Dizionario degli i Italiani d'oggi
   453
   Napoli (1), via Belledonne a Chiaia 16, tel. 12301.
   Fond. e dir. (1903-1909) della Riv. giur. e sociale, è lib. doc. di dir. costituz. nell'Univ. di Napoli.
   Op. : La libertà della stampa e il dir. pen., Torino, 1896; Saggi di dir. e poi. costituz., ib., 1908; Il dir. costituz. it., Milano, 1909; I dir. pubbl. e le costituz. moderne, Napoli, 1910 {trad. spagn., Madrid, 1911); Codice elett. poi., ib., 1924.
   Tamburini Cesare, tipografo-editore e libraio, n. a Milano il 10-X-1878 da Camillo e da Savina Vanetti.
   Ufficio: Milano (13), piazza Cavour 3, tel. 8777.
   -Abitaz.: Milano (21), piazzale XXIV Maggio 14, tel. 31063.
   Nel 1920, reduce dalla guerra, impiantò, ricavandola dalla ditta fraterna (continuatrice della paterna Casa E. Tamburini), la Libr. Ed. Politecnica, con programma esclusivamente tecnico. Ha pubblicato sinora 73 voli. E' cons. della AELI.
   Tàntalo, pseud. di Ojetti U-go.
   Tarantino Giuseppe, professore univ., n. a Gravina in Puglia il 22-VII-1857 da Filippo e da Arcangela Spagnuolo. L. filos.
   Pisa, via. della Faggiola 8.
   Già prof, di filos. teoretica nell'Univ. di Palermo (1893), dal 1900 insegna filos. morale in quella di Pisa, dove è anche ine. di pedagogia. Segue l'indirizzo neo-kantiano.
   Op. : Saggi filos., Napoli, 1885; G. Locke, Milano, 1886; Saggio sulla volontà, Napoli, 1900; Le idee morali e poi. di T. Hobbes, ib., 1901 ; Il probi. della morale di fronte al positivismo e alla metafis., Pisa, 1901; Il principio dell'etica e la crisi morale contemporanea, Napoli, 1905.
   Tarozzi Giulio, professore u-niv., n. a Torino il 27-1-1868 da Angelo e da Fulvia Malti-ni. L. m.
   Modena, viale Muratori 7.
   Già aiuto di fisiol. a Pisa, di pa-tol. gen. e poi di anat. patol. a Siena, prof, di anat. patol. a Cagliari (1906-10), dal 1910 insegna la stessa nell'Univ. di Modena. Si è occu-
   pato spec. dell'acido fosfocarnico dei muscoli a digiuno, dell'influenza dell'insonnia nel ricambio, di una nuova specie di cisticerco di tenia, di un caso di malattia di Hirsprung, di una forma di aneurisma vero dell'arteria splenica per difetto primitivo di formaz. in un punto della parete stessa, del legamento triangolare sin. del fegato, delle inclusioni epatiche*' nei legamenti del fegato, del timo e dei tumori del mediastino di origine timica, del pseudomi-xoma di origine appendicolare, dell'encefalite non suppurativa, dei tumori cosidetti impernefroidi del rene, ecc.
   Tarozzi Giuseppe, professore univ., n. a Torino il 24-111-1866 da Angelo e da Fulvia Maltini. LL. 11. e filos.
   Bologna, via Gudicini 26.
   Già prof, di 11. nei Ginn, di Bra, Padova e Genova, d'ital. nell'Ist. Tecn. di Trapani e di filos. nei RR. Lic. di Matera, Catania, Siena e Firenze, lib. doc. di filos. teor. a Firenze, prof, di filos. morale a Palermo (1902-06), dal 1906 insegna la stessa in quella di Bologna, dove ebbe anche l'ine, della letter. ital. nel 1912-13. Fondò e diresse la riv. La gioventù ital. (1909-10) e attualm. dirige la Riv. di filos. Già M. del Cons. Sup. della P. I., della Giunta dello stesso e delle due sez. per l'istruz. inedia e primaria, è SE. Accad. Bologna. In filos. è « indetermini-stà » e « realista », in pedag. è fautore di un'educaz. spiritualista.
   Op. : G. M. Gugau e il materialismo crit. contemp., Milano, 1890; Il pensiero di G. Trezza, Verona, 1894; Della necessità nel fatto naturale ed limano (prem. dall'Accad. dei Line.), Torino, 1896-97; Lez. di filos., ib., 1897 - 98; La coltura intellettuale contemp. e il suo avviamento morale, Civitanova Marche, 1898; Ricerche intorno ai fondam. della certezza razionale, Torino, 1899; La virtù contemp., ib., 1900; Menti e caratteri, Bologna, 1900; Idea di una scienza del bene, Firenze, 1901; Teologia dantesca, Livorno, 1902; La verità infinita dei fatti e la libertà morale, Palermo, 1906; La scuola pop., Milano, 1917; Note sull'estetica del « Paradiso », Firenze, 1921 ; Il probi. della scuola media, Roma, 1922; Filos. e pedag., Bologna, 1924; Problemi filos., ib., 1924.
   Tartaglia, pseud. di Lopez Sabatino.
   Tartarini Armando (Il Selenita), professore, n. a Sangine-