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Chi è?
Dizionario degli italiani d'oggi

A.F. Formìggini Editore in Roma, 1928, pagine 491

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   •'466
   Chi
   delle collez. Pagine cristiane e Scrittori greci della Soc. Edit. Internaz., autore di numerose versioni, critiche e commenti di autori greci.
   Op. : La Sinodo « ad Quorum » dell'anno 403, Torino, 1902; Appunti sul dialogo storico di Palladio, ib., 1906.
   Ubertis Corinna Teresa, v. Gray-Ubertis Corinna Teresa.
   Ughetti Giovati Battista, professore univ., n. a Venaria Reale F8-V11-1852 da Alberto e da Teresa Colombat. L. m.
   Catania, via Androne 1, tel. 409.
   Insegn. di patol. gen. nell'Univ. di Catania e medico-capo dell'Osp. Vitt. Emanuele della stessa città, ha compiuto ricerche spec. sulla tiroide, il cuore, il fegato e la febbre. Ha pubblicato anche vari scritti d'indole letter.
   Op. : Tratt. della febbre, Milano, 1897 (trad. in ted. e spagn.); Man. clin. di diagnosi delle febbri, Palermo, 1903; Medici e clienti, ib.,
   1906 trad. in ted., russo, rum. e portogli.); Sulla via della scienza, ib.,
   1907 (trad. in ted.); Il dott. Valdi-na (rom.), ib., 1909; Viaggio intorno al mio studio, ib., 1911; L'arte di riposare, Milano, 1914 (trad. in portogli.) ; Cento sonetti piemontesi, Catania, 1921; L'arte di non invecchiare, Palermo, 1922 (trad. in portogli.); Il mondo senza donne, Milano, 1925; L'umorismo e la donna, Torino, 1926.
   Ugo Antonio, scultore, n. a Palermo il 22-1-1870 da Giuseppe e da Rosa Guerrera.
   Palermo (17), via Sammartino 21.
   Ha esposto in 32 espos. naz. e internaz. E' autore di parecchi monum. funerari e civ. Opere sue figurano nelle Gali. d'Arte Mod. di Roma, Palermo, Messico, ecc. E' tit. di scultura nella R. Acc. B. A. di Palermo, SO. Acc. Brera e Acc. Dafnica, Accad. di S. Luca.
   Ungaretti Giuseppe, pubblicista, n. ad Alessandria d'Egitto il 10-11-1888 da Antonio e da Maria Lunardini.
   Roma (27), via Malta 16.
   Già corrisp. da Parigi del Pop. d'Italia, collabora con poesie e art. di letter. e di poi. a quotid. e riv.
   Op.: Il porlo sepolto, Udine, 1917; Allegria di naufragi, Firenze, 1919; Il porto sepolto, Spezia, 1923.
   Urbani De Gheltof Giuseppe {Lo Scintilla), pittore, n. a Venezia l'll-XII-1899 da Francesco e da Augusta Angeletti. D. arch. e ornato.
   Mestre, via Dante 2.
   Appartiene ad una famiglia di artisti e di studiosi, fra cui nel sec. XVIII Andrea, che fu arch. dello zar, e nel XIX Domenico, numism. padovano, e Giuseppe, stor. veneziano. Negli Urbani vennero ad estinguersi nel sec. XVIII, lasciando loro il secondo casato, gli Aurex Gheltof, che trapiantatisi da Anversa a Venezia ne ricevettero la nobiltà nel 1697. G. insegna nella Se. d'Arte di Mestre ed in quella vetraria di Murano e dipinge solo dal 1924, seguendo da prima la tecnica divisionistica ed ultimamente la scuola venez. Ha esposto all'Espoz. del Lido (1925), all'Internaz. di Venezia (1926) ed alla IV Espos. delle Tre Venezie di Padova. Appartiene alla sua ultima maniera il grande quadro L'apoteosi di Mestre che è nella Provvedeva di Mestre.
   Ussani Vincenzo, professore univ., n. a Napoli il 27-IV-1870 da Gabriele e da Giulia Ussani. L. 11.
   Roma (21), via Milazzo 8, tel. 43675.
   Dopo avere insegnato nelle Univ. di Messina, Palermo, Padova e Pisa, ora insegna letter. lat. in quella di Roma. Cominciò la sua carriera di studioso con scritti su Orazio e Virgilio, passò quindi alla latinità imperiale ed ai primi scrittori cristiani, per discendere infine al medio evo, sicché oggi egli dirige per la parte lat. i Nuovi studi medievali dello Zanichelli e rappresenta l'Italia nel Comité centrai du Dict. du latin mèdiéval di Parigi e nell'Ar-chivum latinitatis medii aevi dello Champion. Ha commentato i libri XV e XVI degli Annali di Tacito (Palermo, 1914), le Satire (Napoli, 1916), e le Liriche (Torino, 1922-27) di Orazio, ed ha riportato il 2° premio (1° Pascoli) nel concorso di poesia lat. bandito dal munic. di Roma pel Cinquantenario. Fu tra i fond. della « Dante Alighieri » e pres. della sez. sicil. dell'Un. Gen. Insegnanti durante la guerra. E' cons. dell'Un. Accad. Naz. e del. ital. all'Un. Accad. Internaz.
   Op.: Il poema di AL A. Lucano trad., Torino, 1899-1903; Sul valore stor. del poema lucaneo, Roma, 1903; R. C. Namatiani de Reditu suo Libri II, Firenze, 1921.
   [Cfr.: I proff. della R. Univ. di Padova nel 1922, Bologna, 1922].