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Chi
Abitaz.: Bologna (18), Mura Mazzini 6, tel. 2235.
Lib. doc. di st. mod. e ine. di bibliol. nell'Univ. e bibl. nella Bibl. Com. di Bologna, dirige da oltre ven-t'anni L'Archiginnasio, gl'Inventari dei manoscritti delle Bibliot. d'Italia, la Bibliot. dell'Archiginnasio, il Chartulainum studii bononiensis.
Op. : Le croniche bolognesi del sec. .XIV, Bologna, 1900; La signoria di Giovanni Visconti a Bologna e le sue relax. con la Toscana, ib., 1901; Francesco Sforza a Genova (1458-1464), ib., 1902; Corpus Chronicorum bono-niensium, Città di Castello, 1903-1924; I primordi della stampa in Jiologna, Bologna, 1908; Il comune rurale dell'Appennino emiliano nei sec. XIV e XV, ib., 1910; Gli statuti ¦del Frignano degli anni 1337-38, Roma, 1912; Carducci e Oberdan, Bologna, 1917; / manoscritti di Giosuè Carducci, ib., 1921 ; Le marche tipografiche bolognesi del sec. XVI, Milano, 1921; Bologna negli scritori stranieri, Bologna, 1926 ; Opuscoli, stampe alla macchia e fogli volanti riflettenti il pensiero poi. ital. (1830-1835), Firenze, 1927.
Sbriga Renato, direttore di museo, n. a Carrara il 26-VI-1881 da Antioco e da Teresi-ta Viola. L. 11.
Pavia, piazza Petrarca 2.
Dir. del Mus. Civ. di Pavia, è ^collab. del Risorgimento it., della Bibliofilia, della Riv. d'Italia, e red. respons. del Boll, della Soc. pavese di st. patria.
Op.: I disegni del Mus. Civico di Pavia, Milano, 1912; Settecento man-zonizzcuxte, Pavia, 1920; Pavia e la sua Certosa, Bergamo, 1926.
Sorrento Luigi, professore u-niv., n. a Licata il 27-XI-1886 da Nazareno e da Angela Mal-fitano. L. 11.
Vigevano (Pavia), via Princ. Amedeo 16, tel. 1.
Già prof, a Catania, insegna filol. romanza nell'Univ. Catt. ed è Acc. di Arcadia. Dirige la collez. Canti, novelle e tradiz. delle regioni d'it. ed ha pubblicato numerosi studi sulle lingue neo-lat., spec. di sintassi dialettale.
Op. : lntroduz. allo studio dell'antico sicil., Milano, 1911; «Lat. modo » nel dial. sicil., Madrid, 1912 ; Grandi momenti dell'eloq. poi. in Francia, Milano, 1921; La diffus. della lingua it. nel Cinquecento, Firenze, 1921; B. Varchi e gli etimol.
frane, del suo sec., Milano, 1921; Ital. e spagn. contro l'egemonia in-tellett. frane, del Settecento, ib., 1924; L'isola del Sole, ib., 1926.
Spaccamela Pio, generale di Corpo d'Armata nella R., n. ad Arpino il 30-XII-1849 da Filippo e da Giuseppa Jannuc-celli. Med. d'oro.
Boma (25), via Piave 49, tel. 30-526.
Iniziò la sua carriera mil. nello S. M. del Genio quale ST. (1871); fu poi T. negli zappatori (1873), Cap. del 1° genio (1880), del genio pontieri (1883) e telegr. (1883), fu in Eritrea dal 1885 al 1888, Magg. del 2' genio (1892), TC. (1898), Col. com. il 1° genio (1902) e il 5° genio (1905), M. Gen. com. del genio in Torino (1908), T. Gen. isp. del genio (1911), collocato in posiz. ausil. per età nel 1914, richiamato con la guerra e collocato a riposo nel 1919. Dal 25-IX-1924 ha il grado di gen. di C. d'Arm. E' decor. di med. d'oro al V. M. per la sua opera prestata il 23-IV-1891 nello scoppio della polveriera di Vigna Pia in Roma. E' anche insign. della med. d'oro pel terremoto del 1908. Studioso di tecnica mil., nella guerra d'Africa del 1887 inventò i fortini di lamiera d'acciaio portatili, nella guerra libica un tipo speciale di Blockhaus e nella grande guerra delle bombe a percussore difensive ed offensive.
Op. : Fortificaz. improvvisala - attacco e difesa di località e posizioni, Roma, 1891.
Spadolini Igino, professore u-niv., n. a S. Miniato il 26-XI-1887 da Luigi e da Enrichetta Galli. L. m.
Firenze (13), via Cavour 28, tel. 21374.
Già ine. di chim. fisiol. nell'Univ. di Firenze (1924-26), dal 1926 è prof, di fisiol. in quella di Cagliari. E' anche red.-capo dell'ArcA. di Fisiol., in cui è inserita la massima parte dei suoi lavori scientifici.
Spadoni Domenico, segretario nelle RR. Università, n. a Macerata il 24-VII-1871 da Pacifico e da Angela Affede. L. giur.
Pavia, via S. Ulderico 1.
Militò nel P. S. I. e fu red. della Campana e della Prov. maceratese (1896), collab. dell'Avanti! e della Crit. sociale, assess. per la P. I. del