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   Chi è ?
   poi quale plenip. ad Ouchy, la pace con la Turchia. In tale occasione fu nominato plenip. onor. e insignito del tit. di conte. In seguito fu vice-pres. della Confer. Finanz. Balcanica a Parigi (1913), M. del Cons. Supr. Econ. di Parigi e della Delegaz. Ital. per la pace (1919), inviato segreto a Belgrado per la preparaz. di quello che fu poi il tratt. di Rapallo (1920). Nominato nel luglio 1921 go-vern. della Tripolitania, pensò subito ad allargare l'occupaz. ital., allora ridotta a poche zone costiere, e il 26-1-1922, con lo sbarco a Misurata Marina, iniziò le operaz. che dovevano portare le nostre truppe ai limiti del deserto di Sahara. Provvide poi all'assetto civile della colonia, alla quale diede un ordinam. mil., giudiz., ammin., edilizio, fondiario, curando lo sviluppo della capitale, dando impulso agli scavi di Sabratha e Leptis Magna, e costruendo parecchie centinaia di Km. di strade. Per tale sua opera gli fu conferito dal Re il predicato di Misurata (18-VII-1925). Richiamato in patria, fu nominato min. delle Fin.; e in tale ufficio ha provveduto al consolidamento del bilancio, alla ri-duz. della circolaz. monetaria, alla difesa della valuta ital. fino all'abo-liz. del corso forzoso (die. 1927), alla sistemaz. dei debiti di guerra dell'Italia con gli Stati Uniti (14-XI-1925) e con l'Inghilterra (27-1-1926). Nei giorni 27-28 febbr. 1926 gli furono rese solenni onoranze in Venezia nella sala del Maggior Consiglio del Pai. Ducale, a ricordare la sua opera di min. e quella spesa per molti anni per la risurrezione di Venezia e la creazione della zona industriale. E' senatore dal 16-X-1922.
   Volpicelli Arnaldo, professore, n. a Roma il 30-VII-1894 da Giosafat e da Giuseppina Co-labucci. LL. giur. e filos.
   Roma (23), via Leonardo da Vinci 27.
   Già red.-capo de La Nuova politica liberale (1923-24), è dir. de L'Educazione poi., red.-capo del Leonardo, lib. doc. di fiìos. nell'Univ. di Roma, e autore di traduz. e comm. di opere di Kant e S. Agostino.
   Op. : Pedagogia polemica, Roma, 1925; Natura e spirito, ib., 1925.
   Volta Luigi, conte, astronomo, n. a Como il 27-VII-1876 da Alessandro e da Ippolita Rovelli. L. mat.
   Pino Torinese, Osservatorio astronomico.
   Camnago Volta (Como).
   Risnipote di Alessandro Volta, ha da lui ereditato il tit. di conte, confer. da Napoleone I al grande scienziato nel 1808 e ricon. ai suoi discendenti nel 1899. Già dir. della R. Staz. Astron. di Carloforte e a-stronomo dell'Osserv. di Rrera, attualm. dirige l'Osserv. di Pino Torinese, è SC. Ist. Lomb., M. della Commiss, per l'ediz. naz. delle opere di A. Volta, ecc. Ha pubblicato delle memorie su argom. vari di a-stron.
   Volterra Vito, professore u-niv., n. ad Ancona il 3-V-1860 da Abramo e da Angelica Al-magià. L. fis.
   Roma (7), via in Lucina 17, tel.
   63225.
   E' prof, di fis. mat. nell'Univ. di Roma, dott. h. c. della Sorbona, di Cambrige, Oxford, Edimburgo, Oslo, Stoccolma, ecc., M. dell'Institut, della Royal Society di Londra, delle Accad. di Washington, Leningrado, ecc. Fu già pres. dell'Accad. Line., della Soc. dei XL, del Cons. Naz. di Ricerche, dell'Uff. Invenz. e Ricerche, ecc. Fu nominato senatore il 4-III-1905.
   Op. : Sulle apparenze elettrochim. alla superficie di un cilindro, Torino, 1882; Lez. di meccanica, Livorno, 1896; Sur l'équilibre des corps élastiques multiplement conne-xes; Parigi, 1907; Legons sur les èqua-tions différentielles de la Phisique Mathématique, Upsala, 1912; Sur les équations intégrales, Parigi, 1913; Legons sur les fonctions de lignes, ib., 1913; Saggi scientifici, Rologna, 1920; LeQons sur la composition et les fonctions permutables, ib., 1924; Teoria de las foncionales, Madrid, 1927; Variazioni e fluttuaz. del nu-mei'o d'individui in specie animali conviventi, Venezia, 1927
   Vorluni Giuseppe, pubblicista, n. a Napoli il 23-VIII-1882
   da Francesco e da Adele de Rosa. L. giur.
   Napoli (13), Riviera di Chiaia 118, tel. 10524.
   Già red. delle riv. Fantasio (1898) e Flegrea (1899-1901), dir. del primo Mattino Illustr. (1903-06) e della riv. Regina (1907-09), red. dal 1903 del Mattino, attualm. ne è red.-capo. Ha collab. o collabora all'Ora, al Giorn. d'It., all'Emporium, al Mercure de France, alla Nouvelle Révue Internat. e al Courrier Euro-péen. Fu deleg. dell'Un. Giorn. Na-polet. alla Fed. della Stampa.