesso del notaio (comp. del Teatro Arcimboldi), rasca sul lago (comp. Menichelli-Migliari), Made in Italy (comp. Gan-dusio), La vocazione (comp. Dina Galli).
   Op.: Oh, che care signore!, Milano, 1923; O dolci baci... (nov.), ib., 1924; Teatro da ridere, ib., 1924.
   Settala Giorgio, pittore, n. a Trieste il 5-V-1895 da Giacomo e da Luigia Hirsch.
   Firenze, via Villani 15 A.
   Espone nelle Bienn. Venez. e collabora con art. di critica d'arte al Piccolo di Trieste. Allo scoppio della gu. italo-austr. riparò in It. e si ar-rolò volontario.
   Setti Augusto, magistrato a riposo, senatore del Regno, n. a Modena il 7-VI-1854 da Alessandro e da Serafina Secchi. L. giur.
   Genova (12), via Podestà 11.
   Già proc. gen. della Cassazione di Torino, pres. della sez. ligure della Croce Rossa per la raccolta della carta, M. della Commiss. R. per la riforma delle leggi pen., e di numerose altre commiss., è senatore dal 6-X-1919.
   Op. : La forza irresistibile, Torino, 1884; L'esercito e la sua criminalità, Milano, 1896; La condanna condiz., Roma, 1890; Dell'imputabilità secondo gli art. 44, 45, 46, 47 e 48 del cod. pen. it., Torino, 1892; Manuale per il giurato, Modena, 1896 (2* ed., Milano, 1903); I diritti dell'operaio inventore, Milano, 1906; Poveri versi miei..., Genova, 1920.
   Severi Francesco, professore univ., n. ad Arezzo il 13-IV-1879 da Cosimo e da Licinia Cambi. L. m.
   Roma (27), via Spallanzoni 32, tel. 39011.
   Già prof, a Parma e Padova, attualm. insegna analisi infinit. nell'Univ. di Roma. Già pres. della Soc. It. di Mat. e Fis., pres. dell'Assoc. Naz. Professori Univ., dir. della R, Se. d'Ing. di Padova, rettore del-l'Univ. di Roma (1923-25), è SN. Acc. Line., M. dei XL, S. delle Acc. e Istituti di Torino, Milano, Padova, Venezia e Rologna, S. straniero del-l'Acc. delle Se. di Halle e dell'Acc. delle Se. di Russia. Le sue pubblic. meritarono la med. d'oro dei XL (1906), la laurea dell'Inst. de Fran-ce (1907), la med. Guccia (1908) e il premio reale dei Line, per le matematiche (1915). I suoi studi, inseriti in riv. e atti accad., sono circa 120 e contengono spec. scoperte relative alla geometria algebrica ed ai legami di questa con l'alta analisi.
   Op. : Complementi di geom. proiettiva, Bologna, 1906; Vorlesungen ùber algebrische Geometrie, Lipsia, 1921; Geom. proiettiva, Padova,