Dizionario degli i Italiani d'oggi
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regola gli art. di fondo; fu eorrisp. poi. del Corr. della sera (1906-16) e vi condusse delle campagne per la spediz. di Libia e per l'intervento nella guerra europea; collaborò al Messaggero (1917-18), lottando per la resistenza a oltranza nella guerra; e nel 1922 fondò il Mondo, col programma d'una democrazia econ. fondata sui sindacati in sostituz. dei vecchi part. Dal 1927 è dir. poi. della Stampa. E' stato eletto quattro volte pres. dell'Assoc. della Stampa Per. It., dal cui ufficio fece intensa pro-pag. per una energica poi. di guerra. Deputato dal marzo 1909 (Torchiara, Campania), fu M. delle varie commiss, per la riforma della P. I., min. della P. I. nel 2° Min. Nitti (1920), rei. del bilancio della P. I. e sette volte di quello degli Esteri, rei. di numerose leggi e dei tratt. per l'anness. della Bessarabia alla Rumenia e per l'alleanza con l'Albania, e attualm. è pres. della Giunta del Bilancio. I suoi scritti riguardano più spec. la poi. estera e la riforma dell'istruz.
Torre Aronne, preside di liceo, n. ad Alessandria il 19-1-1870 da Anselmo e da Annetta Segre. L. 11.
Genova, salita S. Anna 19 a, tel. 24323.
Già prof, nelle Se. Medie (1892-97) e isp. gen. della P. I., è pres. del B. Lic. « Colombo » di Genova. Ha collaborato al Giorn. st. della letter.- it., al Giornale dantesco, ecc.
Torresini Attilio, scultore, n. a Venezia il 2C-IV-1884 da Girolamo e da Margherita Re-voltella.
Roma (33), viale Giulio Cesare 51.
Le sue opere principali si trovano nella Gali. d'Arte Mod. di Roma.
Torsiello Italo, pubblicista, n. a Roma il 24-1-1888 da Giovanni e da Maddalena Damiani.
Livorno, via degli Apostoli 1, tel. 2181.
Decor. in gu., già segr. di redaz. e poi eorrisp. da Roma del Resto del Carlino, red. del Messaggero, del Secolo e dell'ediz. romana del Pop. d'Italia, vice-dir. del Nuovo Paese, dir. dell'umor. Il taglione (1925), attualm. è dir. del Telegrafo e della Gazz. livornese.
Op. : Gli ultimi giorni di Fiume-D'Annunziano, Bologna, 1921; II' tramonto delle baronie rosse, Ferra-ra, 1921.
Toscanini Arturo, musicista,, n. a Parma il 25-111-1867. Do. violone, e ^ompos.
Milano (4), via Durini 20, tel. 86-123.
Autore in gioventù di romanze & composiz. varie, si è poi dedicato e-sclusivam. alla direz. d'orchestra, e-attualm. dirige quella della Scala diMilano. Si debbono a lui molte prime interpretaz. di opere ital. e sti*an. Ha compiute molte tournées all'estero.
[Cfr.: La lettura, nov. 1920; W Secolo XX, ag. 1921].
Toscanini Walter (Gualtiero» De Martini, L'intristito), libraio-antiquario, n. a Torino il 21-111-1898 da Arturo e da Carla De Martini. L. giur.
Ufficio: Milano (4), Galleria De Cristoforis 58, tel. 71801.
Abitaz. : Milano (4), via Durini 20,. tel. 71569.
Già dir. di « Bottega di poesia » (1922-25), di cui curò la parte e-dit., dal 1926 si occupa del commercio del libro antico con L'Antiquariato W. Toscanini e C. (Soc.. An.). Collabora a per. e riv.
[v. App. XIV].
Tosi Arturo, pittore, n. a Busto Arsizio il 25-VII-1871 da* Carlo.
Milano (12), via Princ. Amedeo 5..
Espose nelle varie Bienn. Venez. e in altre espos. it. e stran. Il suo-trittico La Terra fu premiato con med. d'oro del Min. della P. I. Sue tele si trovano nelle Gali. d'Arte Mod. di Milano (Malinconia), Roma (Campagna autunnale), Venezia (Primavera ligure) e Firenze (Le Messi). M. del cons. dir. dell'Espos. internaz. di Venezia per il 1926, è SOn. dell'Acc., di B. A. di Milano.
Tosi Eugenio, cardinale di S. R. C., n. a Busto Arsizio il 6-V-18C3.
Milano, Palazzo Arcivescovile.
Già vesc. di Squillace (5-1-1911) e Andria (22-111-1917), fu eletto arciv. di Milano il 7-III-1922, cardinale l'll-XII-1922. Ha il tit. dei SS. Silvestro e Martino ai Monti e fa*