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Chi è?
Dizionario degli italiani d'oggi

A.F. Formìggini Editore in Roma, 1928, pagine 491

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   •'454
   Chi
   sio il 27-VI-1860 da Severino e da Delizia Carrozza. L. giur.
   Terni, via Stefano Visciotti 5.
   E' prof, di econ. e dir. nel R. Ist. Tecnico di Terni e collabora con art. di critica lett., statist. ed econ. a quotid. e riv.
   Op. : L'evoluz. della previdenza considerata negli istit. di risparmio e di assieuraz., Macerata, 18§7; La vita e la scienza econ. presso gli ateniesi, ib., 1888; Nuvole e raggi (versi), ib., 1888.
   Tartarini Centa Zina, v. Cen-ta-Tartarini Zina.
   Tartufari Clarice, scrittrice, n. a Roma il 17-11-.... da Giulio Gouzy e da Maria Luisa Servici.
   Roma (28), via Principe Amedeo 149.
   Autore di rom. e nov., ha dato al teatro L' eroe (comp. Benini), rappresentata anche in Germania.
   Op.: Il miracolo, Torino, 1908 (2a ed., Roma, 1924); Eterne leggi, ib., 1911; Rete d'acciaio, Milano, 1919; Il Dio nero, Firenze, 1922; Il mare e la vela, Firenze, 1924.
   Tasca Di Cutò Alessandro (Skander), principe, pubblicista, n. a Palermo il 5-1-1874 da Lucio e da Giovanna Filan-geri.
   Palermo, via Lincoln 145, tel. 268.
   Arrestato a 19 a. per i moti dei « fasci » siciliani, fondò e diresse il quot. Il Siciliano, soppresso durante lo stato d'assedio; capeggiò con Nicola Barbato una spediz. di volontari a Creta per prender parte al-l'insurrez. contro i turchi, diresse il socialista La battaglia e collaborò per molti anni ali 'Avanti! e al Giornale di Sicilia. Fu deputato socialista rifornì, alla XXII ed alla XXIV leg. (Sciacca), e in quest'ultima fu uno dei fond. e poi segr. del Fascio Parlam.
   Tassinari Giuseppe, professore, n. a Perugia il 16-XII-1891 da Francesco e da Vittoria Cianini. L. se. agr.
   Bologna, via Cappuccini 7.
   Già prof, nel R. Ist. Agr. di Perugia, dal 1926 insegna in quello di Bologna ed è dir. dei per. e delle collez. di studio della Feder. It. dei Consorzi Agrari.
   Op. : Il prezzo di macchiatico, Firenze, 1920-27; Per lo svil. dell'econ. rurale della nostra montagna, Bologna, 1921; Frammentai, e ricompo-siz. dei fondi rurali, Firenze, 1921; Saggio intorno alla distribuz. del reddito nell'agricoltura it., Piacenza, 1926; La frutticoltura in rapporto ai contratti di affittanza e di mezzadria, Ravenna, 1927.
   Tauro Giacomo, professore u-niv., n. a Castellana il 5-X-1873 da Carlo e da Maria Ma-nucci-Carelli. LL. 11., giur. e filos.
   Roma (5), via Firenze 43.
   Già prof, di pedag. nelle RR. Se. Normali di Roma (1897-1923), prof, di filos. st. ed econ. poi. nel R. Liceo « Tasso » di Roma (1924), dal '1924 è prof, di pedag. nell'Univ. di Cagliari, dove è anche pres. della sua Fac. Segr. gen. dell'Assoc. Pedag. It., ne diresse il Boll. (1899-1906). Dal 1920 è segr. gén. della Soc. Filos. it. e dir. del Boll, filosofico.
   Op. : Introduz. alla pedag. gen., Roma, 1906; Pestalozzi, ib., 1907; L'unità mentale e la concenlraz. del-l'istruz., ib., 1907; Il probi, della coltura nelle sue attinenze con la scienza e con la scuola, ib., 1911; Probi, di pedag., ib., 1911; La pre-paraz. degl'insegn. e lo studio della pedag., ib., 1919; Il silenzio e l'edu-caz. dello spirito, ib., 1922; Aspetti e figure della pedag. it. contemp., ib., 1925.
   Tebaldini Giovanni, musicista, n. a Brescia il 7-IX-1864 da Clemente e da Emilia Ce-retelli.
   Napoli (Vomero), via S. Gennaro d'Antignano 16.
   Studiò prima al Conserv. di Milano, maestri Fanzini e Ponchielli, poi alla Ivirchenmusikschule di Ratisbo-na, maestri Haller e Haberl. Chiamalo nel 1899 a fondare e dirigere la « Schola cantorum » di S. Marco di Venezia, vi rimase sino al 1894, quando passò a dirigere la nuova Cappella Antoniana di Padova. Fu poi dir. del Conserv. di Parma (1897-1902), dir. della cappella della Basilica di Loreto (1902-24) e, collocato a riposo, si stabilì a Napoli, dove insegna ora nella classe gregoriana e palestriniana del Conserv. di S. Pietro a Majella. Appartiene alla prima schiera dei riformatori della musica sacra e dei rievocatori delle antiche musiche ital. Nel marzo 1891 iniziò in Venezia i « Concerti storici»; esumò poi all'Augu-steo di Roma la Rappresentai, di